mercoledì 27 giugno 2018

#Blogtour:"Il destino divide" di Veronica Roth - La recensione



Oggi bookspediani vi parlo di "Il destino divide" di Veronica Roth.




Il destino divide

TitoloIl destino divide
AutoreVeronica Roth
Editore: Mondadori
Genere: Distopico
Data di uscita: 26 Giugno 2018



Il destino li ha fatti incontrare.
Ora sta per dividerli.

Non ci si può opporre al proprio fato. Sarebbe sciocco, oltre che inutile, perché non si può andare contro qualcosa di inevitabile. Lo sanno bene Akos Kereseth e Cyra Noavek, eppure, fin dal momento in cui è stato reso pubblico il loro, di fato, si trovano in bilico tra l’accettazione del proprio destino e il desiderio di tentare l’impossibile e cambiarlo.

Akos non ha potuto fare a meno di innamorarsi perdutamente di Cyra, nonostante il suo fato preveda che lui morirà proprio al servizio della famiglia Noavek. E quando il padre di lei, Lazmet – un tiranno spietato e senz’anima che tutti avevano creduto morto -, torna alla ribalta reclamando per sé il trono degli shotet, il ragazzo si convince che la sua fine è ormai vicina.

Nel momento in cui Lazmet innesca la tanto temuta guerra tra thuvhesiti e shotet, i due ragazzi sanno di non avere scelta, devono cercare di fermarlo in tutti i modi possibili. Anche se per Cyra questo potrebbe significare togliere la vita a suo padre, e per Akos perdere la propria. In un colpo di scena sbalorditivo, i due scopriranno quanto il fato che guida le loro vite possa sorprenderli in modi assolutamente inaspettati.


IL MIO VOTO




Cyra Noavek- Carve the MarkVeronica Roth riprende la storia esattamente da dove l'aveva interrotta, con Cyra e Akos ormai vicinissimi e innamorati e pronti ad affrontare le conseguenze del loro fato.
Cyra ha pubblicamente ucciso suo fratello ma era tutta una finzione per far vedere alla sua gente che non era più disposta ad essere comandata, in verità gli ha risparmiato la vita per permettere ad Akos di studiare una soluzione per riportare suo fratello ad uno stadio normale, ora che la sua mente è totalmente confusa e non riconosce i suoi cari.
Eppure le ultime parole di Ryzek alla fine del primo libro hanno sollevato tantissime domande: sembra infatti che Lazmet, il terribile tiranno e padre di Cyra, sia ancora vivo e pronto ad uscire dall'ombra al momento più opportuno.
Nel frattempo dopo la morte per mano di Ryzek di Ori, sua sorella gemella Isae chiede vendetta verso i colpevoli e nemmeno Cisi, la sorella di Akos, con il suo potere emotivo riesce a fermarla dal compiere la sua vendetta e da offrirre un accordo a Cyra, che sicuro rifiuterà.


tumblr_ojj6rswOBG1qdlytco1_540.jpg (540×765)Rimasta l'unica erede Shotet, Cyra non può fare a meno che rispondere all'offerta di pace, rifiutandola perchè tratterebbe il suo popolo come schiavo.
Ma purtroppo non è lei al comando, è Lazmet che uscito dall'ombra non esita a dichiarare guerra contro i thuvetisti e a riprendersi il trono che gli spetta.
Nel frattempo sembra essersi spezzato qualcosa tra Akos e Cyra, la ragazza infatti lo ama ma vorrebbe essere scelta da lui e non vorrebbe stare con lui solo perchè sono i loro fati a dirlo.
Akos non riesce a spiegare la sua posizione e quello che resta di loro è semplicemente un amore che non ha possibilità di sbocciare, sia per quello che sono sia per i tempi completamente sbagliati.
Eppure il destino non sembra avere ancora finito di giocare con loro e quando una notizia sconvolgente viene finalmente rivelata loro, tutte le carte in tavola verrano cambiate e i due avranno bisogno di tempo per riflettere su un segreto di tale portata, sullo sfondo la guerra miete vittime a destra e sinistra e nessuno è davvero al sicuro.


Cyra. Condenada por el poder de la Corriente. ''Las marcas de la muerte''.Torna Veronica Roth con la conclusione della sua duologica distopica avviata con Carve the Mark, un finale che aspettavo con curiosità ma anche con grande paura perchè so bene di cosa è capace l'autrice e ne ero altamente terrorizzata.
Diversamente da quando ho iniziato Carve the mark, questo secondo titolo sono riuscita a leggerlo molto più velocemente perchè ritornare nella storia è stato come rincontrare vecchi amici, non dovevo conoscere un nuovo mondo da zero ma semplicemente riscoprirlo e quindi il mio cervello ha messo il pilota automatico ed è partito in quarta, così come la storia, che mi ha tenuto incollata alle pagine dall'inizio alla fine.
La cosa più destabilizzante è il fatto che a narrare la vicenda sono tante voci, non solo quelle di Akos e Cyra, ma anche di Eijeh e di Cisi, comprensibile visto che si trovano ad affrontare altre situazioni, ma comunque destabilizzanti


Carve the Mark-Veronica Roth❤️Più andavo avanti con la storia e più questa si faceva avvincente non solo per l'imminente guerra, pronta a scatenarsi, o per la tormentata storia d'amore tra Akos e Cyra, ma per tantissimi colpi di scena preparati dall'autrice e uno in particolare mi ha davvero sconvolta, non riuscivo a credere a quello che leggevo nemmeno avendolo scritto nero su bianco e da quel momento è come se la storia sia stata in qualche modo resettata e pronta per essere riscritta, da quel momento tutto poteva succedere e nulla era prevedibile.
Ammetto che più mi avvicinavo al finale, più avevo paura ma a conti fatti posso ritenermi abbastanza soddisfatta per la conclusione della storia.
Ci sono state un paio di cose che non mi hanno convinto e domande a cui non ho avuto risposta, che mi fanno pensare ad un possibile spin off o ad una novella finale per chiarire alcuni punti, però l'ho trovato coerente con la narrazione e con i personaggi, che sono maturati veramente moltissimo in questo capitolo.


 Carve the mark è stato un libro che non ha trovato tutti d'accordo in particolare per la difficoltà ad entrare nel mondo creato dall'autrice, ma se avete già letto il libro vi posso assicurare che questa nuova avventura vale davvero la pena leggerla, perchè ormai il grosso lo avete fatto e riprendere in mano i personaggi è un attimo, tutto sarà davvero molto più semplice e avrete l'occasione di conoscere non solo i Thuve e Shotet, ma anche nuovi mondi, che però non sono difficili da comprendere ve lo assicuro.
Io sono una grande fan di Veronica Roth, anche se ancora la devo perdonare per certe scelte narrative, e devo dire che se il primo libro mi aveva convinto, Il destino divide ha provato che è un'autrice veramente brava e in grado di creare mondi fantastici e di sapere osare, sconvolgendo sempre il lettore.
Il destno divide è una degna conclusione ad una storia che era iniziata un po' in sordina ma che poi si è ripresa benissimo, per cui agli amanti del distopico la consiglio assolutamente.



qui trovate le tappe



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