Recensione "I giochi degli dei" di Abigail Owen

 

Titolo: I giochi degli dei

Autore: Abigail Owen

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Data di uscita: 22 Aprile 2025

 

GLI DEI AMANO GIOCARE CON NOI COMUNI MORTALI. E OGNI CENTO ANNI... GLIELO PERMETTIAMO. Mi chiamo Lyra Keres. E non sono mai stata una favorita degli dei. Anzi, proprio tutto il contrario. E per questo devo ringraziare Zeus, quello stronzo. Da piccola sono stata offerta dai miei genitori all'Ordine dei Ladri per estinguere i loro debiti, e ho una maledizione che pende sulla mia testa, ma sono andata avanti, con la speranza che gli dei capricciosi che ci governano dall'Olimpo non si accorgessero di me. Un'impresa tutt'altro che facile, dato che Zeus è il patrono della mia città, San Francisco. Ma ce l'ho fatta. Sono ancora qui, viva e vegeta. Tutto è cambiato però quando mi sono imbattuta in un altro dio. Il peggiore. Ade. Per la prima volta, lo spietato, volubile Re dell'Oltretomba ha deciso di prendere parte alla Sfida, il torneo a cui partecipano gli dei ogni cento anni per determinare chi di loro siederà sul trono dell'Olimpo e governerà per i successivi cento. Viene da chiedersi perché Ade abbia scelto proprio me come sua campionessa, una piccola, insignificante mortale che può vantare solo una gran dose di sarcasmo e una maledizione sulle spalle. E soprattutto perché il mio cuore batte più forte ogni volta che lui afferma che sono sua. Non ho la più pallida idea se per questo dio pericoloso e tentatore io sia una pedina, un'esca o altro ancora. Quel che so con certezza è che Ade sta giocando secondo regole tutte sue. E che la morte vince. Sempre. A ogni costo.

IL MIO VOTO

Lyra Keres è una ragazza che fin da piccola è stata maledetta da Zeus e questo l'ha tenuta lontano da tutti proprio perchè a causa di questa maledizione era quasi impossibile per lei essere in qualche modo apprezzata da qualcuno. Come se non bastasse i suoi genitori non hanno esitata ad offrirla all'Ordine dei Ladri per pagare i loro debiti e anche se è da tempo che lei li ha estinti, nessuno dei due è andato a reclamarla o anche solo a interessarsi a lei.

Lyra insomma è abituata a non essere la favorita degli dei, lo sa da tutta la vita, eppure qualcosa sta per cambiare.

Nel suo mondo infatti gli Dei ogni 100 anni giocano in qualche modo con i mortali: esiste una Sfida che decreterà chi tra gli Dei dovrà governare l'Olimpo per i prossimi cento anni e quindi ogni Dio è pronto a scegliere il suo campione tra i mortali che lo rappresenterà. Questo però è un anno particolare perchè anche Ade, il Re dell'Oltretomba, ha scelto di partecipare e come se non bastasse ha scelto proprio Lyra come suo campione ed è inutile dire che il destino della ragazza si complica ulteriormente.

Lyra infatti dovrà affrontare dodici fatiche, ognuna corrispondente ad un Dio visto che vengono preparate da loro e ovviamente vincerà la Sfida chi ne vincerà di più, anche se tutti sono determinati a vincere per ottenere anche loro una ricompensa.

Come se non bastasse, Lyra deve passare del tempo con Ade, un Dio completamente diverso da come se lo immaginava e che giorno dopo giorno diventa sempre più un amico e potrebbe anche esser qualcosa in più, insomma preparatevi a tutto.

Lyra è un personaggio molto interessante, una ragazza che è cresciuta senza una famiglia e che si è trovata il suo posto in mezzo all'Ordine dei Ladri e che nonostante non sia mai stata amata dagli dei, in qualche modo finisce per sfidarli alla loro stessa competizione perchè non è qualcuno che si lascia mettere i piedi in testa dagli altri ed è pronta a lottare per cambiare le cose.

I giochi degli dei è il primo romanzo di una nuova trilogia romantasy con richiami alla mitologia greca che sa assolutamente come mettere le basi per una storia davvero grandiosa.

 Questo primo libro è composto da poco più di 600 pagine e devo dire che secondo me forse qualche pagina in meno non avrebbe guastato. L'autrice ci presenta molto bene questo mondo dove Dei e mortali convivono e dove questi possono anche essere maledetti da loro, come Zeus ha fatto con Lyra e soprattutto entrano nel loro mondo quando si tratta di un torneo chiamato la Sfida dove ogni Dio sceglie un campione mortale per rappresentarlo che potrebbe permettergli di governare sull'Olimpo per 100 anni.

La novità di quest'anno è il fatto che sia Ade a partecipare, lui che è già un Re dell'Oltretomba e che se vincesse e diventasse anche Re dell'Olimpo sarebbe inarrestabile e ovviamente pensiamo a questo Dio come a qualcosa di pericoloso e inavvicinabile, invece sembra essere un ragazzo come tanti altri, chiuso e a volte scontroso ma non lo è mai con Lyra, si preoccupa per lei ed è sempre pronto ad aiutarla, anche rischiando di pagarne le conseguenze.

Infatti nella Sfida i campioni devono affrontare le dodici fatiche, create dagli dei stessi, e loro non possono interferire per aiutarli, devono cavarsela da soli e potrebbero allearsi come decidere di distruggersi tutti. Oltre quindi ad assistere a questo torneo, dove vediamo appunto la parte fantasy ma anche quella mitologica, abbiamo la parte romance che riguarda Ade e Lyra. Loro non dovrebbero avere nulla in comune eppure è facile per loro andare d'accordo e resistere all'attrazione che provano si fa sempre più difficile, Lyra tra l'altro non ha mai avuto nessuno che si curasse di lei quindi è una piacevole novità avere Ade dalla sua parte.

I giochi degli dei ha capitoli davvero molto brevi e lo stile è scorrevole, quindi le pagine non pesano mai, si poteva secondo me togliere qualcosa ma ovviamente non il finale shock che richiede assolutamente di avere presto il seguito.