Recensione "Una storia di scuola" di Andrew Clements

 Bookspediani oggi vi parlo di "Una storia di scuola" di Andrew Clements.

Titolo: Una storia di scuola

Autore: Andrew Clements

Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 30 Marzo 2021

Natalie ha scritto un romanzo che parla di scuola. Zoe, la sua miglire amica, lo legge e se ne innamora. È una storia bellissima, bisogna pubblicarla! Già, ma come? Mica facile trasformare un manoscritto in un libro. Natalie e Zoe, però, hanno un piano.

IL MIO VOTO

Natalie e Zoe sono le protagoniste di questo romanzo, due ragazze legate da una grande amicizia ma anche da una missione in comune ossia pubblicare il romanzo di Natalie. La ragazzina infatti è estremamente dotata con la scrittura e infatti ha buttato giù pagine e pagine di una storia che riguardano un mondo che conosce bene, ossia la scuola, ma ci mette anche del suo parlando della sua vita privata e quindi della mancanza del padre, un romanzo che vorrebbe anche far leggere alla madre, visto che lavora in una casa editrice, per sapere la sua opinione ma allo stesso tempo vorrebbe che questa fosse imparziale e non di parte, solo perchè è la sua bambina. Anche Zoe, che ha avuto modo di leggere il romanzo dell'amica, pensa che la storia valga assolutamente la pena di essere conosciuta e quindi le due amiche non possono che studiare insieme un piano di successo per arrivare a fare conoscere il libro ai piani alti. 

In questo libro quindi le due ragazzine sono entrambe protagoniste della storia, ho amato Natalie e la sua storia, il suo esprimersi tramite la scrittura e la sua voglia di far conoscere la storia ma allo stesso tempo il suo essere timorosa del giudizio degli altri, non è facile avere talento e non è facile gestire la situazione. 

Zoe invece oltre ad essere la migliore amica del mondo, ma anche la persona più simpatica, è un vero vulcano di idee ed è anche una che non si perde mai d'animo, che è determinata ad aiutare Natalie ed è pronta a tutto per farlo.

L'idea del romanzo dentro al romanzo per me è fantastica: il testo di Andrew Clements infatti parla di Natalie, della sua voglia di far conoscere il suo libro agli altri, ma ritroviamo le sue parole anche noi all'interno del libro e quindi non possiamo che conoscere davvero le potenzialità di questa storia, che parla appunto di scuola e di quello che la ragazza conosce, ma che parla anche della sua vita, dell'assenza del padre e di come a volte fatichi a dirlo alla madre per paura di ferirla, per cui tocchiamo anche tematiche delicate. Allo stesso tempo l'autore ci mostra un po' il dietro le quinte dell'editoria, quel percorso che il romanzo deve affrontare prima di essere pubblicato perchè deve essere sottoposto all'attenzione di una casa editrice tramite un agente, che deve gestire i contatti, deve essere letto e amato e poi eventualmente corretto e riscritto, prima di andare ufficialmente in stampa. 

Un percorso che gli amanti dei libri non potranno che apprezzare e che mette in evidenza anche una parte importante di come i romanzi arrivano tra le nostre mani. Allo stesso tempo spiccano tante altre tematiche importanti come per esempio l'amicizia di Natalie e Zoe e quanto le due siano unite, pronte a tutto per farsi felici, così come la voglia di Natalie di aver un giudizio sincero della madre, temendo certamente il verdetto, ma volerlo sapere con grande onestà, insomma qualcosa che non è facile, ma che fa capire quanto tiene a questa storia e al giudizio delle persone che ama, anche perchè è una storia che affronta cose per lei personali.

Ho avuto modo di scoprire Andrew Clements tramite un romanzo che per me è uno dei più belli di sempre, ossia Il club dei perdenti, e da quel momento mi sono innamorata perdutamente di questo autore, che purtroppo è venuto a mancare e non ci potrà più regalare altre storie, tuttavia c'erano comunque romanzi che non avevo letto e quando ho visto le ristampe di alcuni libri che mi ero persa, per cui non potevo che rimediare assolutamente alla cosa e tra questi titoli rientra proprio quest'ultimo con Una storia di scuola, un romanzo dentro al romanzo, dove l'autore crea un personaggio che è a sua volta un'autrice che cerca di esprimere quello che sente, quello che prova nella sua vita e infatti è naturale metterci un pezzo di se stessi in quello che si scrive, per cui già dimostra il suo talento. Ma penso che una buona parte della riuscita di questa storia vada al personaggio di Zoe, alla sua simpatia e alla sua determinazione, un'amica che tutte vorremmo.

E' stato davvero incredibile vedere il piano ideato principalmente da quest'ultima e devo ammetter che spinge a riflettere, il fatto che Natalie non vuole far sapere alla madre del suo romanzo perchè può esser così libera di giudicarla senza sentirsi in dovere di fare complimenti, ma solo per quello che legge davvero.

Con quindi grande semplicità e fluidità, Andrew Clements cattura ancora una volta l'attenzione del lettore con una storia che diverte, ma che emoziona e resta nel cuore.