Kalle Blomkvist da grande vuole fare il detective e ha tutte le carte in regola per diventarlo: intuito sopraffino, una fidata lente d’ingrandimento e una pipa (vuota) sempre tra i denti. Certo, sarebbe più facile se fosse nato nei bassifondi di Londra o di Chicago, dove omicidi e sparatorie sono all’ordine del giorno. Invece vive in una piccola città della Svezia dove in estate si pensa solo a pescare. Ma un giorno arriva lo zio Einar, un tipo sospetto e per nulla innocuo, se consideriamo il grimaldello in tasca e la pistola sotto il cuscino. Che legame avrà con i due loschi figuri comparsi in città poco dopo di lui? E con il furto di gioielli di cui tutti parlano? Dall’autrice di Pippi Calzelunghe, le indagini del piccolo ‘grande’ detective che hanno appassionato milioni di lettori in tutto il mondo.
Pagine
▼
domenica 17 aprile 2022
Recensione "Kalle Blomkvist - Il grande detective" di Astrid Lindgren
Titolo: Kalle Blomkvist - Il grande detective
Autore: Astrid Lindgren
Editore: Salani
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 10 Marzo 2022
IL MIO VOTO
Kalle è un ragazzino che sogna di diventare un grande detective da adulto e ha sicuramente le carte in regola per farlo visto che è un grande osservatore e un genio nelle deduzioni, ma soprattutto sa comprendere quando una persona non è totalmente onesta.
Certo il problema principale è che vive in una piccola città della Svezia, dove non succede mai nulla di sospetto o pericoloso, per cui è difficile per Kalle mettersi alla prova. Il ragazzo passa quindi le sue giornate insieme ad Anders ed Eva-Lotta, i suoi due più cari amici e compagni di giochi, ma tutto cambia quando arriva lo zio di Eva-Lotta, Einar, il quale si stabilisce nella vita della ragazza e di sua madre senza troppi complimenti. Fin da subito l'uomo sembra voler passare del tempo con i tre amici, qualcosa di sospetto per un adulto che non vede l'ora di non avere bambini tra i piedi, e soprattutto il suo comportamento non è tra i meno sospetti.
Infatti zio Einar chiede ai ragazzi di mandare una lettera per lui, porta sempre con sè un grimaldello e questo incuriosisce molto Kalle, tanto è che una sera, convinto che l'uomo stia dormendo, si introduce nella sua stanza per cercare prove contro di lui e si ritrova improvvisamente una pistola puntata contro, insomma zio Einar nasconde sicuramente qualcosa e Kalle è pronto a risolvere questo enigma, dimostrandosi il grande detective che è già da ora.
Kalle è il vero protagonista della storia, un ragazzino che è ben diverso dal padre che si occupa di mandare avanti un negozio perchè vuole diventare un detective da grande e di conseguenza presta sempre molta attenzione a ciò che lo circonda, anche se non è facile spiccare in una piccola cittadina della Svezia, ma quando gli si presenta l'occasione di dimostrare il suo valore non guarda in faccia il pericolo, tanto è determinato a risolvere il caso e questo non può che renderlo un protagonista coraggioso anche se folle.
Astrid Lindgren è un'autrice sicuramente conosciuta per Pippi Calzelunghe, onestamente però non avevo idea che avesse scritto anche altro e quando ho trovato questo titolo in uscita non potevo certo resistere al richiamo di un piccolo detective desideroso di diventare un grande. Il protagonista è appunto Kalle, un ragazzino che è sicuramente diverso da tanti altri perchè molto attento a quello che gli succede intorno e anche molto bravo a giudicare le persone, insieme a lui troviamo due amici pronti a seguirlo e ad aiutarlo nelle sue ricerche, sebbene queste possano essere pericolose ossia Anders ed Eva-Lotta, una bambina che i due un poco si contendono ma la cui amicizia tra i tre è sicuramente indubbia e infatti il loro essere insieme è una parte importante della storia. Così come appare serio l'arrivo dello zio Einar, un uomo che appare subito sospetto per i suoi comportamenti, per la sua voglia di stare con i bambini quando nessun adulto lo vorrebbe e soprattutto per la scia di guai che sembrano arrivare in città proprio poco dopo la venuta di questo, insomma per Kalle è sicuramente un caso irresistibile e il lettore non può che seguire il ragazzo nelle sue deduzioni e cercare di risolvere il mistero con lui.
Astrid Lindgren con una penna molto semplice e scorrevole ci regala tante risante, ma anche tante avventure, misteri e pericoli che non possono che far amare questa storia e in particolare Kalle Blomkvist, infatti io non vedo l'ora di vederlo nuovamente all'opera perchè ha tutto per diventare davvero un grande detective: intuito, coraggio e perseveranza ma anche due amici pronti a seguirlo ovunque, anche se significa mettersi in pericolo e in questo mestiere si sa che non si è mai al sicuro!
Nessun commento:
Posta un commento