Recensione "La ragazza invisibile" di Lisa Jewell

  

Titolo: La ragazza invisibile

Autore: Lisa Jewell

Editore: Neri Pozza

Genere: Mystery

Data di uscita: 12 Luglio 2022

Saffyre Maddox, diciassette anni, vive in un condominio di Alfred Road, a Londra. È di fatto sola al mondo. Tutti quelli che ha amato l’hanno abbandonata, più o meno volontariamente. Saffyre è bella, e sa di esserlo dal modo in cui gli altri la guardano. Ma non se ne cura. La bellezza non le rende certo lieve la vita. Roan Fours, il dottore da cui è in cura da tre anni, è l’unica persona che le permette di affrontare in qualche modo il male di vivere, ma anche lui la ha abbandonata. La terapia è tecnicamente finita, le ha detto. Ma per Saffyre è la sua vita che è tecnicamente finita senza il dottore. Per questo si apposta fuori dal suo studio, lo segue da lontano, gira attorno a casa sua quando fa buio, e apprende più di quanto sia lecito sapere.
Anche l’esistenza di Owen Pick è una catastrofe, soprattutto da quando lo hanno sospeso dall’insegnamento perché accusato da alcune studentesse di condotta impropria. Proprio lui che, nel quartiere benestante di Hampstead, se ne sta sempre solo nella grande casa vuota di sua zia. Lui che a trentatré anni ancora aspetta la donna con la quale perdere la verginità.
Come difendersi da quelle accuse? Cercare nella rete in cui c’è un intero mondo di gente come lui, gli incel, i celibi involontari? E chattare magari con YourLoss, che, stando a quello che scrive, potrebbe davvero diventare suo amico?
A Hampstead vivono la loro inquieta esistenza anche i Fours. Cate Fours, che è a metà della vita, non è più sicura di niente, nemmeno del suo matrimonio. Roan si occupa dei figli degli altri e la cura della famiglia grava soltanto sulle sue spalle. Una sera Georgia, la figlia adolescente, le dice che il vicino l’ha seguita dalla metropolitana fino a casa. C’è da preoccuparsi, visto che nel quartiere si sono verificate delle aggressioni e l’allarme è ormai diffuso in ogni casa. Un allarme che si muta in vero e proprio panico quando, in una gelida notte di San Valentino, Saffyre Maddox svanisce nel nulla...
Adolescenti a rischio, famiglie disfunzionali, misoginia tossica e deep web si intrecciano nel nuovo thriller di Lisa Jewell che, dopo i successi di Ellie all’improvviso e La famiglia del piano di sopra, torna a narrare delle paure del nostro tempo, penetrando nell’anima dei suoi personaggi per metterne a nudo il lato oscuro.

IL MIO VOTO

Saffyre Maddox è una ragazza di diciassette anni che non ha mai avuto un vita semplice: non ha dei genitori che si prendono cura di lei e infatti vive con lo zio in un condominio di Alfred Road e soprattutto da piccola ha subito un trauma che l'ha cambiata molto e questo l'ha portata a farsi del male, ad essere autolesionista e quindi per farsi aiutare è andata in cura da Roan Fours, un uomo che l'ha sempre ascoltata e trattata in modo diverso rispetto a tanti altri e che ha deciso di troncare il loro rapporto quando ha notato dei miglioramenti in Saffyre. Andare in terapia però per la ragazza era diventata una routine collaudata e quando questa è venuta a mancare si è sentita persa, ecco perchè ha iniziato a seguire il dottor Fours senza essere vista da lui, pensando di non fare niente di male, questo fino a quando una notte la ragazza sparisce.

Roan Fours è un uomo con due figli e sposato con Cate, una donna che è già stata delusa da lui e che cerca con tutte le sue forze di tenere unita la sua famiglia, anche se non è affatto semplice perchè si prende cura dei figli e cerca di essere una buona moglie ma comprendere sempre Roan non è facile, non a caso anni prima è entrata nei file dei suoi pazienti, convinta che la stesse tradendo. La famiglia Fours vive attualmente a Hampstead, un quartiere che dovrebbe essere sicuro anche se non lo è propriamente visto che la figlia della coppia una sera torna a casa spaventata perchè convinta che qualcuno la stia seguendo. Quel qualcuno potrebbe essere Owen: un ragazzo di più di trent'anni che non ha mai avuto una relazione e che è un insegnante che è appena stato sospeso dalla scuola per aver importunato delle studentesse e per essere considerato qualcuno che favorisce  i ragazzi, come se credesse che le ragazze siano in qualche modo inferiori. Certo a vederlo potrebbe incutere timore e il suo passato non lo aiuta, se si considera poi che nella zona in cui vive si stanno verificando delle aggressioni e insomma anche la stessa Saffyre sembra essere sparita nel nulla proprio vicino a casa sua, tutto diventa sospetto.

Che legame possono avere però tutti questi personaggi? Ancora una volta Lisa Jewell ci regala una storia imprevedibile che non può che sconvolgere perchè è facile da credere che accada.

La ragazza invisibile è un romanzo che ci viene raccontato tramite tre punti di vista narrativi e questo ci permette quindi di conoscere da vicino questi tre personaggi.

Saffyre è una ragazza che sa di essere bella ma non se ne cura, lei ha altre cose per la testa come il fatto che tutte le persone a cui vuole bene in qualche modo si allontanano da lei e il fatto che abbia subito un trauma da piccola che l'ha portata a tagliarsi non l'aiuta affatto, pensa di essere in qualche modo meno importante di altre e la terapia l'ha aiutata ma fino ad un certo punto, la routine che aveva è venuta a mancare e questo l'ha portata a voler stalkerare il suo terapista e convinta che nessuno la potesse vedere durante queste occasioni, è diventata a tutti gli effetti una ragazza invisibile. La famiglia Fours ha un ruolo estremamente importante in questa storia perchè già sappiamo che Roan è collegato a Saffyre essendo stato il suo terapista, tuttavia non è l'uomo a raccontarci la sua storia ma la moglie Cate, una donna con tanti dubbi sulla sua vita e sul suo matrimonio che cerca come può di tenerlo in piedi anche se non sa se è davvero possibile salvarlo fino in fondo, non sa nemmeno lei cosa vuole davvero se non esserci sempre per i suoi figli e Josh è un ragazzino davvero d'oro, più facile da capire rispetto a sua figlia, una delle prime ragazze tra l'altro a dire che si aggira qualcuno di pericoloso a Hampstead.

Anche Owen vive ad Hampstead e lui a vederlo sembra un bravo ragazzo: è un insegnante ma sicuramente non è perfetto, è quel qualcuno che spesso fa commenti sbagliati, è timido ma quando beve si lascia andare e questo purtroppo lo porta ad avere dei guai a scuola, così quando viene sospeso non può che aggirarsi sul web e trovare persone che come lui non hanno mai avuto una relazione e che in qualche modo sono arrabbiati con le donne e con la loro capacità di girigare la frittata, mettendosi ovviamente ancora più nei guai agli occhi degli altri, un ragazzo che non ha mai avuto una storia e che potrebbe essere pericoloso, forse anche un maniaco.

Tre personaggi, ognuno pronto a raccontarci la sua storia e ognuno ben diverso da come appare, il lavoro sulla loro caratterizzazione è davvero unico e speciale.

Ma Lisa Jewell non gioca solo sui personaggi e sul loro punto di vista, ci parla di tantissime tematiche come le famiglie disfunzionali e lo vediamo in particolare con Owen, che ha un padre che non lo vuole praticamente mai sentire e vive con una zia che lo tratta come se fosse pericoloso, chiudendo a chiave le porte delle stanze che non vuole che tocchi, così come è sempre lui ad andare nel dark web alla ricerca semplicemente di comprensione, trovando però persone con idee folli, pronte a mettere a posto donne che meritano una lezione, ovviamente secondo loro.

Allo stesso tempo parla di traumi e autolesionismo e questo lo vediamo con Saffyre che ha subito qualcosa che non può dimenticare e che l'ha portata a farsi del male, nonostante abbia uno zio che la ama e che è pronto a tutto per lei non riesce ad uscirne ed è lei la ragazza invisibile del titolo, quel qualcuno che si aggira per la città senza essere davvero visto e che ci fa capire che la gente non vuole davvero vedere quello che non gli interessa e questo torna anche per quanto riguada i Fours, che all'apparenza possono sembrare una famiglia perfetta, ma in verità sono ben lontani dall'esserlo. Lisa Jewell ancora una volta ci fa conoscere il lato oscuro dei suoi personaggi e sono certa che vi innamorerete di questa storia, non potrete staccavi un attimo da essa e arrivati alla fine, proprio alle ultime righe, resterete senza parole.

La Jewell si è dimostrata ancora una volta un'abile narratrice in grado di sorprendere il lettore ma anche di mettergli i brividi perchè le sue storie sono sempre più attuali che mai e questo ci fa capire quanto il mondo sia un posto pericoloso dove le apparenze non corrispondono mai alla verità, purtroppo.