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mercoledì 25 novembre 2020

Discovery Tour "Tenebrae: viaggio verso un mondo oscuro e ammaliante" di AA. VV.

Bookspediani, oggi vi parlo di "Tenebrae: viaggio verso un mondo oscuro e ammaliante" di AA. VV.


Titolo: Tenebrae: viaggio verso un mondo oscuro e ammaliante
Autore: AA. VV.
Editore: Genesis Publishing
Genere: Raccolta di Racconti, Horror, Suspense, Mistery.
Data di uscita: 30 Ottobre 2020



Tanti autori, diversi stili narrativi e un mix di generi letterari, accomunati tra loro da un unico scopo: realizzare venti racconti dalle tinte horror, misteriose, magiche, thriller, divertenti.
Tenebrae - Verso un mondo oscuro e ammaliante è una raccolta eterogenea, che può essere apprezzata anche dal lettore più esigente, ma che ha come aspettativa fondamentale la suspense.
Ogni autore, con la propria personalità, ha dato vita a storie originali, che lasciano col fiato sospeso, con un sorriso sulle labbra, con i brividi sulla pelle.
Ci sono tutti gli ingredienti per rendere questa antologia “oscura e ammaliante”.
Pronti per tuffarvi nelle spire di un viaggio inquietante e imprevedibile?




Per il momento che stiamo vivendo direi che il primo racconto, ossia il paziente 20.793 che corrisponde ad una persona di nome Edoardo, è estremamente toccante quanto attuale. 
Edoardo si trova ricoverato in ospedale a causa del Covid, nessuno ovviamente può entrare per fargli compagnia o per tenergli la mano, eppure non si sente solo perchè ha con sè i suoi ricordi ed è a quelli che si aggrappa, anche durante i momenti più difficili. Si ricorda della madre, anche se alla sua età è ormai una visione sfuocata, così come si ricorda della prima volta che ha visto la moglie, che l'ha conosciuta e tutta la loro vita insieme. Insomma Edoardo non è il paziente 20.793 è una persona che sta affrontando un nemico invisibile e che, anche se è solo fisicamente perchè nessuno può tenergli la mano, i suoi affetti non sono certo cambiati e questo gli permette di avere compagnia in ogni momento. Trovo sia davvero significativo, così come toccante, far passare il messaggio che questo paziente ha un nome perchè troppo volte in televisione sentiamo dei numeri, ma purtroppo a meno che la cosa ci riguardi da vicino, non sappiamo nulla di queste persone e per quanto la situazione sia tragica, è bello almeno pensare a questi pazienti come persone che lottano come possono un nemico invisibile che a distanza di un anno  ancora non si conosce bene.
Sono poche pagine, eppure Gabriele Crispo riesce a toccare l'animo del lettore, che è stanco del covid certamente ma non è stanco delle persone e questo racconto permette di tenere bene a mente che non siamo solo numeri o pazienti, ma persone umane.


Il secondo racconto invece è qualcosa di totalmente diverso perchè non parliamo di covid, ma parliamo di qualcosa che ci fa compagnia per tutta la vita ossia il destino. La protagonista di questa storia è Lady Elaine, una ragazza che cerca di fuggire al suo destino, ma prima di farlo vuole confrontarsi con l'oracolo dello specchio, sfidando quindi la sorte e trattendendosi insieme all'uomo che ama in un luogo che è di fatto molto pericoloso per lei. Il suo solo desiderio è quello di sapere se il destino è ancora contro di lei e contro il suo amore, chiede solo di poter essere lasciata in pace a vivere la sua vita e sapere questo potrebbe finalmente permettere di vivere appieno, senza troppi dubbi. Ma è proprio per togliersi questo dubbio che spreca l'unica occasione che ha per fuggire, pagandola amaramente. E' difficile comprendeere il destino, ci sono tante persone che pensano che sia qualcosa di già scritto che è difficile cambiare così come invece tanti pensano che la vita sia una pagina bianca che si può scrivere da soli, personalmente penso che ci sia una via di mezzo, qualcosa è già stato prestabilito mentre invece altre cose possiamo deciderle noi, ma una traccia c'è e purtoppo è impossibile sfuggire ad essa.


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