martedì 18 settembre 2018

Review Party:"Le pagine che ci legano ogni sera" di Laura Riñón Sirera

Buon giorno cari bookspediani.
Oggi iniziamo la giornata con la scoperta di una bellissima lettura, ossia Le pagine che ci legano ogni sera di Laura Riñón Sirera che trovate da oggi in libreria e che, in occasione del review party, io e le altre ragazze cerchiamo di farvelo conoscere meglio.



Titolo: Le pagine che ci legano ogni sera
AutoreLaura Riñón Sirera
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fiction 
Data di uscita: 18 Settembre 2018


Carolina è proprietaria di una libreria nel centro di Madrid. Che diventasse libraia era scritto nel destino, ne è certa. Non poteva essere altrimenti, dopo un’infanzia trascorsa ad ascoltare ogni giorno storie di fantasia, o aneddoti della vita di qualche scrittore, in un appartamento in cui le citazioni dei libri erano persino trascritte sulle piastrelle della cucina, e il luogo più sacro della casa era un’enorme biblioteca, tempio della passione per la letteratura dei suoi genitori.
Ora, ogni sera, saluta sua madre leggendole un libro a voce alta. Pagine con cui spera di risvegliarla dopo l’incidente che l’ha costretta in ospedale, in uno stato di incoscienza che la porta alla deriva. Per questa terapia letteraria, Carolina ha scelto i suoi romanzi e versi preferiti, non quelli della madre: da Piccole Donne a La signora Dalloway, da Irène Némirovsky a Sylvia Plath. Perché per riportarla alla vita deve riavvicinarla a sé, ancorarla al suo essere e alla sua presenza. Così, attraverso le autrici che più ama, apre il suo cuore per la prima volta alla madre; attraverso le parole dei suoi personaggi prediletti, si racconta come mai aveva fatto. Pagina dopo pagina, Carolina finirà per ritrovare se stessa, riscoprire pur nel silenzio un dialogo con la madre, riconciliarsi con i ricordi più dolorosi della sua famiglia. Regalando a ognuno dei suoi cari il proprio lieto fine. Vero o immaginato che sia.



IL MIO VOTO 







PhotoCarolina è una donna che vive di pane e libri. Fin da piccola i suoi genitori l'hanno cresciuta a pane e storie, alcune volte sostituendo proprio la lettura con l'affetto e di conseguenza si è sempre sentita attratta da questi, tanto che è ormai da molti anni proprietaria del Jo, una libreria nel centro di Madrid che gestisce con l'amica. A farle da spalla c'è l'onnipresente fratello Guillermo, il quale non manca mai di offrirle consigli e di guidarla nella giusta direzione.
Ora più che mai Carolina ha bisogno dei suo personaggi preferiti e delle sue letture: i suoi genitori hanno avuto un terribile incidente e ora sua madre, quella donna sempre attiva e in movimento, è bloccata a letto e non da segni di miglioramento. La figlia non può che starle accanto, leggendo i libri che tanto ama e sperare che le arrivino dritti al cuore e la facciano tornare da lei.
Ma forse non è questa la formula giusta, forse Carolina dovrebbe leggere i suoi libri preferiti per farle finalmente comprendere chi è diventata.


How to sit in a book store. Find a hard chair, then awkwardly lift one leg and one heel in a way that exposes your crotch. Wear spectacles so you look smart, lol.Per Carolina le pagine di un libro sono sempre state un porto sicuro e rileggere le sue storie preferite non può che darle conforto perchè sa la piega che prenderà la storia, tutto è già stato scritto.
La sua vita è invece ancora molto incerta, in particolare la situazione con sua madre: una donna meravigliosa e stimata da tutti ma vista dalla figlia come inarrivabile.
Da lei non ha mai avuto conforto, non si è sentita amata come le altre bambine e questo ha, per forza di cose, segnato tutta la sua vita.
Ora però Carolina ha la possibilità di fare conoscere a sua madre chi è davvero, portandola nelle storie che tanto ama e facendole finalmente capire chi è davvero, nella speranza che siano quelle storie a riportare la madre da lei, facendola destare dal suo sonno.
E in questo viaggio non sarà sola a farle compagnia ci sarà il fratello, con la nipotina, la quale anche lei deve affrontare la verità su sua madre, la sua più cara amica e aiutante in negozio e chissà che i libri non riescano a condurla anche a trovare l'amore.


infuse.Le pagine che ci legano ogni sera è l'ennesima prova che l'amore per i libri è un qualcosa di unico e potente, che è in grado di unire le persone più diverse, ma offrono anche un conforto nei momenti più bui e dei cari amici da cui tornare, consapevole del fatto che saranno sempre lì ad aspettarti. 
Questo Carolina lo sa bene: la sua infanzia è stata piena di storie, alcune vere mentre altre romanzate, che l'hanno resa una vera e propria sognatrice, legando per sempre il suo destino a quello dei libri.
Eppure, per quanto quelle storie la facessero viaggiare con la fantastia attraverso mondi diversi e luoghi magici, per quanto quei personaggi l'abbiano fatta sentire meno sola e parte di loro, alla piccola è sempre mancato quell'amore che solo un genitore ti può dare: il distaccamento dei suoi genitori ha contribuito a rendere Carolina quella che è oggi, una donna realizzata ma che ancora non si sente accettata.



Leggere....La sua storia spazia tra passato e presente in modo sublime, senza mai confondere il lettore: questo è talmente immedesimato nella storia che gli sembra di essere quasi uno spettatore nella libreria di Carolina, la guarda prima da lontano e poi le si avvicina sempre di più ed entra in contatto con il suo dolore e con la sua sofferenza.
A segnarla di più sono stati il mancato affetto dei suoi genitori, ma quando ha conosciuto cosa significasse essere amata e avere un'amica, purtroppo le è stato sottratto anche questo, rendendo Carolina sempre più chiusa in se stessa.
L'unica ancora di sicurezza erano i suoi libri preferiti che spaziavano da da Piccole Donne a La signora Dalloway, da Irène Némirovsky a Sylvia Plath: questi le hanno offerto conforto quando più aveva bisogno di loro e ora possono essere l'unico modo per far tornare sua madre da lei, questa volta però alle sue condizioni per una volta.


 Non è la prima volta che i libri vengono usati come protagonisti dei romanzi, eppure Laura Riñón Sirera riesce a differenziarsi dagli altri romanzi perchè le citazioni di questi compaiono davvero di frequente nella lettura, non si limita solo a citarli o a riportare determinate parti: sa esattamente quando inserire la citazione o la parte perfetta in funzione della storia, amalgamandola perfettamente e rendendola un tutt'uno con il suo libro.
Nonostante ci siano tanti altri personaggi e le loro storie si intreccino a Carolina, è la la protagonista di spicco e colei che si mette a nudo davanti a noi: si spoglia delle sue insicurezze e delle sue difficoltà prima in privato con i suoi libri e poi decide di affrontare i suoi problemi a testa alta leggendo quegli stessi libri alla madre, con la speranza di riportarla alla vita.
 Le pagine che ci legano ogni sera è una storia che si focalizza sull'importanza della lettura e su suoi benefici, ma è anche una storia che parla della complicata relazione tra una madre e una figlia.
E' una storia davvero interessante e da non sottovalutare, perchè riesce a trasmettere davvero tanto e merita quanta più attenzione possibile.




Non perdetevi nemmeno una recensione!



si ringrazie la casa editrice 
per la copia omaggio.






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