Review "Stringimi a te" di Sarah Maestri

 

 Titolo: Stringimi a te

Autore: Sarah Maestri

Editore: Garzanti

Data di uscita: 20 Settembre 2022

Sarah aveva poche certezze nella vita. Una di queste era che non provava il desiderio di avere un figlio. Si sentiva realizzata con il suo lavoro, la sua famiglia e i suoi amici. Fino a quando uno di loro le chiede di ospitare per qualche giorno una bambina che vive in orfanotrofio, venuta in Italia per le vacanze. Con un po' di incoscienza, Sarah accetta. Ancora non sa che quell'incontro le cambierà la vita. All'aeroporto arriva trafelata e in ritardo. Cerca tra la folla il gruppo di bambini e poi la vede. Vede le sue trecce ben ordinate, i suoi occhi che raccontano più di tante parole. Sente la sua risata contagiosa. E non c'è bisogno d'altro. Alesia entra nella vita di Sarah per non uscirne più. Giorno dopo giorno, quella bambina le insegna a non avere paura dell'amore e la trasforma in ciò che ha sempre temuto di diventare: una madre. Non solo nei momenti felici, ma soprattutto in quelli più difficili, in cui gli ostacoli sembrano insormontabili. Perché è questo che fa una madre: sbaglia, si rialza, ci riprova, combatte, protegge, si arrabbia, trasmette coraggio e fiducia. Eppure manca qualcosa. Sarah sa che solo adottando Alesia potrà darle la famiglia e l'affetto di cui ogni bambino ha bisogno. Ma è una donna single e per la legge italiana adottare è difficile, quasi impossibile. Scoprirà che nulla lo è davvero quando è in gioco il futuro di Alesia. Sarah Maestri è riuscita a adottare Alesia dopo anni di battaglie. È stata una delle prime donne single in Italia a farlo. In questo romanzo racconta come una madre abbia trovato, senza saperlo, la figlia che ha sempre cercato. Tra inciampi e risate, vediamo il loro legame nascere, crescere, diventare concreto. Non ci sono stati nove mesi di tempo per conoscersi, nove mesi di ansie e di gioie. È bastato un attimo, a cui ne sono seguiti infiniti altri. Attimi di cui è fatto l'amore più bello che ci sia.

IL MIO VOTO

Quella di Sarah è una storia di poche pagine ma intensa, è quella storia di una ragazza convinta di volere determinate cose nella vita e tra queste la maternità non era qualcosa a cui pensava, ma quando le viene chiesto di ospitare Alesia per qualche giorno non si tira indietro e ovviamente cerca di aiutare come può. Alesia è una bambina che non ha mai conosciuto l'affetto, è passata da un orfanotrofio all'altro e la sua permanenza in Italia è breve, può stare solo per qualche tempo per tornare poi nel suo paese di origine. La nuova vita di Sarah con Alesia quindi risulta essere diversa dal solito perchè sono tante le difficoltà come il fatto che Sarah non possa portare Alesia al lavoro con lei oppure che insieme ad altri bambini sia un filino pericolosa perchè abituata a difendersi, così come abituata a non lamentarsi mai per il dolore.

In poco tempo Sarah si affeziona a lei, vederla ripartire è sempre un grosso dolore così come è una gioia immensa vederla tornare ed è a questo punto che capisce che vuole assolutamente adottarla, il suo improvviso bisogno di avere un figlio non è dovuto ad una sveglia improvvisa quanto al fatto che ormai quella bambina fa parte della sua famiglia ed inizia così il suo iter, bello tosto e difficile, per adottarla da mamma single, qualcosa che la cambierà ma cambierà anche il concetto di adozione per le tante mamme single che ora possono farlo. Sarah è una persona sicuramente speciale, qualcuno che ha imparato ad amare una bambina che non ha mai conosciuto l'affetto vero e che ha lottato per lei, anche quando tutto le remava contro, insomma un personaggio che ha cambiato davvero il modo di vedere le mamme single e la possibilità per loro di adottare, perchè possono anche da sole.

Non conoscevo il background di Sarah Maestri quindi quando mi sono immersa in questa lettura ne sono rimasta davvero stupita, la storia infatti che ci racconta è la sua e come tale è impossibile non apprezzarla in toto perchè è una donna che ha scoperto di voler diventare mamma all'improvviso e ha dovuto lottare per questo.

Il tema della maternità è sicuramente qualcosa di molto attuale, non a caso Sarah dice di non avere mai pensato a se stessa in questi termini e penso che questo significhi tanto perchè nell società di oggi una donna con poco più di trent'anni senza figli viene vista un po' male, come se non si fosse realizzata e questo è sbagliato, così come non sentirsi pronti prima e capire dopo di essere in grado di prendersi cura di un'altra persona.

Sarah ha conosciuto Alesia, una ragazzina che doveva ospitare per qualche giorno e con lei è scattato il colpo di fulmine e per questo ha lottato per farla diventare sua figlia e questo apre un altro capitolo importante ovvero la difficoltà delle adozioni, già complesse per le coppie, immaginatevi per una mamma single.

Eppure Sarah ha cambiato le cose, si è conquistata l'affetto di sua figlia e una bambina che sta molto meglio con lei anche se una mamma single che in orfanotrofio, senza saper cosa significa davvero l'amore. Il libro di Sarah Maestri è breve, si legge in un attimo, ma sicuramente è intenso e istruttivo.