Buona sera bookspediani!
Oggi vi parlo di "Oltre ogni sospetto" di Joe Sharkey.
Titolo: Oltre ogni sospetto
Autore: Joe Sharkey
Editore: Fanucci
Genere: Thriller
Genere: Thriller
Data di uscita: 29 Agosto 2018
Per l'agente dell'FBI Mark Putnam prestare servizio in una tranquilla cittadina del Kentucky è l'occasione per poter lavorare con la massima libertà e per aspirare a fare carriera. La sua rete di informatori è fitta e ben organizzata, le indagini spesso risolutive, ma qualcosa va storto proprio quando tutto sembrava andare secondo i piani. Susan Smith, una tossicodipendente che gli passa le informazioni, esercita su di lui un'attrattiva sempre più forte, fino al punto di diventare un'ossessione che finirà per rovinarlo. La sua carriera e il suo matrimonio sono minacciati da questa donna risoluta e cinica, capace di ogni bassezza pur di ottenere ciò che vuole. Spetta a Mark decidere cosa fare della sua vita: procedere lungo il crinale che lo sta portando alla perdizione o scacciare le ossessioni e riprendere il controllo della propria esistenza. Ma liberarsi di Susan Smith è più difficile di quanto potesse immaginare...
IL MIO VOTO
Mark Putnam è un uomo desideroso di fare carriera: la sua vita non è stata sempre in discesa, ma da quando ha incontrato la donna della sua vita, Kathy, le cose sono decisamente migliorate. Kathy è una donna che l'ha conquistato e che non gli ha mai nascosto nulla sul suo passato e questo passo è stato importante per Mark perchè non solo gli ha fatto capire che era la donna giusta per lui, ma anche che poteva essere qualcuno dedito ad aiutare e questo lo ha portato ad entrare all'FBI.
Ora il suo primo incarico si svolge in una cittadina tranquiella del Kentucky, un luogo perfetto e abbastanza isolato in cui Mark ha occasione di far vedere la sua bravura e soprattutto la libertà di muoversi a seconda di come preferisce, durante le sue indagini.
Il primo caso riguarda un ladro chiamato Occhi di gatto e l'unica persona che potrebbe aiutarlo è Susan Smith, una donna bisognosa di denaro per trovare la sua indipendenza e che ben presto diventa una fidata informatrice dell'FBI, soprattutto di Mark, del quale non tarda ad innamorarsi.
Nonostante le continue insistenze della donna, Mark trova sempre la forza di respingerla, tenendo bene a mente sua moglie Kathy e la sua piccola bambina.
Susan però diventa presto molto insistente, tanto da dire in giro che lavora per l'FBI e ha un stretto rapporto con Mar. Inizia a chiamare a casa dell'uomo per potergli parlare e trova spesso Kathy, con la quale instaura una bizzarra quanto genuina amicizia, che non può però durare a lungo a causa della gelosia di Susan verso la donna che di fatto ha quello che vorrebbe lei: l'amore di Mark.
L'uomo dal canto suo non può respingerla in malo modo perchè deve tenersela buona per il processo a Occhi di gatto e dirle che non è interessato potrebbe costargli la risoluzione di un caso a cui ha lavorato duramente, un caso per cui ha già attirato l'attenzione dei capi.
Ma quando questo sarà concluso Mark non avrà più scuse per essere gentile con lei e avrà una decisione da prendere: allontanarla da se stesso una volta per tutte oppure cedere alla tentazione e con essa mettere a rischio tutta la sua vita. Mark non è mai stato insicuro come ora ma ora questa sua debolezza rischia di costargli molto caro.
Quando ho letto la trama di "Olre ogni sospetto" ne sono stata subito attirata, ma la mia curiosità è andata alle stelle quando ho letto che questo romanzo era tratto da una storia vera. In verità la lettura si è rivelata ben diversa da quella che credevo: la prima versione del libro risale al lontano 1993 ma la sua riscoperta si deve soprattutto al film che presto vedrà la luce in tutti i cinema e soprattutto sono state riadattate alcune parti, visto che la vita dell'uomo negli ultimi anni è decisamente cambiata dalla prima stampa del romanzo.
Joe Sharkey ha fatto le sue ricerche e si è ben documentato sulla stora di Mark, una storia che segue la vera vicenda di un agente dell'FBI desideroso di fare bene il suo lavoro, tanto da diventare cieco anche davanti all'evidenza e di sottovalutare quello a cui è disposta una donna innamorata.
Il narratore è già a conoscenza del destino dell'uomo e spesso lancia piccoli flashforward, facendo intuire al lettore che questa non è una storia in cui ad aspettarci c'è un lieto fine all'ultima pagina.
La vicenda di Mark Putnam mi era del tutto sconosciuta, per cui fino all'ultima pagina non sapevo cosa aspettarmi sulla sua storia.
Quello che posso dire è che l'autore, decidendo di scrivere questo libro, ha messo ben in chiaro due tematiche importanti. La prima è che nessuno è immune agli sbagli: Mark è un agente dell'FBI e questo porta a pensare a lui come ad un uomo corretto e rispettoso delle leggi e per una buona parte della sua storia lo è, purtroppo però ad un certo punto durante il suo percorso perde la bussola della moralità e questo scaturisce una serie di eventi che lo conducono alla rovina, facendoci capire che per quanto si possa pensare di essere dalla parte giusta, il confine con la parte sbagliata è ad un passo di distanza e ci vuole ben poco a superarlo e da quel passo non si può più tornare indietro.
Un'altra cosa che l'autore vuole mettere in evidenza è il suo pensiero per quello che riguarda gli informatori degli agenti: queste figure che spesso confondo un semplice rapporto di lavoro con qualcosa di più forte e che si manifestano sotto gli occhi di tutti, senza che nessuno faccia nulla per fermarli prima che sia troppo tardi.
Essendo un libro di nonfiction e quindi che non romanza la storia, ma si limita a riportarla, inizialmente lo stile di scrittura può sembrare ostico, ma più la narrazione prosegue e più questa trova il suo ritmo, preparando il lettore ad una storia che difficilmente dimenticherà perchè purtroppo Mark è solo un esempio di come tante brave persone spesso perdono la bussola della moralità e per un semplice errore, sono costrette a renderne conto per tutta la loro vita.
Mark è un personaggio che si ammira per la sua dedizione al lavoro ma che a volte si vorrebbe poter buttare un secchio d'acqua per fargli rendere conto di quello che sta succedendo attorno a lui.
Ho trovato davvero bizzarra ma interessante la relazione tra Susan e Kathy: le due durante le loro chiamate spesso si confessano e si raccontano le loro storie, del resto Kathy nel Kentacky non conosce nessuno e resta spesso a casa ad aiutare il marito col lavoro e a badare la loro bambina, per cui per quanto si accorga della sua ossessione per Mark, continua a parlarle, sapendo di potersi fidare dell'uomo.
E' probabilmente lei la vera roccia della storia, colei che non si è mai tirata indietro ed è stata accanto all'uomo della sua vita fino alla fine, nonostante tutto.
Mark è un uomo come tanti, che si è lasciato guidare dall'ambizione ed è stato troppo buono con chi non lo meritava, finendo per pagare la sua gentilezza trovandosi tra i piedi una donna che ha completamente mal interpretato le sue attenzioni scambiandole per amore e portandolo quindi fuori dai binari.
E' un uomo che ha sbagliato e ha pagato per i suoi errori, riscattandosi in ogni modo possibile, sia con il sistema che con la sua famiglia.
Oltre ogni sospetto è una lettura che mette i brividi perchè purtroppo non è finzione, questa è una storia di vita vera e per questo merita la giusta attenzione e la giusta cura, perchè i libri hanno sempre un insegnamento ma quando queste sono tratte da storie accadute per davvero, il messaggio arriva molto più forte e chiaro ed è bene prendervi nota.
IL MIO VOTO
Mark Putnam è un uomo desideroso di fare carriera: la sua vita non è stata sempre in discesa, ma da quando ha incontrato la donna della sua vita, Kathy, le cose sono decisamente migliorate. Kathy è una donna che l'ha conquistato e che non gli ha mai nascosto nulla sul suo passato e questo passo è stato importante per Mark perchè non solo gli ha fatto capire che era la donna giusta per lui, ma anche che poteva essere qualcuno dedito ad aiutare e questo lo ha portato ad entrare all'FBI.Ora il suo primo incarico si svolge in una cittadina tranquiella del Kentucky, un luogo perfetto e abbastanza isolato in cui Mark ha occasione di far vedere la sua bravura e soprattutto la libertà di muoversi a seconda di come preferisce, durante le sue indagini.
Il primo caso riguarda un ladro chiamato Occhi di gatto e l'unica persona che potrebbe aiutarlo è Susan Smith, una donna bisognosa di denaro per trovare la sua indipendenza e che ben presto diventa una fidata informatrice dell'FBI, soprattutto di Mark, del quale non tarda ad innamorarsi.
Nonostante le continue insistenze della donna, Mark trova sempre la forza di respingerla, tenendo bene a mente sua moglie Kathy e la sua piccola bambina.Susan però diventa presto molto insistente, tanto da dire in giro che lavora per l'FBI e ha un stretto rapporto con Mar. Inizia a chiamare a casa dell'uomo per potergli parlare e trova spesso Kathy, con la quale instaura una bizzarra quanto genuina amicizia, che non può però durare a lungo a causa della gelosia di Susan verso la donna che di fatto ha quello che vorrebbe lei: l'amore di Mark.
L'uomo dal canto suo non può respingerla in malo modo perchè deve tenersela buona per il processo a Occhi di gatto e dirle che non è interessato potrebbe costargli la risoluzione di un caso a cui ha lavorato duramente, un caso per cui ha già attirato l'attenzione dei capi.
Ma quando questo sarà concluso Mark non avrà più scuse per essere gentile con lei e avrà una decisione da prendere: allontanarla da se stesso una volta per tutte oppure cedere alla tentazione e con essa mettere a rischio tutta la sua vita. Mark non è mai stato insicuro come ora ma ora questa sua debolezza rischia di costargli molto caro.
Quando ho letto la trama di "Olre ogni sospetto" ne sono stata subito attirata, ma la mia curiosità è andata alle stelle quando ho letto che questo romanzo era tratto da una storia vera. In verità la lettura si è rivelata ben diversa da quella che credevo: la prima versione del libro risale al lontano 1993 ma la sua riscoperta si deve soprattutto al film che presto vedrà la luce in tutti i cinema e soprattutto sono state riadattate alcune parti, visto che la vita dell'uomo negli ultimi anni è decisamente cambiata dalla prima stampa del romanzo. Joe Sharkey ha fatto le sue ricerche e si è ben documentato sulla stora di Mark, una storia che segue la vera vicenda di un agente dell'FBI desideroso di fare bene il suo lavoro, tanto da diventare cieco anche davanti all'evidenza e di sottovalutare quello a cui è disposta una donna innamorata.
Il narratore è già a conoscenza del destino dell'uomo e spesso lancia piccoli flashforward, facendo intuire al lettore che questa non è una storia in cui ad aspettarci c'è un lieto fine all'ultima pagina.
La vicenda di Mark Putnam mi era del tutto sconosciuta, per cui fino all'ultima pagina non sapevo cosa aspettarmi sulla sua storia.Quello che posso dire è che l'autore, decidendo di scrivere questo libro, ha messo ben in chiaro due tematiche importanti. La prima è che nessuno è immune agli sbagli: Mark è un agente dell'FBI e questo porta a pensare a lui come ad un uomo corretto e rispettoso delle leggi e per una buona parte della sua storia lo è, purtroppo però ad un certo punto durante il suo percorso perde la bussola della moralità e questo scaturisce una serie di eventi che lo conducono alla rovina, facendoci capire che per quanto si possa pensare di essere dalla parte giusta, il confine con la parte sbagliata è ad un passo di distanza e ci vuole ben poco a superarlo e da quel passo non si può più tornare indietro.
Un'altra cosa che l'autore vuole mettere in evidenza è il suo pensiero per quello che riguarda gli informatori degli agenti: queste figure che spesso confondo un semplice rapporto di lavoro con qualcosa di più forte e che si manifestano sotto gli occhi di tutti, senza che nessuno faccia nulla per fermarli prima che sia troppo tardi.
Essendo un libro di nonfiction e quindi che non romanza la storia, ma si limita a riportarla, inizialmente lo stile di scrittura può sembrare ostico, ma più la narrazione prosegue e più questa trova il suo ritmo, preparando il lettore ad una storia che difficilmente dimenticherà perchè purtroppo Mark è solo un esempio di come tante brave persone spesso perdono la bussola della moralità e per un semplice errore, sono costrette a renderne conto per tutta la loro vita.Mark è un personaggio che si ammira per la sua dedizione al lavoro ma che a volte si vorrebbe poter buttare un secchio d'acqua per fargli rendere conto di quello che sta succedendo attorno a lui.
Ho trovato davvero bizzarra ma interessante la relazione tra Susan e Kathy: le due durante le loro chiamate spesso si confessano e si raccontano le loro storie, del resto Kathy nel Kentacky non conosce nessuno e resta spesso a casa ad aiutare il marito col lavoro e a badare la loro bambina, per cui per quanto si accorga della sua ossessione per Mark, continua a parlarle, sapendo di potersi fidare dell'uomo.
E' probabilmente lei la vera roccia della storia, colei che non si è mai tirata indietro ed è stata accanto all'uomo della sua vita fino alla fine, nonostante tutto.
Mark è un uomo come tanti, che si è lasciato guidare dall'ambizione ed è stato troppo buono con chi non lo meritava, finendo per pagare la sua gentilezza trovandosi tra i piedi una donna che ha completamente mal interpretato le sue attenzioni scambiandole per amore e portandolo quindi fuori dai binari.E' un uomo che ha sbagliato e ha pagato per i suoi errori, riscattandosi in ogni modo possibile, sia con il sistema che con la sua famiglia.
Oltre ogni sospetto è una lettura che mette i brividi perchè purtroppo non è finzione, questa è una storia di vita vera e per questo merita la giusta attenzione e la giusta cura, perchè i libri hanno sempre un insegnamento ma quando queste sono tratte da storie accadute per davvero, il messaggio arriva molto più forte e chiaro ed è bene prendervi nota.
si ringrazie la casa editrice
per la copia omaggio
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