venerdì 23 settembre 2022

Recensione "Caccia alla grande volpe" di Justyn Edwards

 




 Titolo: Caccia alla grande volpe
Autore: Justyn Edwards
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 20 Settembre 2022


A tredici anni Flick Lions è un'esperta di illusionismo; del resto suo padre, scomparso in circostanze oscure, era un grande mago. Per questo decide di partecipare a una gara televisiva in cui il premio in palio è nientemeno che l'eredità della Grande Volpe, un celebre illusionista senza discepoli. Non le è difficile passare le selezioni e assicurarsi un posto nella competizione. L'antica villa in cui si svolge la sfida è tutto tranne che ordinaria, tra pareti mobili e un ascensore parlante, ma sono i misteri da risolvere e gli indizi da trovare a renderla davvero unica. Le due squadre di concorrenti si affrontano in una gara di astuzia e velocità: devono svelare per primi i trucchi che si celano dietro numeri grandiosi. Uno tra tutti? La sparizione della Statua della Libertà. Flick però non è lì tanto per vincere la competizione quanto per un segreto che cambierà per sempre il mondo della magia. E per trovarlo è disposta a tutto. Tra inganni e illusioni, "Caccia alla Grande Volpe" ci trascina in una gara senza esclusione di colpi, in cui s'intrecciano coraggio e vendetta, magia e avventura. 


IL MIO VOTO

Flick Lions è la nostra protagonista, una ragazzina che è super ferrata nella magia e questo perchè suo padre è sempre stato un grande mago, lei ha sempre aspirato ad essere come lui e ora che l'uomo è scomparso in circostanze misteriose, il suo bisogno di avere risposte si fa sempre più pressante. Un'occasione per avvicinarsi sempre di più alla verità è una gara televisiva che promette come ricompensa finale i segreti e i trucci della Grande Volpe, un mago senza discepoli che lascia in eredità i suoi numeri più famosi e ambiti. Chiaramente per Flick è facile superare le selezioni e arrivare ad essere scelta insieme ad altri tre ragazzi, tra cui due prontissimi a fare subito squadra e ovviamente determinati a vincere. Flick quindi si ritrova insieme a qualcuno che non conosce ma che sembra ben determinato quanto lei a vincere e l'ambientazioni in cui si svolge questa gara è davvero originale quanto enigmatica perchè si divide su più piani e non tutti sono accessibili, almeno fino a quando non sveleranno passo dopo passo il trucco che la produzione ha usato per far sparire niente di meno che la Statua della Libertà e questo metterà a dura prova Flick, anche perchè lei non sta cercando i segreti della Grande Volpe, sta cercando qualcosa che l'aiuti a trovare suo padre a svelare qualche trucco che secondo lei è avvenuto.
Impossibile quindi non amare Flick, una ragazzina diversa ma determinata a tutto per avere le risposte che cerca.


Sono una grande fan della magia e i trucchi sull'illusione è qualcosa che mi attirano da sempre, per cui quando ci sono romanzi di questo genere non posso che tuffarmici sopra e infatti ho amato tantissimo Caccia alla grande volpe. In primo luogo ho amato la scelta di ambientare la storia all'interno di un programma televisivo, così come la scelta di una casa che fosse programmata per essere misteriosa e in grado di aprirsi praticamente in base a quanti indizi le due squadre trovassero, soprattutto c'è anche un ascensore parlante, insomma parliamone. Come spesso accade ci sono degli alleati, che Flick troverà nel suo compagno di squadra ma anche dei nemici che stanno nei produttori soprattutto quando scoprono la vera identità di Flick e il fatto che sia figlia di un mago importante, ma ovviamente anche l'altra squadra determinata a vincere e a mettere i bastoni tra le ruote a Flick, quindi questo le permetterà di crescere, ma anche di trovare degli amici e forse anche la verità che tanto cercava. Caccia alla grande volpe è secondo me solo l'inizio di una storia molto più ampia, infatti la conclusione mi fa capire che ci sia altro da dire e onestamente non vedo l'ora. Justyn Edwards ha creato una storia piena di trucchi ed illusioni che incanta, ma che permette di vedere anche oltre questo come l'amicizia e la crescita della protagonista, l'ho amata.


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