Titolo: Babbo Natale e l'inaspettata Neve
Autore: Michele D'Ignazio
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 9 Novembre 2021
Babbo Natale ha messo su famiglia. Vivere con Bice e la piccola Neve è meraviglioso, ma anche strano, per lui che è rimasto a lungo da solo e che i bambini di solito li conosce solo per lettera. Come legare con Neve? Far ballare i calzini spaiati nella lavatrice o volare tra le stelle a bordo della slitta potrebbe essere un buon inizio, ma non basta: per diventare un vero papà, Babbo Natale dovrà ricordare qual è il dono più importante di tutti. Dopo "Il secondo lavoro di Babbo Natale" e "Babbo Natale fa gli straordinari", l'avventura continua.
Ormai l'appuntamento annuale con Michele D'Ignazio e il suo Babbo Natale non può mancare e anche questa volta non si è fatto attendere, anche se questa volta il nostro caro Babbo Natale è ben diverso dal solito. L'uomo ormai è in grado di destreggiarsi in più lavori perchè è appunto Babbo Natale e quindi è occupato con la Befana in una cooperativa per accontentare tutti i bambini che lo contattano, ma è anche un apicoltore e un netturbino e questo lo impegna moltissimo ma è qualcosa che lavorativamente parlando gli da tantissime soddisfazioni. Quello che invece lo mette in crisi è la sua vita privata: infatti da quando è arrivata la piccola Neve, Babbo Natale non sa proprio come comportarsi. L'uomo è abituato a conoscere i bambini tramite le loro lettere e soprattutto senza vederli davvero per cui non sa come approcciarsi alla piccola, che da parte sua non sa nemmeno come chiamare l'uomo perchè Babbo le pare troppo presto e Babbo Natale come tutti gli altri invece non le pare il caso. Insomma ancora una volta Babbo Natale viene messo alla prova e tra i tanti regali da preparare, che quest'anno sembrano non avere mai fine e le difficoltà da superare con Neve e indirettamente anche con Bice, ce ne saranno delle belle! Onestamente mi è piaciuto molto vedere Babbo Natale in questa nuova veste: un uomo che lavora con i bambini e che li adora, visto che legge tutte le loro lettere e cerca di accontentare i loro desideri, ma che quando se ne trova davanti uno non sa bene come rapportarsi, mi è sembrato qualcosa di credibile e speciale.
Michele D'Ignazio a mio avviso è un autore davvero fantastico: qualche anno fa ho letto la sua prima avventura dedicata a Babbo Natale e me ne sono innamorata, tanto che ora non posso immaginare il Natale senza un suo romanzo dedicato al nostro amico preferito e la cosa bella è che ogni anno l'autore riesce a trovare una nuova storia, che risulta essere credibile, divertente ma anche toccante e capace di far emozionare e riflettere. Il personaggio di Babbo Natale in questi romanzi è cresciuto tanto e io lo adoro sempre di più, anzi penso che questo terzo volume sia il mio preferito in assoluto perchè abbiamo visto Babbo Natale messo a dura prova per quanto riguarda l'ambito lavorativo, permettendogli quindi di stringere un'alleanza con la Befana e di fare anche altri lavori, ma vederlo in difficoltà con i bambini e soprattutto con una in particolare che riguarda la sua vita privata è un'altra prova da superare che però lo arrichisce dal punto di vista emotivo e ovviamente lo avvicina ancora di più ai lettori, abituati a vedere Babbo Natale come una figura perfetta quando è umana.
Le illustrazioni poi, firmate ancora una volta da Sergio Olivotti, non fanno che aggiungere quel tocco di unicità in più ad una storia che si legge tutta d'un fiato, visto che è comunque composta da cento pagine, ma che sa come scaldare il cuore, insomma abbiamo decisamente bisogno di titoli come questo e ora che questa nuova avventura è conclusa, non mi resta che attendere la prossima!
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