Review "La ritrattista" di Chiara Montani

   

Titolo: La ritrattista

Autore: Chiara Montani

Editore: Garzanti

Genere: Historical Fiction

Data di uscita: 7 Giugno 2022

Roma 1459. Lavinia non avrebbe mai immaginato che qualcuno potesse commissionarle un ritratto. Da quando è nata, si è sentita ripetere che le donne non possono diventare pittrici, ma ora, nella sua vita, nulla è più come prima. Vive a Roma, lontana dalla sua Firenze, in una locanda dove altre giovani donne inseguono la propria indipendenza. Solo una cosa non è cambiata: accanto a lei c’è Piero della Francesca; per tutti un maestro di valore assoluto, per Lavinia l’uomo che è riuscito a insegnarle i segreti della pittura. E Piero è in pericolo. Dopo essere stato testimone di un incendio in cui ha perso la vita una vecchia amica, riceve una serie di messaggi cifrati che scatenano una gara d’astuzia in cui sembra che l’avversario sia sempre in vantaggio. Piero vorrebbe fare affidamento solo sul proprio intuito, ma ha imparato che l’aiuto di Lavinia è prezioso. I due si mettono allora sulle tracce di un antico manoscritto greco che potrebbe avere a che fare con il tentativo di salvare il Despotato di Morea, ultimo baluardo della cristianità contro l’invasione turca. Il gioco si sta facendo più grande di loro e la verità sembra a portata di mano. Finché qualcuno attenta alla vita di Lavinia. Solo allora la giovane comprende che, lontano da pennelli e colori, il mondo può essere oscuro e pericoloso per una donna sagace e intelligente come lei. Che a volte non basta il coraggio, a volte bisogna andare oltre i propri limiti. Solo così si può essere liberi davvero. Chiara Montani torna con i due amati protagonisti che sono stati al centro di un passaparola senza fine: Lavinia, giovane donna che non vuole sottostare alle convenzioni del suo tempo, e Piero della Francesca con il suo affascinante mondo fatto di arte e razionalità. Una nuova avventura impreziosita dalla meraviglia di una Roma che, ancora lontana dai fasti del barocco, sa già abbagliare.

IL MIO VOTO

Lavinia e Piero della Francesca tornano ad essere i protagonisti di questo nuovo romanzo che inizia subito col botto, facendoci ritornare nel 1459 in compagnia della sua protagonista, questa volta però l'autrice ci porta a Roma e i nostri due personaggi preferiti dovranno affrontare non pochi ostacoli nella loro vita sia come coppia che come persone, perchè tanti sono i pericoli in cui incappano e tanti sono i misteri da risolvere. Lavinia infatti è sicuramente cresciuta rispetto al primo libro, ora si sente più sicura di se stessa e della sua arte e questo grazie anche a Piero che è un ottimo maestro e anche qualcuno che ha rapito il suo cuore. Piero però sta lavorando a qualcosa di molto pericoloso e quando non torna nei tempi previsti, Lavinia non esita a mettersi alla sua ricerca e infatti apprenderà presto che Piero è stato vittima di un incendio che ha visto una sua cara amica perdere la vita per cui non è potuto tornare subito da lei per digerire la notizia ma anche per studiare attentamente l'incidente che non gli sembra tale, infatti quel fuoco pareva alimentarsi di acqua anzichè spegnersi grazie a questa ed è per questo che Piero ha corso un grande pericolo e teme per Lavinia, anche perchè ben presto comprende che un altro incidente molto simile si è verificato e soprattutto qualcuno sembra sfidarlo, lasciandoli dei messaggi che lo mettono a dura prova. Insomma Piero vorrebbe arrivare presto alla soluzione dell'enigma e allo stesso tempo stare con Lavinia e proteggerla, questo significa che molto spesso chiederà il suo aiuto ma altrettanto spesso avrà modo di capire la pericolosità del mistero e quindi la escluderà come potrà, anche ferendola, ma dal suo punto di vista sarà salva.

Lavinia dal canto suo è una donna che sta avendo grosse soddisfazioni sia a livello personale che lavorativa e questo la spinge a non voler essere relegata come una donna come altre, ma a voler essere in primo piano accanto a Piero per aiutarlo, insomma è cambiata, è una Lavinia coraggiosa che sa il fatto suo e il lettore non può che amarla. Ma è impossibile non adorare, anche quando sbaglia, Piero, perchè è uno di quei personaggi determinati ad arrivare alla verità e a proteggere le persone che ama.

E' passato un anno e mezzo da quando è uscito Il mistero della pittrice ribelle eppure sembra ieri, mi ricordo benissimo quanto mi era piaciuta quella storia e trovo che in questo secondo titolo Chiara Montani si sia davvero superata. Ho amato molto il cambio di location e quindi il trovarsi in una Roma del passato, l'autrice del resto è talmente brava con le descrizioni che sembrava davvero di trovarsi con questi personaggi a Roma, pronti a passare da una strada all'altra ad indagare. Mi è piaciuto come si è sviluppato il personaggio di Lavinia, una donna molto più sicura di sè e della sua arte e soprattutto qualcuno che si vuole ritagliare il suo posto nel mondo, senza avere le briciole da nessuno perchè lo merita , qualcuno che è uscito cambiato da Firenze e che ha ancora incubi del passato, ma che prova ad inseguire il suo sogno nel mondo dell'arte. Allo stesso tempo, per quanto a volte abbia odiato Piero, ho apprezzato la sua sete di verità, la sua voglia di proteggere a tutti i costi Lavinia anche sbagliato e quindi ho trovato la loro storia d'amore molto più importante e centrale, insomma ben bilanciata con trama perchè ovviamente abbiamo un mistero da risolvere e questa parte è la mia preferita perchè Piero è come se fosse stato sfidato a risolvere un enigma, tuttavia si gioca davvero col fuoco perchè la sua stessa vita rischia di essere in pericolo e questo lo spinge a proteggere Lavinia ma anche a volere la verità.

Insomma La ritrattista mi ha ricordato perchè io ami questa serie e perchè io sia così affezionata a Piero e Lavinia, due personaggi che già mi mancano e che spero di ritrovare molto presto. 

La Montani mi ha davvero stupita in questa storia sia a livello di trama e di stile, che ho trovato molto più scorrevole e in un certo senso la penna dell'autrice era più sicura di sè, quindi non posso che promuoverlo e soprattutto consigliarvi di recuperare la serie!