Recensione "Il governo ombra" di Juno Dawson

    

Titolo: Il governo ombra

Autore: Juno Dawson

Editore: Mondadori

Genere: Romance

Data di uscita: 4 Marzo 2025

 

La gemella, Ciara, si è appropriata del suo corpo e ora sta per essere incoronata al suo posto Gran Sacerdotessa della Congregazione Reale di Sua Maestà. Ciara soffre di amnesia, non ricorda cosa ha fatto, ma se vuole sopravvivere deve ingannare la famiglia adottiva e gli amici di Niamh, la Congregazione, e il torbido Governo Ombra, un pugno di profani messi al corrente dell'esistenza di streghe e stregoni, che già non vedono di buon occhio chi è dotato di poteri. Mentre tenta di ricostruire i pezzi del suo passato, Ciara si accorge che tra chi la conosceva nessuno l'ha dimenticata. Di sicuro non ha perso la memoria lo stregone rinnegato Dabney Hale, suo ex amante. Sulle tracce di Hale, dall'altra parte del continente, c'è Leonie Jackman. Si dice che Hale sia in cerca di un oscuro oggetto dall'immenso potere legato in qualche modo alle alte sfere delle autorità britanniche. Se le streghe non riescono a svelare e sventare le sue macchinazioni, potrebbe essere in pericolo l'esistenza stessa della stregoneria. E dell'umanità intera. Juno Dawson reinventa tutto ciò che pensavi di sapere sulla Congregazione e sulle streghe. Arrabbiate, impertinenti e molto sexy, Ciara, Leonie, Elle e Theo sono pronte a lottare per ciò in cui credono: la sorellanza.

IL MIO VOTO

La storia riprende esattamente da dove si era conclusa la precedente: la gemella di Niamh, Ciara, si è appropriata del suo corpo e non ricorda cosa ha fatto, ma per non far scoprire a nessuno la verità deve assolutamente ingannare la famiglia della gemella e i suoi amici, cosa che purtroppo le riesce facile.

Ovviamente in questo romanzo appare il suo punto di vista, la bella novità è che ci sono delle parti dedicate anche a Luke, una persona speciale nella vita di Niamh e anche tanto altro...

Ben lontano dalla città invece troviamo Leonie, determinata a dare la caccia allo stregone Dabney Hale, assolutamente da fermare prima che sia troppo tardi e metta in pericolo la stregoneria stessa.

Continua ad essere presente la voce narrante di Elle ma la vera novità è la presenza di Theo, un personaggio che già abbiamo conosciuto nel primo libro e che era il fulcro di tutto e che si è conquistato un posto speciale nel cuore del lettore,  che finalmente ha più spazio e lo merita assolutamente.

Juno Dawson ancora una volta ci presenta una storia che cambia tutte le carte in tavola, una lettura che non è mai scontata e dove ci si può aspettare davvero di tutto, quello che però è certo è che certo è che questi personaggi sono pronti a lottare per ciò in cui credono: la sorellanza.

Esce oggi Il governo ombra, il seguito di La congregazione reale di sua altezza, un romanzo che l’anno scorso mi era piaciuto tantissimo. Visto come si è concluso il primo libro, la trama stessa del secondo romanzo così come la mia opinione potrebbero contenere degli spoiler per cui se ancora non lo avete letto e volete continuarlo, prestate attenzione! Il romanzo inizia esattamente da dove ci eravamo lasciati: un personaggio molto importante è venuto a mancare e il suo posto è stato preso da sua sorelle gemella, per cui leggere il suo punto di vista non è affatto semplice perché il personaggio originale era qualcuno a cui io ero tanto affezionata e ancora devo metabolizzare quanto accaduto. Restano invariati i punti di vista di Elle e Leonie, anche loro impegnate nelle loro personali missioni, ma abbiamo l’aggiunta di Theo che si è decisamente guadagnato uno spazio all’interno di questo libro dopo il primo volume e Luke, il cui personaggio ha subito un arco narrativo che non mi aspettavo!

Il governo ombra inizia esattamente da dove si era concluso il precedente si, ma la prima parte non ingrana fin da subito, ci vogliono un po’ di capitoli prima che la storia effettivamente decolli ma quando lo fa, si ritrova esattamente quello che mi aveva conquistato: una storia mai banale e scontata, con personaggi che sanno il fatto loro e che cercano solo fare quello che possono all’interno di un mondo imperfetto.

Juno Dawson ci fa capire che l’elemento chiave di questa storia è l’amicizia, ma non manca la magia e l’ironia resa unica dalla penna dell’autrice che permette di leggere senza troppo pensarci le 600 pagine che compongono la storia.

Il governo ombra è andato in una direzione completamente diversa rispetto a quello che mi aspettavo, ancora una volta tutto è stato rimescolato e tutto è ancora in gioco e abbiamo l’ennesimo finale illegale che chiama a gran voce il terzo e ultimo libro.

Questa serie witchy è qualcosa di davvero speciale e originale, una lettura il cui world building nel secondo romanzo ha avuto la possibilità di svilupparsi ancora di più così come di farci conoscere nuovi personaggi e se ancora non l’avete letta, dovete farlo.