lunedì 2 maggio 2022

Recensione “Tutte le volte che mi sono innamorato” di Marco Marsullo


Titolo: Tutte le volte che mi sono innamorato
Autore Marco Marsullo 
Editore: Feltrinelli
Genere: Fiction
Data di uscita: 28 Aprile 2022



Chi l'ha detto che, dopo i trent'anni, gli uomini non hanno paura di restare single? E che l'orologio biologico esiste solo per le donne? Cesare, maestro elementare napoletano, ha le idee confuse sull'amore. Tanto romantico quanto cervellotico, si nasconde dietro teorie improbabili e comici segni del destino, ma in realtà soffre per un passato di storie sbagliate, incontri surreali, colpi di fulmine e bruschi risvegli, mentre i suoi amici sembrano aver capito tutto prima di lui. A trentacinque anni, Cesare è rimasto l'ultimo single del gruppo e non sa più cosa farsene della sua libertà. Vive con il gatto Thiago, gira per la città sulla sua Vespa, ha un discreto successo con le ragazze, eppure sempre più spesso la notte torna a casa da solo, con un peso sul cuore. Quando il suo amico Sandro, prossimo alle nozze, gli consegna l'invito con un + 1 che campeggia beffardo accanto al suo nome, Cesare decide di raccogliere la sfida: ha sei mesi per arrivare al ricevimento con una fidanzata. Ma come trovare finalmente la persona giusta? Marco Marsullo si fa portavoce della sua generazione e racconta le relazioni dal punto di vista dei maschi: le loro speranze, i loro desideri, ma anche le ombre, le fatiche, la paura di fallire. Rifuggendo dalle ipocrisie e dal lamento, costruisce un romanzo lucido e ironico, profondamente attuale. Uno spaccato tragicomico sull'affanno – e la meraviglia – di innamorarsi davvero.


IL MIO VOTO


Cesare è il nostro protagonista, un ragazzo di trent’anni che fa il maestro alle elementari e che è l’unico del suo gruppo di amici ad essere single. Dicono sempre che è la donna ad avere fretta di innamorarsi e sistemarsi ma anche per Cesare il tempo passa e soprattutto essere l’unico single tra i suoi amici inizia ad avere il suo peso. Cesare del resto ha standard molto elevati e molto spesso si fissa su un’unica cosa che non lo soddisfa e quindi lascia perdere il rapporto ancora prima di conoscere davvero la persona. Cesare non è uno che riesce ad avere rapporti duraturi, l’unica persona a cui veramente teneva è durata due anni ma anche con lei la storia è finita e da quel momento è ancora più difficile trovare la persona giusta per lui, soprattutto vedere i suoi amici che comunque non sono totalmente soddisfatti della loro vita lo fa desistere nella ricerca del vero amore. Eppure quando anche l’ultimo amico non sposato annuncia le sue nozze e recapita a Cesare l’invito al matrimonio, con tanto di più uno, per il nostro protagonista inizia una specie di missione per trovare la persona giusta per lui in soli sei mesi e quindi si butta nella mischia, concedendo ben pochi secondi appuntamenti perché trova subito difetti alle ragazze che frequenta e anche quando tutto sembra andare per il meglio, è lui a fare il passo più lungo della gamba e quindi non sarà facile per Cesare arrivare alla fatidica data con quel più uno, ma forse non è quello ad importare, sarà il viaggio che farà in quei sei mesi a fargli capire quello di cui ha bisogno.
Cesare è un protagonista facile da amare, una persona che non sa bene cosa vuole e che forse è più innamorato dell’idea dell’amore che del sentimento stesso, un ragazzo che deve capire bene cosa vuole lui prima di poter condividere la sua vita con un’altra persona.


Ho già avuto modo di conoscere Marco Marsullo quindi sono stata molto felice di ritrovarlo in questa storia che ho sentito particolarmente vicino. Come Cesare, anche io faccio parte di un gruppo di amiche già fidanzate ed essendo l’unica single mi sono ritrovata tantissimo nei momenti descritti dall’autore sulle cene per incontrarsi che ci si mette secoli ad organizzare perché qualcuno ha sempre un impegno, così come il fatto che invece Cesare sia sempre pronto a dire “io ci sono” perché deve rendere conto solo a se stesso e al suo gatto, altro punto che abbiamo in comune. Marco Marsullo affronta con grande ironia, ma anche con grande verità, quello che significa mettersi in gioco e trovare la persona giusta: nel mondo dei social ora come ora si cerca prima online là persona da incontrare e quindi nel vedersi di persona si resta quasi senza argomenti perché già si conosce tutto, così come è difficile capire che direzione può prendere il rapporto perché non tutti sono pronti a sistemarsi a trent’anni.
Ma se da una parte abbiamo Cesare e la sua missione nel trovare una ragazza in sei mesi e quindi vediamo i suoi appuntamenti e tutto quello che non va, dall’ altra abbiamo i suoi amici sposati che sembrano avere una vita perfetta, qualcosa a cui Cesare aspira ma più andiamo avanti nella lettura e più scopriamo che anche da sposati la vita non è tutta in discesa, sono tanti i problemi anche dopo il primo figlio o dopo tanti anni di matrimonio e anche se all’apparenza risulta tutto perfetto, c’è sempre qualcosa su cui lavorare.
Insomma “Tutte le volte che mi sono innamorato” è il ritratto perfetto, ironico ma anche tragico, di cosa significa davvero innamorarsi è ancora una volta Marco Marsullo con la sua penna tagliente e scorrevole ci regala una storia che sa tanto di realtà e per questo si ama così tanto.

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