Recensione "I semi magici di Lavanda" di Nicolas Skinner

Buona sera bookspediani.
Grande protagonista della serata è anche "I semi magici di lavanda" di Nicolas Skinner, un'uscita super recente di Harper Collins Italia.

Titolo: I semi magici di lavanda

Autore: Nicolas Skinner

Editore: Harper Collins Italia
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 14 Novembre 2019

Lavanda sta crescendo. Sta crescendo in modo straordinario. È cosi brava a fare la brava che gli insegnanti la consultano quando devono ricordare agli studenti le regole da seguire. Le cose però cambiano quando scopre un pacchetto sbiadito di "semi sorprendenti" sepolto in giardino: il suo mondo comincia a fiorire in maniera strana e a dir poco stupefacente. Di colpo sente il desiderio irresistibile di piantare i semi ovunque e per la prima volta perde clamorosamente la gara per il titolo di studente più obbediente della scuola. Tutto questo prima ancora che inizino a spuntarle dei fiori sulla testa.

IL MIO VOTO

Lavanda è una ragazzina davvero ligia alle regole: a scuola dà massimo per impegnarsi ed essere sempre la prima, quella che riceve i maggiori riconoscimenti, perchè è convinta che così facendo renderà felice sua madre, una donna che la sta tirando su da sola e che si divide tra lei e un lavoro che non le piace, ma che almeno le consente di portare a casa qualche soldo per tirare avanti. Quando a scuola il preside organizza una gara e il primo arrivato potrà vincere un viaggio in Portogallo, Lavanda sa che è l'occasione che aspettava per rendere finalmente felice sua madre, per cui è pronta a tutto per vincere ed è disposta anche a ricorrere a semi magici, che sembrano poterle dare il potere di realizzare tutto ciò che vuole, Purtroppo però questi semi hanno come vita propria e interpretano a modo loro il desiderio di Lavanda, facendole germogliare piante in testa e quindi mettendola nei guai a scuola, ma anche con la sua migliore amica e con sua madre, perchè senza volerlo anche loro sono state esposte a questi semi e ora sono in guai seri, perchè sia Lavanda che sua madre rischiano di perdere il poco che hanno, Una vita passata a seguire regole può essere spazzata via da una singola trasgressione? Del resto questa trasgressione si rivela essere qualcosa di molto più importante, che avrà effetto sull'interà città. A volte quindi basta osare, essere coraggiosi, per cambiare davvero le cose.

La protagonista di questa storia è Lavanda, una ragazzina che ama seguire le regole e infatti la sua vita scolastica è caratterizzata solo da questo, visto con quanta rigidità il preside applica le normative, tanto da incentivare gli studenti con un viaggio in Portogallo, se continueranno a seguire le regole e questo significa essere attivi in classe, vestirsi bene e con panni stirati, non arrivare tardi e tanto altro, cose che Lavanda sa fare benissimo ad occhi chiusi ed è determinata a dare il meglio di sè per sua madre, una mamma single che si deve occupare della piccola mentre fa un'occupazione che non la rende felice ma che le consente di portare a casa soldi per mantenere almeno una parvenza di vita. Lavanda quindi ha sempre creduto che fare la brava bambina rendesse felice la madre ed è per questo che è pronta a tutto per vincere quel viaggio in Portogallo, anche approfittarsi di semi magici che dovrebberlo darle che vuole, o forse qualcosa di totalmente diverso... 

Con questa protagonista l'autrice non ci vuole comunicare che è sbagliato seguire sempre le regole, così come non vuole dire che è giusto infrangerle: bisogna trovare il giusto equilibrio e a volte avere la forza di essere coraggiosi ed osare, perchè solo così si può davvero trovare ciò di cui si ha bisogno, ma soprattutto la felicità, perchè una vita di costrizioni non è degna di essere chiamata tale, basta a volte un pizzico di magia e pazzia, per rendere la vita più interessante e soprattutto per trovare quello che si cerca.

Nicolas Skinner con il suo romanzo d'esordio ci porta a far conoscere una protagonista davvero fuori gli schemi: una ragazzina che si sforza tanto di rendere felice la madre, un elemento da non sottovalutare al giorno d'oggi, ma anche una ragazzina che vuole giocare in modo sicuro, seguendo sempre le regole, senza mai interrogarsi su come possa essere infrangerle. Lavanda è una protagonista che per certi versi è molto forte perchè alla sua giovane età si sente il peso della famiglia sulle spalle, qualcosa che la sprona a dare sempre il meglio di sè, a non reagire nemmeno quando a scuola viene presa in giro dalla classica bulla di turno, che si diverte a storpiarle il nome e a prenderla in giro, quasi a sbatterle in faccia il suo status sociale. E' interessante quindi vedere come Lavanda riesca ad essere sempre fiera di lei e della sua mamma, come se fosse compito suo prendersi cura della donna o renderle la vita più facile.

Fortunatamente in tutto questo Lavanda non è sola, può contare sulla sua migliore amica, una ragazza totalmente diversa da lei che infatti non è per nulla ligia alle regole e spesso si ribella alle decisioni del preside, come dimostra quando l'uomo decide di distruggere l'unica parte di verde rimasta nei dintorni della scuola che i bambini utilizzano per giocare. Questo va a toccare un argomento davvero interessante, specie se riportato in un testo per ragazzi, quale la preservazione del paesaggio e la sua importanza di essere lasciato come è per sua natura, senza il bisogno di cambiarlo, abbatterlo o ancora peggio annullarlo.

I punti di forza del romanzo risiedono soprattutto il Lavanda e nel suo cambiamento da brava ragazza, ligia alle regole, a ragazza che inizia a ribellarsi agli schemi che le vengono imposti a causa di una forza maggiore, dei semi che continuano a germogliare proprio sulla sua testa e che si diffondono sempre di più in città. Ecco quindi che la presenza di questo tocco di fantasy, unito all'ambientazione, diventano un altro punto fondamentale del romanzo. L'autrice infatti sceglie di ambientare la sua storia in una cittadina in cui è rimasto pochissimo verde a causa delle continue costruzioni di appartamenti o supermercati, ma il ritrovamento dei semi magici da parte di Lavanda è come un segno che la natura non è ancora perduta, anche se nessuno sembra fare caso alla sua mancanza o importanza, tranne la migliore amica di Lavanda. I semi quindi non solo sono uno strumento per far avanzare la storia, rendendola certamente unica e bizzarra, divertente ma allo stesso tempo riflessiva, sono anche un modo per far capire l'importanza del verde nel nostro paesaggio e il fatto che, per quanto si toglie alla natura, questa presto o tardi trova il modo di tornare in superficie e di riprendersi tutto ciò che le è stato tolto. Nel testo dunque si nota anche la grande passione che l'autrice ha per la natura e la cura con cui ne parla, quasi reverenziale, non fa che trasmettere al lettore l'importanza della natura nel mondo e, se questo messaggio passa alle nuove generazioni, direi che questa storia oltre che regalare qualche ora magica di lettura, ha compiuto anche un piccolo miracolo.

Nicolas Skinner ha una scrittura molto particolare, semplice e chiara, ma che comunque riesce a distinguersi per la sua originalità sia di stile che di trama. Non mi ero mai trovata infatti davanti ad un libro che parlasse di fiori magici che finiscono per germogliare in testa alle persone e se solo l'immagine appare bizzarra, leggendo il romanzo non può che far divertire questo status ma allo stesso tempo far riflettere su cosa significa per le piante trovare questo sistema per far capire l'importanza di essere ripristinate.

Oltre a questo, l'autrice ci presenta una protagonista che si vede amare sinceramente le persone a lei più vicine, ovvero la madre e la sua migliore amica ed è proprio per loro che spesso si sacrifica o cerca aiutarle come può, per renderle felici, dimenticando a volte la sua di felicità. Lavanda è quindi un esempio che ci fa capire cosa si è disposti a fare pur di rendere felici gli altri, ma è anche un monito che ci spinge ad essere più coraggiosi, a non seguire sempre le regole e a rischiare, quando si pensa sia l'occasione giusta per farlo, perchè solo così facendo si può trovare quello che si cercava, qualcosa di cui nemmeno si sapeva di aver bisogno. "I semi magici di Lavanda" è quindi una storia davvero originale, che unisce il mondo umano con quella naturale e fa capire la sua importanza, quasi una favola della buonanotte dove si impara ad aver coraggio e a non arrendersi mai, anche quando tutto sembra perduto.

Io mi sono innamorata di Lavanda e della sua storia e sono certa che saprà incantare anche voi, certo non è una protagonista perfetta e spesso sbaglia, ma sa imparare dai suoi errori e risolverli, cosa non da tutti, ed è per questo che diventa una protagonista indimenticabile, un'amica.

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.