sabato 7 settembre 2019

Recensione "Nevernight - Mai dimenticare" di Jay Kristoff

Buon salve bookspediani!
E' arrivato anche il mio momento di parlarvi di "Nevernight - Mai dimenticare" di Jay Kristoff.
Siete pronti?

Nevernight. Mai dimenticare: Libro primo degli accadimenti di Luminotte di [Kristoff, Jay]

Titolo: Nevernight
AutoreJay Kristoff
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 3 Settembre 2019




Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.

IL MIO VOTO





Collection of my Nevernight fanarts and WIPs.  I never do fanarts of something I don't like, even most of my fellow booklovers are…In questi anni resistere a Nevernight è sempre stato molto difficile perchè ho sempre sentito commenti positivi al riguardo e perchè, conoscendo almeno un poco Jay Kristoff dalla sua collaborazione con Amie Kaufmann in Illuminae, ero già a conoscenza delle sue doti di narratore, eppure c'è sempre stato qualcosa che mi ha frenato, in primis la voglia di comprendere appieno il mondo da lui creato in questo fantasy e di conseguenza temevo che, leggendo in inglese, avrei perso qualche passaggio importante. Quando però è stato annunciato l'arrivo dell'intera trilogia in Italia non c'erano più scuse, e infatti non appena ho avuto tra le mani questo libro, non ho potuto fare a meno di immergermi in questa storia incredibile, una lettura che in principio mi ha destabilizzato poichè ci è voluto un po' di tempo per abituarmi sia alla narrazione di Jay Kristoff, sia ad interrompere molto spesso la storia per leggere le note a piè di pagina, spiegazioni ancora più dettagliate di questo mondo consegnate con una grande ironia, ma che poi mi ha catturata e non mi ha più lasciata andare, fino alla fine e fortunatamente i seguiti della storia di Mia sono già nelle mie mani, altrimenti temo che sarei impazzita. Ma di cosa parla Nevernight? Questa è la storia di Mia Corvere, una ragazza che da piccolissima si vede strappata alla propria famiglia, prima vedendo morire il padre e poi venendo separata a forza dalla madre e dal fratello. Questo per lei significa solo una cosa: vendetta verso coloro che hanno distrutto la sua famiglia e per compierla deve diventare un'assassina, superando tutte le prove che la Chiesa Rossa deciderà di farle affrontare, per provare la sua forza.


”Nevernight” by Jay Kristoff little (bloody) MiaMia Corvere è un personaggio che non si può non amare fin da subito. All'inizio del romanzo la conosciamo come una bambina che vive tranquilla a Godsgrave, senza sapere che la sua vita sta per cambiare per sempre.
 A soli dieci anni infatti assiste in prima persona alla morte del madre ed è proprio sua madre a costringera a vedere l'uomo morire, come sorta di monito affichè la ragazza non dimentichi mai quello che è successo. Poco dopo anche la madre e il fratello le vengono strappati e il suo destino sembra già segnato dalla morte, salvo poi salvarsi in extremis per poi passare sotto l'ala di Mercurio, un uomo che le insegna i principi base per passare le prove che la decreteranno a tutti gli effetti un'assassina. Mia è una ragazza determinata ad ottenere la sua vendetta e per questo non guarda in faccia nessuno, non si cura di chi ferisce e di chi mettere in pericolo, perchè portare a termine la sua missione è troppo importante. Sembra molto più spavalda e incurante del pericolo di quello che è grazie ad una compagnia molto importante che la accompagna in ogni momento del giorno, ossia un gatto ombra che chiama Messer Cortese, un' ombra a tutti gli effetti che si nutre di paura e molto spesso si nutre di quella di Mia, per aiutarla nel suo scopo.
Ma se il desiderio di Mia è di restare concentrata nella sua vendetta, ben presto questo cambia a causa dell'incontro con Tric, un ragazzo che come lei vuole diventare un assassino e che finisce per diventare un suo ottimo amico e alleato. Nella Chiesa Rossa infatti ognuno dovrebbe pensare per sè, non c'è spazio per i sentimentalismi, eppure i due non possono fare a meno di aiutarsi, mettendo in pericolo non solo la loro missione finale, ma anche la loro vita.


Never Flinch PosterMia è certamente la protagonista principale di questa storia, è lei quella che vogliamo conoscere e che vogliamo seguire più da vicino, tuttavia non si può non parlare di Messer Cortese e di Tric, altri due personaggi che ruotano attorno a Mia e che sono estremamenti importanti per il suo percorso alla Chiesa Rossa. Messer Cortese è un'ombra che la segue ovunque e che ha la forma di gatto, un'ombra che si nutre della sua paura e quindi che l'aiuta ad essere più coraggiossa, ma è anche l'unica persona che le è sempre stata accanto senza mai abbandonarla, quella persona che l'ha sempre sostenuta e spronata a dare il meglio, anche quando la situazione era più estrema. Non deve stupire che Mia, una ragazza in grado di controllare le ombre, sia amica proprio di un gatto ombra e Messer Cortese del resto sa decisamente come farsi amare. Così come è facile per Tric entrare nelle grazie sia di Mia che del lettore, un ragazzo che in passato ha sofferto molto per via della sua discendenza e che è determinato a vendicarsi proprio di tutta quella sofferenza, ma che allo stesso tempo mantiene un animo buono e altruista, elemento che va in netto constrasto con il suo destino ed elemento che conquista anche Mia, anche se sa che tra di loro non ci può essere futuro. Ma bisogna nominare anche Mercurio, colui che ha dato una parvenza di famiglia a Mia e che l'ha preparata a diventare l'assassina che vuole essere, senza però darle tutte le soluzioni, perchè sarà compito di Mia venire messa alla prova costantemente.


 Il mondo creato da Jay Kristoff è semplicemente incredibile, un mondo fatto di rabbia, di segreti e tradimenti ma anche di un pizzico di magia.
Ci troviamo nella Repubblica di Itreya, più precisamente a Godsgrave, dove Mia si vede strappare la vita che conosce a causa dell'accusa di tradimento del padre. Proprio questo evento è quello che la porta a intraprendere l'arte dell'Assassino benedetto sotto gli insegnamenti attenti di Mercurio. Il passo successivo per lei, così per tanti altri che vogliono diventare a tutti gli effetti degli assassini, sarà dirigersi alla Chiesa Rossa, un'accademia di assassini che produrrà Lame, ossia assassini liberi di agire come vogliono, oppure Mani, dei semplici strumenti a servizio degli altri.
Le prove da affrontare sono tutte decisamente toste e Jay Kristoff non ci risparmia certamente la violenza, così come non si fa problemi ad essere diretto su quello che succede, elemento per cui non si può assolutamente considerare questa lettura un young adult o un semplice fantasy, è una lettura nuda e cruda piena di rabbia e di violenza su un personaggio che ha tanta furia dentro di lei e soprattutto sul suo percorso verso il futuro che ha scelto.
Jay Kristoff non ha creato solo un altro mondo da zero, ha creato anche personaggi e una lingua a parte, tradizioni e usi e costumi che lui spiega al meglio che può, ma che in alcune occasioni non può che utilizzare note per essere il più esaustivo possibile, e questo non solo conferma la sua bravura e la sua ironia, ma anche il lavoro che c'è stato dietro questo romanzo.


Mia Corvere fanartNevernight è solo il primo libro dedicato al personaggio di Mia, ci aspettano altri due romanzi a lei dedicati, ma già da questo volume si può capire che dobbiamo aspettarci l'inaspettato. Jay Kristoff non solo ha creato una storia estremamente originale, ma è anche molto bravo a rendere ogni pagina più interessante poichè nessuno mai si aspetterebbe la piega che prendono gli eventi da lui narrati. Solitamente nel primo volume ci si aspetta una storia più introduttiva, in queste quasi cinqucento pagine invece succede veramente di tutto e assistere a tutto quello che caratterizza Mia è assolutamente un piacere, soprattutto grazie alla penna brutale ma spesso ironica di Jay Kristoff, il quale non ci regala una storia piena di luce e di speranze, ma una storia che già parte con un'atroce crudeltà e che può solo che essere più brutale mano mano che procede. L'atmosfera che si respira è quindi da brividi, sia Mia che l'intera storia sono circondati da ombre che la caratterizzano e sembrano inseguire il lettore. Devo ammettere che le mie aspettative erano decisamente alte per questo romanzo, e nonostante un inizio un po' più difficile del previsto, almeno per me, le quasi cinquecento pagine di questo libro sono assolutamente volate, trasmettendomi tantissime emozioni, ma sicuramente quella che più spicca è la rabbia, non solo quella che sente Mia ma anche per tutto quello che succede e che sicuramente succederà, già so infatti di non essere pronta.
Nevernight - Mai dimenticare è un primo volume assolutamente sconvolgente, onestamente non adatto a tutti, ma che merita di essere così decantato perchè non è solo estetica, dentro c'è anche tanta sostanza.







State seguendo le altre recensioni?



si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio




2 commenti:

  1. Ciao, bella recensione! Finalmente ho letto questo libro (qui la mia recensione!), non vedevo l’ora di mettere le mani su questa trilogia e finalmente eccoci qui!
    Splendido! Un po’ scontato, forse, in alcune sue parti, ma assolutamente affascinante per quanto riguarda l’ambientazione, l’impianto socio-politico, l’aspetto religioso… E poi che protagonista! Mia è l’eroina che penso tutti vorremo essere e senza dubbio uno dei personaggi che ho amato di più in tutta la mia esperienza di lettrice.
    Non vedo l’ora di leggere il secondo!
    Un abbraccio, Rainy

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