Recensione "Iron Widow" di Xiran Jay Zhao

 

 Titolo: Iron Widow

Autore:  Xiran Jay Zhao

Editore: Fantasy

Genere: Rizzoli

Data di uscita:  10 Maggio 2022

“Forse, se le cose fossero diverse, a questo mi potrei abituare. A venire cullata nel suo calore e nella sua luce. A venire apprezzata. A venire amata. Ma non ho alcuna fede nell’amore. L’amore non mi può salvare. Scelgo la vendetta.” A Huaxia ogni ragazzo sogna di pilotare le Crisalidi, giganteschi robot da guerra mutanti derivati dalle spoglie degli Hundun, alieni animati dal metallo-spirito che da tempo hanno invaso la Terra insediandosi oltre la Grande Muraglia. La massima aspirazione concessa a una ragazza, invece, è quella di diventare la pilota-concubina di qualche famoso combattente, ottenendo una lauta ricompensa per la propria famiglia in cambio quasi sempre della vita, consumata nello sforzo mentale richiesto per supportare il pilota in battaglia. Quando la diciottenne Zetian si offre per il ruolo, ha in mente tutt’altro: il suo scopo è assassinare il celebre pilota responsabile della morte della sorella. Ciò che non ha pianificato, però, è di sopravvivere alla sua vendetta sul campo dimostrando una forza mentale inaudita per una donna, venendo quindi etichettata come Vedova di Ferro, leggendaria figura di pilota donna molto temuta e – non per caso – sconosciuta al popolo che segue ogni combattimento sul proprio tablet. Per domare la sua scomoda ma inestimabile forza mentale, Zetian viene messa in coppia con Li Shimin, il più forte e controverso pilota di Huaxia, che porta sulle spalle l’assassinio della propria famiglia. Ma una volta assaggiato il potere, Zetian non si piegherà tanto facilmente. Non perderà occasione di sfruttare la loro forza e infamia combinate per scampare a un attentato dopo l’altro, finché non riuscirà a capire esattamente perché il sistema dei piloti funziona in modo misogino e a impedire che altre ragazze vengano sacrificate.

IL MIO VOTO

Zetian è la protagonista di questa storia, una ragazza che vive in un mondo che non è pronto ad una persona come lei che non vorrebbe vedere diversità tra uomo e donna, ma del resto nemmeno nella realtà questo è possibile, quindi immaginiamo come può accadere nei romanzi, ma veniamo al punto: Zetian vuole a tutti i costi vendetta, ha perso sua sorella a causa della guerra contro gli alieni perchè infatti nel suo mondo un ragazzo può aspirare a diventare un pilota delle famose macchine da guerra, mentre invece le ragazze possono solo essere pilota-concubine e soprattutto la loro possibilità di sopravvivere ad ogni attacco è pari a zero. E' per questo che Zetian non può fare altro che essere in contrasto con la sua famiglia e volere a tutti i costi la vendetta, che la condurrà a morte certa e così anche i suoi genitori, ma almeno la sua vita sarà servita a qualcosa visto che per la sua famiglia è una delusione e ovviamente potrebbe anche avere l'amore, ma questo non le darebbe niente in cambio. Ecco perchè accetta di arruolarsi e di arrivare proprio davanti al pilota che ha ucciso sua sorella, le cose però non vanno come previsto perchè Zetian sopravvive all'attacco e non viene uccisa subito dopo perchè si dimostra essere qualcuno di valore, una Vedova di Ferro, qualcuno che è già esistito ma di cui il mondo non parla.

In un attimo si ritrova in un mondo che non conosce, sempre pronta a rischiare la vita se non segue determinate regole e soprattutto in costante compagnia di Shimin, un pilota perfetto per Zetian perchè quasi al suo stesso livello. Allo stesso tempo nella sua nuova vita torna quel ragazzo che le ha pregato di non arruolarsi che ora è pronto a difenderla, anche se sa che non ne ha bisogno perchè lei sa come farsi valere e in mezzo ad una guerra, ad un continuo voler lottare per dimostrare che donne e uomini non devono essere poi così diversi, Zetian si ritroverà anche a dover capire cosa vuole il suo cuore, proprio quello che mai avrebbe pensato. Insomma Zetian è un personaggio bello tosto, una ragazza che sa come difendersi e che non ha bisogno di nessuno che combatta le sue battaglie, non ha assolutamente paura della morte ed è determinata a cambiare il mondo come meglio può.

Iron Widow funziona perchè è uno di quei romanzi che tutti gli elementi per convincere il lettore: una protagonista che sa il fatto suo, un worldbuilding originale anche se non sempre facilissimo da comprendere e tematiche attualissime come appunto l'eterna differenza tra uomo e donna. Se poi a questo ci aggiungiamo il fatto che ci sono colpi di scena continui e un pizzico di romance, allora abbiamo una storia che non si può che leggere in un attimo.

Ci troviamo quindi a Huaxia, un luogo in costante guerra con gli Hundun, alieni animati dal metallo spirito e quindi il sogno di ogni ragazzo della Terra è quello di diventare un pilota e insediarsi nella Crisalide, che altro non è che un robot da guerra che permette loro di difendere la loro patria e ovviamente coprirsi di onore. Chiaramente le ragazze non possono certo aspirare a questo destino, anzi queste possono essere giusto pilota-concubine e di fatto non fanno altro che immolare la loro vita per un bene superiore con il risultato che la famiglia poi ottiene del denaro da questo sacrificio, nessuno si ribella e nessuno contesta nulla perchè di fatto tutti ci guadagnano in qualche modo. Ovviamente la nostra protagonista non è qualcuno che segue le regole per cui vuole a tutti i costi cambiare le carte in tavola, ma in primis vuole la sua vendetta e non le importa nè della sua morte nè di quella della sua famiglia, insomma è pronta a tutto pur di averla. Quando però la raggiunge, scopre il suo valore e con esso il fatto che anche le donne hanno la loro importanza, ecco che per lei inizia un'altra missione ossia quella non solo di far valere se stessa ma anche tutte le altre ragazze che sono state solo pedine ma possono essere pezzi molto più importanti, basta solo dimostrarlo a tutti.

Il worldbuilding come vi dicevo l'ho trovato estremamente originale, mi sono un po' persa su alcune descrizioni e in particolare di quello che succede quando il pilota e la sua pilota-concubina entrano nella Crisalide e in qualche modo i due si collegano, forse l'autrice potesta spiegarsi meglio, ma trovo questo mondo davvero accattivante, così come ho sempre apprezzato Zetian per la sua voglia di cambiare le cose e questo ci fa capire che forse anche nel nostro mondo tutto potrebbe cambiare.

Aspettavo questa uscita come poche cose e una volta che sono riuscita ad averla in mano, ovviamente mi sono buttata subito nella lettura. Ammetto che per me è un pochino difficile ricordarmi i nomi orientali e infatti, tolta Zetian che ovviamente essendo la protagonista e quindi sa come farsi notare, gli altri personaggi sono un mix di nomi confusi nella mia mente ma questo è solo colpa mia. Chiaramente mi ricordo molto bene di Shimin, quel pilota che viene trattato come un pericoloso assassino e che viene messo accanto alla nostra protagonista perchè insieme possono fare grandi cose, che è in netto contrasto con il ragazzo che è ossia qualcuno che ha studiato, che si dimostra sempre umile e dispiaciuto per le vite che ha tolto, insomma un personaggio decisamente da scoprire e insieme a Zetian fa davvero faville, lasciatemi dire che li adoro.

Invece l'autrice a livello di stile è davvero trascinante, nonostante le quattrocento pagine la storia non pesa mai, ci sono sempre colpi di scena, è impossibile fidarsi degli altri perchè in questo mondo tutto è possibile e ricordiamo che c'è una guerra in corso, ma anche Zetian ha una guerra molto personale che sta avvenendo nel suo cuore, insomma le aspettative sul romanzo di Xiran Jay Zhao erano davvero alle stelle e sono state soddisfatte, non voglio dire che questo sia un romanzo perfetto perchè ci sono alcune imperfezioni, voglio solo dirvi che è un titolo davvero originale e che sa come catturare fin dalle prime pagine l'attenzione del lettore, portandolo ad una conclusione che necessità immediatamente del seguito.