Bookspediani oggi vi parlo di "L'altra metà delle note" di Laura Marzadori
Titolo: L'altra metà delle note
Autore: Laura Marzadori
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Fiction
Data di uscita: 29 Aprile 2021Tina ha diciannove anni, suona il violino e insegue un sogno: vivere di musica suonando in una grande orchestra internazionale. A soli tre anni ha iniziato a pizzicare le corde di un violino e ha scoperto la bellezza delle note grazie ai suoi genitori e alla sua insegnante di musica. Un esordio folgorante. Da quel momento, tutta la sua vita è ruotata intorno a quello strumento magico, fino ad arrivare a un passo importante che l’avvicina al suo sogno: l’ingresso in una prestigiosa accademia musicale. Per questo dovrà lasciare i suoi affetti e trasferirsi in una grande città dove andrà a convivere con un’eccentrica coinquilina appassionata di moda. Tutto cambierà: la quotidianità, le amicizie, i punti di riferimento e persino i desideri, oscurati da una competizione forsennata a suon di note che la farà allontanare da se stessa. Ma alla fine sarà la sua amata musica a farle capire cosa conta davvero nella vita. Il mondo delle accademie musicali e delle orchestre con la loro spietata competizione raccontato in presa diretta e maniera coinvolgente, il tutto accompagnato da una colonna sonora emozionante davvero unica, classica e moderna allo stesso tempo.
IL MIO VOTO
Tina è la protagonista di questo romanzo, una ragazza che fin dalla tenera età ha sempre suonato il violino e che quindi è naturale credere che ad oggi, che è più adulta e sa cosa vuole, sia decisa a intraprendere questa strada a livello lavorativo. Vivere di musica non è affatto facile, in primis per l'ambiente competitivo in cui ci si ritrova, ma anche perchè bisogna continuamente provare il proprio valore, si è messi costantemente alla prova e non sempre si regge la pressione di tutto. Tina è una ragazza molto legata alla sua famiglia e alle sue sorelle, ma per inseguire il suo sogno è costretta a lasciare la sua città e con essa tutto ciò che conosce per poter avere un'occasione di essere notata e di fare la carriera che vuole. Cosa che ovviamente accade, perchè Tina ha talento e anche la temutissima direttrice d'orchestra Sheila Hunter lo noterà, ma se da un lato la sua carriera sembra prendere subito il volo, dall'altra a livello personale iniziano i problemi poichè Tina vuole che la sua immagine rispecchi la sua bravura in musica e questo la spinge a vestirsi diversamente, ad avere una concezione diversa del suo corpo, fino appunto a diminuire drasticamente il cibo che mangia, preoccupandosi fin troppo di questo aspetto e quindi finendo in qualche modo per allontanare la sua stessa famiglia, ma anche la coinquilina Katia con cui ha instaurato un bellissimo rapporto e proprio perchè questa non ha paura di dirle le cose in faccia, spesso la evita, non riuscendo a trovare un equilibrio tra tutto. Ho trovato quindi il personaggio di Tina realistico per quello che affronta, non posso nemmeno immaginare quanto deve essere difficile il mondo della musica e dello spettacolo e spesso a pagarne il prezzo più alto sono proprio i ragazzi che vogliono solo realizzare i loro sogni.
Trovo che il titolo di questo romanzo sia incredibilmente azzeccato per quello che va a raccontare l'autrice (ovviamente per come l'ho interpretato io): infatti a mio parere l'altra metà delle note ci vuole mostrare la parte che spesso viene nascosta di quando una persona è determinata a perseguire un sogno nell'ambito musicale, o anche dello spettacolo, la parte più oscura se così la possiamo chiamare. Amare la musica e sognare una carriera in questo ambito è meraviglioso, poter suonare porta davvero tante soddisfazioni specie un repertorio classico, eppure questo comporta anche grandi sacrifici. La nostra protagonista infatti in primis deve lasciare la sua casa e la sua famiglia per poter avere più possibilità di spiccare, ma una volta arrivata nella Grande Città deve anche fare prove su prove per poter essere scelta e anche quando ottiene queste soddisfazioni, deve comunque continuare ad esercitarsi per essere perfetta e impeccabile. Al di là di impegno e studio, che possono ovviamente influire sulla vita di una persona, l'autrice ci parla anche del problema del cibo che Tina inizia ad avere. Infatti la ragazza inizia a non amare più la sua immagine, inizia a saltare qualche pasto perchè pensa non le possa fare male, fino ad arrivare a mangiare poco e nulla perchè soddisfatta del suo fisico asciutto, perchè le da tutto un altro aspetto e ovviamente la lontananza della famiglia, che non conosce questi problemi, influisce sul suo senso di sicurezza di poter continuare a sostenere questa vita, non rendendosi conto che non mangiando diventa più debole e non più concentrata come prima. E' una parte sicuramente brutale ma realistica e quindi ho trovato giusto che l'autrice abbia trattato questa tematica, anche per far capire che in queste situazioni spesso si ha bisogno di aiuto esterno.
Laura Marzadori al suo primo esordio in narrativa ci racconta un romanzo che vuole essere forte ed attuale e infatti le tematiche di cui tratta sono più importanti che mai e quindi non può che lasciare un bel messaggio al lettore, cerca di fargli capire che può capitare di incappare in queste situazioni e di avere problema col cibo, ma si può venire fuori da tutto se si chiede aiuto.
Lo stile dell'autrice l'ho trovato molto immediato e scorrevole, è davvero semplice per cui la lettura, per quanto sia composta da quasi quattrocento pagine, risulta essere davvero immediata e non pesa mai al lettore, anche se forse alcune parti potevano essere tagliate o comunque ridotte. L'altra metà delle note è un testo che sicuramente sapranno apprezzare gli amanti della musica e ovviamente quelli pronti a intraprendere questo percorso, perchè al suo interno ce ne è davvero tanta, ma troviamo anche una parte più nascosta di questo mondo e l'autrice ci vuole mettere in guardia proprio da questo, così come ci vuole far capire che è giusto inseguire i propri sogni.
Musica, sacrificio, amore, amicizia e famiglia sono i punti cardine di questo romanzo, che racchiude davvero tantissime tematiche e che lo rende una storia completa ed incredibilmente interessante, capace di far amare ancora di più la musica, sapendo quanto lavoro c'è dietro per inseguire questo sogno e può essere davvero un esempio per tutti, così come un monito a tenere sempre gli occhi aperti e, se per caso ci sono delle deviazioni di percorso, bisogna trovare comunque il coraggio di andare avanti e di accettare di essere semplicemente umani e quindi imperfetti.
E' quindi una storia diversa dalle altre, coraggiosa in certi versi, che vale la pena leggere almeno una volta.
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