Recensione "Vicino all'orizzonte" di Jessica Koch

Buona sera bookspediani, dopo una giornatina di relax eccomi tornata sul blog per parlarvi di "Vicino all'orizzonte" di Jessica Koch, un romanzo davvero forte e toccante uscito qualche tempo fa per Piemme.



Titolo: Vicino all'orizzonte

Autore: Jessica Koch

Editore: Piemme
Genere: Contemporary
Data di uscita: 1 Ottobre 2019

Una sera di ottobre Jessica conosce Danny, un ragazzo di vent'anni per metà tedesco e per metà americano, che la ipnotizza con i suoi occhi azzurri intensi e i suoi modi di fare affascinanti. Jessica ha solo diciassette anni, ha appena finito la scuola e ha davanti a sé un futuro pieno di possibilità. Danny invece lavora e vive da solo già da tempo, e per qualche motivo che Jessica non riesce a comprendere tiene gli altri lontano da sé e non vuole farsi coinvolgere in una relazione. Quando diventa chiaro per entrambi che è ormai impossibile sottrarsi all'amore, la corazza di Danny si infrange e rivela una verità così dolorosa da sconvolgere tutte le certezze della vita. A quel punto Jessica si troverà di fronte alla decisione più difficile: rinunciare a quell'amore appena sbocciato che rischia già di sfiorire o combattere per ogni inebriante secondo di felici.

IL MIO VOTO

Devo ammettere di trovarmi in estrema difficoltà a parlarvi di questo romanzo, non perchè non mi sia piaciuto, anzi tutto il contrario, ma perchè mi ha letteralmente travolto e onestamente non avevo subito unito i punti sul fatto che la stessa Jessica che è la protagonista del romanzo è anche la stessa autrice, la quale ha deciso di raccontare una parte della sua storia, un momento della sua vita che l'ha cambiata per sempre e che le ha insegnato tanto, l'ha resa di fatto quella che è oggi, per cui le emozioni e le sensazioni che si provano durante la lettura vengono ampliaficate, quando si comprende che quello che si è appena letto non è altro che una storia realmente accaduta. Jessica, la nostra protagonsita, è solo una ragazzina che aspetta desiderosa di compiere diciotto anni quando una sera incontra Danny, un ragazzo già ventenne diverso da tanti altri, con uno sguardo magnetico che la cattura subito ma, come l'ha avvicinata, fa presto ad allontanarla senza troppe spiegazioni. Eppure l'attrazione che c'è tra loro è troppa per farli restare lontani a lungo e infatti è impossibile non iniziare per loro una stotia che non è come le solite storie d'amore e non è per nulla facile, perchè la vita di Danny non è così rosa e fiori come appare e occorre del tempo ad entrambi per capire se questa è una storia che può funzionare oppure se è meglio fuggire, prima che diventi troppo difficile andarsene dopo. Quella che nascerà sarà un'avventura unica, contornata da tanti momenti belli ma anche da tanti momenti brutti, ma una storia che resterà qualcosa di importante, per sempre. 


Essendo la Koch sia protagonista che autrice, è normale che sia anche la stessa narratrice del romanzo e infatti questo ci viene presentato al novanta per cento dal punto di vista di Jessica, sebbene a volte l'autrice decida di focalizzarsi su alcuni personaggi che sembrano poco importanti per la trama, ma che poi si rivelano essere fondamentali per la storia perchè vanno a creare un effetto domino non indifferente, che va a cambiare per sempre la vita di Danny e ovviamente di Jessica. La protagonista è la classica ragazza di diciassette anni, un'età in cui pensa di essere quasi adulta ma che ancora non comprende bene il significato di queste parole, un'età in cui pensa di poter prendere le sue decisioni senza però riflettere sul lungo determine e su cosa può voler significare affrontare determinate situazioni. E' una ragazza a cui viene proposta una grande sfida e che se inizialmente non sembra all'altezza di alcuni ostacoli, più avanti si rivelerà essere una vera e propria roccia, una persona davvero forte e determinata anche ad imporre le proprie decisioni a Danny, quando lo ritiene opportuno, una ragazza che però è anche fragile perchè non è preparata del tutto a ciò che deve affrontare, ma che sarà senza dubbio sorprendere il lettore, anche se a volte è facile essere in disaccordo con lei, ma del resto non si può pretendere a diciotto anni di sapere come andrà la vita e di sapere cosa è giusto, si può solo accettare quello che viene e godere di ogni attimo.


Chiaramente l'altro grande protagonista è Danny, un ragazzo che è un vero e proprio modello, sia all'apparenza ma anche come mestiere, visto che si guadagna da vivere posando per alcune delle riviste più famose. Al principio sembra un ragazzo che si diverte a giocare, che non prende tutto sul serio e infatti anche la possibile relazione con Jessica inizia per gioco, ma alla fine, per quanto lui lotti per tenerla lontana, finisce per diventare qualcosa di troppo serio. Danny è un personaggio davvero meraviglioso, di cui non voglio dirvi troppo per paura di farmi sfuggire qualcosa, ma se al principio il suo atteggiamento e i suoi modi di fare possono risultare incomprensibile, è solo andando avanti nel racconto che comprendiamo appieno quanto sia facile assumere che determinate persone possano avere tutto dalla vita. All'apparenza infatti Danny sembra essere il ragazzo perfetto, ricco e bello, il principe azzurro che tutte vorrebbero, ma quando lo si conosce si comprende che l'immagine che traspare di lui è ben lontana dalla realtà e questo forse lo fa apprezzare ancora di più, perchè non è una persona che sbatte in faccia agli altri il suo dolore, ma lo affronta in solitudine e con l'amica Tina, la ragazza che vive con lui nel suo appartamente e che non è altri che la sua migliore amica. Anche lei è un personaggio fondamentale per questa storia, una ragazza che come Danny ha un passato di cui non vuole parlare ma, a differenza del ragazzo, ancora fatica a restare lucida da affrontare tutto il dolore che si porta dietro. Tina è molto affezionata a Danny, non solo perchè la aiuta offrendole una casa e un supporto, ma perchè sa come si sente e sa di poter sempre contare su di lui, per cui inizialmente non vede di buon occhi Jessica, la quale è convinta non sia fatta per restare accanto a Danny, sentimento reciproco da parte di Jessica, che non la può tollerare o comprendere e infatti solo il tempo darà modo di veder se possono essere amiche.


Parlare di tutte le tematiche sulle quali si focalizza il libro è impossibile, in primis perchè alcune, per quanto toste ed importanti, andrebbero a rovinarmi la lettura della storia, per cui mi limiterò a dirvi che la Koch ha una scrittura molto semplice ed immediata, per cui tutto ciò di cui parla lo fa con grande naturalezza e semplicità non solo perchè è qualcosa che ha affrontato veramente, ma perchè ci tiene che sia compresa e ci tiene che abbia il giusto peso. Sicuramente si può evincere che Vicino all'orizzonte non si può etichettarlo semplicemente come una storia d'amore, è una storia che parla certamente di due persone che si innamorano e che affrontano la vita insieme, ma è anche una storia che fa capire il buono e il brutto delle persone, che rende tangibili i traumi che si possono subire e la relativa scelta di buttarsi nella droga per non dover più sentire quel dolore costante che rende ogni giorno difficile anche solo respirare. Per Jessica si parla di una vera e propria crescita: la conosciamo a diciassette anni, una ragazzina che ancora non conosce tutta l'oscurità del mondo, che più la storia prosegue e più diventa adulta, consapevole di ritrovarsi in un mondo che non sempre è giusto, un mondo pieno di mostri e di gente che sputa sentenze e pregiudizi, senza mai scomodarsi a conoscere la verità. Una storia che non sempre è facile da leggere, ma, proprio perchè realmente accaduta, ancora più incisiva.


Jessica Koch è riuscita a trasformare la sua storia in un romanzo, una storia che non solo ce la fa conoscere ma che serve a lei stessa a ripercorrere una parte importante della sua vita e capisco molto bene il perchè ci abbia impiegato così tanto a scriverla, non deve essere stato per nulla facile, come non lo è stato leggerla in alcuni momenti. Come sempre non mi vergogno di dirvi che le emozioni che ho provato nel leggerla sono state talmente forti da farmi piangere, un pianto che era necessario per sfogare tutta la rabbia che si sente leggendo questa storia, ma che è anche qualcosa che allo stesso tempo scalda il cuore. Ero dunque preparata ad una storia che mi avrebbe fatto male, ma non sapevo quanto e onestamente mi ci è voluto del tempo per ricompormi e riflettere, prima di articolare qualche opinione sensata, che spero di aver fatto in queste parole. So che spesso queste storie vengono snobbate perchè si ha paura di ritrovarsi davanti ai soliti clichè, ma credetemi quando vi dico che questa è una storia da leggere, primo tra tutti per il fatto che è una storia vera e quindi fa ancora più riflettere sulle tematiche che affronta, e di conseguenza fa ancora più male. Jessica Koch con grande coraggio ci regala un pezzo di sè, un pezzo che sono orgogliosa di aver accolto e di portarmi dentro al cuore per molto tempo.

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.