Recensione "Siamo tutti capaci" di Rosario Esposito La Rossa

 

Titolo: Siamo tutti capaci

Autore:  Rosario Esposito La Rossa

Editore: Einaudi ragazzi

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 5 Ottobre 2021

A trent’anni dalla loro scomparsa, il ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, eroi e vittime che hanno sacrificato se stessi per combattere la mafia, nel racconto forte e appassionato di Rosario Esposito La Rossa. Una storia che parla di memoria, legalità, scuola. Un professore di una scuola superiore, un caldo giorno di maggio, porta i suoi studenti in giardino e li invita a scavare una buca. Li ferma solo quando la fossa ha raggiunto le dimensioni di quattro metri per cinque, le stesse del cratere formatosi nell’autostrada dopo lo scoppio della bomba che causò la morte di Giovanni Falcone. È il preludio per una gita dal forte impatto emotivo nei luoghi che hanno visto svolgersi la vicenda umana, giudiziaria e civile di Falcone e Borsellino, protagonisti straordinari e fondamentali della lotta alla mafia durante la stagione delle stragi. Un’esperienza che riporterà i ragazzi alla dimensione etica della memoria, e a un ricordo partecipato del sacrificio compiuto dai due magistrati. Per capire, e non dimenticare mai

IL MIO VOTO

I protagonisti di questo romanzo sono molteplici: in primis abbiamo un professore di scuola, una persona come tante che però non ha paura del temperamento dei suoi studenti, infatti l'uomo ama un approccio molto particolare e sa come incuriosire i ragazzi nella materia in cui insegna. Infatti il professore per aprire le porte alla storia di Falcone e Borsellino decide di portare i suoi studenti fuori dalla scuola e gli fa scavare una buca grande come il cratere che è venuto fuori dopo lo scoppio della bomba che ha ucciso Falcone e chiaramente stupisce tutti i ragazzi, che si dimostano subito molto interessati alla cosa. E' solo in una gita diversa dalle altre, dove i ragazzi nemmeno si meritavano di andare e dove non volevano andare perchè le altre classi erano pronte per andare all'estero, mentre loro sarebbero rimasti in Italia, che il loro professore gli fa capire l'importanza del passato e soprattutto di Falcone e Borsellino, due uomini che hanno sempre rischiato la vita e che non sempre hanno vinto, ma che hanno cambiato il destino dell'Italia, hanno combattuto contro la mafia e hanno vinto come hanno perso, ma questo non cambia il fatto che siano loro i veri protagonisti di questa storia perchè ci sono tante persone che ancora non li conoscono solo per il fatto che appunto sono nel passato, e invece è bene conoscere il passato per capire cosa abbiamo affrontato, chi ha dato la vita per cambiare la nazione e soprattutto perchè solo conoscendo il passato si può avere modo di cambiare il futuro. Una storia quindi in cui il lettore stesso si sente chiamato in causa e si sente protagonista, proprio come se fosse in classe con un professore determinato a far conoscere la storia e quindi la verità su questi due personaggi unici.

Non ho mai amato studiare la storia dai libri di testo ma personalmente ritengo che leggendo un libro che riguarda appunto la nostra storia e il nostro passato, si apprenda molto di più che imparare qualcosa a memoria senza di fatto comprenderlo.

Quello che fa Rosario Esposito La Rossa è proprio questo, attraverso questo titolo per ragazzi e attraverso il suo protagonista, un professore che tenta di tenere a bada i suoi ragazzi scapestrati, cerca di illustrarci la storia di Borsellino e Falcone, due personaggi che hanno combattutto un grande male nel nostro paese, la Mafia.

Personalmente conosco la vicenda che ha fatto conoscere questi personaggi, così come quello che gli è accaduto, ma non mi sono mai soffermata sul resto e onestamente quando il professore spiegava ai suoi ragazzi la storia di questi due grandi uomini, mi sono sentita totalmente investita nel romanzo, mi sono sentita parte di quella classe che sembrava così poco interessata alla storia e molto più a divertirsi o alla gita di classe, ma andare proprio per le strade che hanno reso protagonisti questi due uomini, vedere da vicino il passato, ha reso la lettura decisamente coinvolgente.

L'autore non perde troppo tempo, il romanzo non è molto lungo e si legge davvero in pochissimo tempo, ma è il contenuto ad essere estremamente unico e importante per il lettore.