Review "Lezioni di bacio" di Kerstin Gier

Bookspediani, oggi vi parlo anche di "Lezioni di bacio" di Kerstin Gier.



Titolo: Lezioni di bacio

Autore: Kerstin Gier

Editore: Leggereditore
Genere: Romance
Data di uscita: 9 Luglio 2020

Sissi ha sempre la battuta pronta, è sarcastica e cinica ma con i numeri è un vero disastro... E quindi è piuttosto impudente, impietosamente scarsa in matematica e perdutamente innamorata! Ma sfortunatamente, Constantin, il suo "ideale" principe azzurro, ha occhi solo per le ragazze più grandi e con più "esperienza" di lei. Davvero un peccato, perché quando a Sissi capita l'occasione di baciarlo, lei si rivela un vero disastro! Ma non finisce qui: lei ha un piano e farà fuoco e fiamme per ottenere informazioni "ultra sensibili" sull'argomento e studiarlo a fondo, grazie all'aiuto del suo amico d'infanzia Jacob, l'unico di cui si fida e che può aiutarla a fare un po' di pratica...

IL MIO VOTO

Sissi è la protagonista di questo romanzo, una ragazza di tredici anni che non eccelle a scuola, non si applica e si diverte più a prendere in giro la sua professoressa che a studiare materie come la matematica e la geometria. Insieme alle sue amiche ha un gruppo e con loro passa la maggior parte del tempo, tralasciando quindi gli studi, ma poi cambia idea quando incontra il ragazzo che le dà ripetizioni, un ragazzo per il quale prova subito con sentimento molto forte. La sua voglia di risultare più esperta in materia di amore e quindi di farsi vedere con occhi diversi da questo ragazzo,  come una possibile fidanzata per lui, le rende impossibile concentrarsi effettivamente sulla scuola e le rende la vita difficile perché vuole a tutti costi conquistare questo ragazzo che non sembra minimamente interessato a lei. 

Quindi la protagonista di questo romanzo è una ragazza divertente, non sempre perfetta e soprattutto un personaggio con cui si può rispecchiare con il nostro io adolescente, una ragazza che vuole a tutti i costi conquistare la sua cotta e in un certo senso crescere più in fretta, quando invece dovrebbe godersi appieno questi anni.

Il tema principale di questo libro non può che essere l’esperienza delle prime cotte e di cosa si prova ad innamorarsi perdutamente di una persona a prima vista, tanto da fare carte false per attirare la sua attenzione. Ammetto che per come l’autrice lo ha reso, mi ha fatto tornare indietro nel tempo, tanto da farmi pensare a come mi comportavo io a tredici anni, a cosa potevo fare per attirare l’attenzione della persona che mi interessava e soprattutto le aspettative che si creano quando ci si aspetta di essere corrisposti o comunque un segno che ci si può buttare, senza paura di farsi male. 

Anche per come affronta le prime questioni tecniche amorose, come per esempio cosa fare per rendere più belli i baci, come comportarsi se la situazione si fa più bollente e soprattutto come non dimostrarsi esperti anche se ti fatto lo sia visto che sei ancora giovanissimi, l'autrice riesce ad essere divertente e leggera, adatta quindi a questa storia, senza mai far pesare nulla.

Non aiuta certamente avere non solo una cotta per una persona che non sa nemmeno che esisti, ma avere un migliore amico che da tanti anni ha una cotta per te e quindi non sai come comportarti perché non puoi trovare qualcosa che non senti ma lo stesso tempo non puoi fare a meno di pensare a chi non ti sta cercando. Insomma l'adolescenza e le prime cotte, le prime esperienze e il di fatto iniziare il percorso da adulta sono i punti chiave.

Kerstin Gier non è un nuovo nome nel panorama letterario tuttavia è la prima volta che la vedo alle prese con un romance: infatti sono sempre stata abituata a vederla nel fantasy o comunque nei romanzi di fiction, mai in storia d’amore che ci trasporta nel passato, al momento della nostra adolescenza. Questa lettura è sicuramente adatta ai lettori più giovani, quelli che ricordano la loro adolescenza benissimo proprio perchè molto vicina, appena passata quasi, mentre invece per i lettori più adulti può risultare certamente una lettura molto carina, che fa ricordare con piacere il passato, una lettura fatta apposta per divertire ma che non lascia propriamente un vero e proprio segno. 
Lo stile dell’autrice è molto semplice e immediato e lei stessa è molto autoironica, così come la sua protagonista femminile, la quale brilla per la sua sagacia e per le sue battute. Sissi, appunto la protagonista, è sicuramente la carta vincente di questa storia, la quale scorre in un attimo proprio perchè si vuole sapere come finirà la storia della ragazza, ma anche la fluidità del romanzo e la sua brevità permettono di leggerlo in un lampo e tutti questi elementi rendono la lettura una storia perfetta per quest’estate: ossia qualcosa di semplice e divertente, di frizzante e leggero perfetto da passare un pomeriggio sotto il sole.

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