martedì 15 febbraio 2022

Review "Gli ansiosi" di Fredrik Backman

 


Titolo
: Gli ansiosi
Autore: Fredrik Backman
Editore: Mondadori
Genere: Fiction
Data di uscita: 11 Gennaio 2022



Di solito andare in cerca di una casa da comprare non è una questione di vita o di morte, ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta. E può anche succedere che una rapina in una banca non vada a buon fine e che il rapinatore in fuga irrompa nel primo appartamento che trova. E se proprio in quel momento in quell'appartamento ci sono un sacco di potenziali acquirenti dell'appartamento stesso, la cosa – come potete immaginare – si complica, e non poco. In un attimo essi diventeranno ostaggi e – benché totalmente estranei tra loro – si troveranno a dover condividere un'esperienza potenzialmente terribile. Tra di essi c'è una coppia di pensionati, un ricco direttore di banca, una giovane coppia di donne che sta per avere il primo figlio ma sembra non essere d'accordo su nulla. Se aggiungiamo al mix una ottantasettenne che ha vissuto abbastanza a lungo da non aver paura che qualcuno le sventoli una pistola in faccia, un'agente immobiliare agitata ma sempre pronta a fare un affare, e un uomo misterioso che si è chiuso nell'unico bagno dell'appartamento, be' questo vuol dire che abbiamo a che fare con il peggior gruppo di ostaggi del mondo. Ognuno di loro ha alle spalle una vita di torti subiti, ferite, segreti e passioni pronti a esplodere. E per giunta nessuno di loro è esattamente ciò che sembra essere. E ciascuno di loro, rapinatore incluso, desidera disperatamente essere in qualche modo tratto in salvo. Mentre le autorità e i media circondano i locali, questi coinquilini forzati finiranno per scoprire verità sorprendenti su se stessi e daranno vita a una giornata piena di folli colpi di scena e di eventi inaspettati, che capovolgerà i piani di tutti e mostrerà loro ciò che è veramente importante nella vita. Ricco di "dialoghi perfetti e di una comprensione impareggiabile della natura umana", questo romanzo di Fredrik Backman è una storia ingegnosamente costruita sul potere duraturo dell'amicizia, del perdono e della speranza, le cose che ci salvano, anche nei tempi più ansiosi e ansiogeni (proprio come i nostri).


IL MIO VOTO

E' difficile parlare dei personaggi principali di questa storia perchè abbiamo un bel gruppo vasto di persone che compaiono e che fanno a definire questa trama così bizzarra ma allo stesso tempo incredibile. Sicuramente tra i protagonisti troviamo Jim e Jack, due poliziotti completamente diversi tra loro tranne per il fatto che sono una famiglia, sono infatti padre e figlio e lavorano insieme perchè il loro distretto non è così grande da permettergli di stare lontano solo che hanno pensieri diversi e modi diversi di agire, soprattutto quel figlio così diverso che il padre non avrebbe voluto diventasse come lui fa questo mestiere per un momento che ha definito la sua vita, una persona che non è riuscito a salvare e da quel momento si è dedicato anima e corpo a quel mestiere, quando in verità lo fa per quella persona che è riuscito a salvare e che vuole continuare a farlo. Ecco perchè questi due poliziotti si ritrovano a lavorare insieme ad una rapina in banca finita male perchè una volta non ottenuti i soldi in banca, scappa e si rifugia nel primo posto disponibile, senza accorgersi che questa è un'appartamento pieno di gente pronta a vedere la casa proprio per acquistarla e queste persone si ritrovano intrappolate con il rapitore, un personaggio che non è come sembra così come tutti gli altri non solo sono e questa bizzarra unione forzata costringerà questi personaggi a capire chi sono davvero, ad affrontare le loro paure e il loro futuro, cambiando totalmente la loro vita.
In questa storia troverete tanti personaggi, tante persone che vi faranno divertire, tante che vi faranno impazzire e tante altre che invece vi toccheranno nel profondo per le loro vite e per aver perso la bussola, dimostrando una grande umanità ed è proprio quello di cui abbiamo bisogno, un romanzo che vi assicuro vi cambierà.


Penso non ci sia altro modo per descrivere questo autore se non con una sola parola: geniale. Ho già avuto modo di leggerlo e già avevo capito in primis che adora creare trame corali, dove non esiste solo un personaggio a spiccare ma più protagonisti e dove soprattutto parla semplicemente delle persone, delle scelte che sono portati a compiere e di come a volte tocchino il fondo ma in qualche modo riescano a risalire da quel baratro e di come, grazie anche ad una mano sconosciuta, possano farlo.
La trama può sembrare banale a primo sguardo: una rapina finita male che prosegue con un rapimento di ostaggi, ma è proprio in questa finta banalità che l'autore trova l'originalità di questa storia, attraverso dialoghi pungenti ed ironici, a volte anche capitoli brevissimi, a volte anche digressioni nel passato che sembrano fuori contesto e invece sono semplicemente tutte collegate, dimostrando anche una certa drammaticità, una fragilità del genere umano che punta solo all'amicizia, alla famiglia e all'avere una seconda occasione.
Inutile dire che Gli ansioni è un romanzo originale, incredibilmente bizzaro che passa da momenti ironici a momenti molto più importanti e toccanti che si legge in un attimo, anche se conta quasi quattrocento pagine e semplicemente dimostra la bravura di questo autore che riesce a portare nero su bianco un qualcosa di nuovo e non è da poco, ma del resto si ha a che fare con Fredrik Backman e non si deve ma dubitare di lui, anche quando la direzione intrapresa sembra chiara, lui è pronto a rimescolare le carte in tavola, dando vita davvero a qualcosa che semplicemente fa sorridere si, ma allo stesso tempo scalda il cuore.
Fatevi un favore, leggete Gli ansiosi perchè ne avete bisogno.

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