martedì 2 febbraio 2016

Recensione "Hyperversum Next" di Cecilia Randall

Salve a tutti cari readers, comincia una nuova settimana e oggi vi parlo di un romanzo, di recente pubblicazione, che ha conquistato il mio cuore.



Titolo: Hyperversum Next
Autore: Cecilia Randall 
Editore: Giunti
Genere: Fantasy

IL MIO VOTO







Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alexandra Freeland, furiosa perché l'ennesimo brutto voto in fisica la costringe sui libri, rinunciando al primo agognato appuntamento con Brad, si aggira come un animale in gabbia nella biblioteca del padre Daniel, fino a che un antico volume miniato non attrae la sua attenzione. Non l'ha mai visto, come fosse un segreto attentamente custodito. All'interno, un enigmatico biglietto firmato da Ian, il migliore amico e fratellastro di Daniel, e una password. Alex accende il vecchio computer del padre, che non gli ha mai visto usare, e scopre un'antiquata versione di un videogioco di culto: Hyperversum, celebre per la veridicità con cui sa ricreare l'ambientazione medievale. La tentazione è forte. Alex si crea un avatar e avvia la sessione di gioco. Saint Germain, Francia nordoccidentale, XIII secolo: Alex si aggira nel cuore di un animato villaggio, ammirando stupita la ricostruzione in dettaglio di botteghe, vicoli e personaggi, ma presto lo stupore lascia spazio a sentimenti molto più forti. Hyperversum non è solo un gioco ma una realtà virtuale parallela e Alex non sa come tornare nel proprio mondo. Testimone involontaria di un delitto, scoprirà di essere lei stessa in pericolo di vita, giovane donna che deve imparare a muoversi in mezzo a intrighi e scontri all'arma bianca, ma anche a gestire il proprio rapporto con Marc, figlio inquieto e affascinante del Falco del Re.





Ci sono talmente tante cose da dire su questo romanzo che non so nemmeno io da dove è meglio cominciare. 
Premetto che ho acquistato questo romanzo non del tutto convinta del mio acquisto,  ma in pochissime pagine mi sono ricreduta.
Non ho letto la trilogia antecedente a questo libro e ho deciso di dare una speranza ad Hyperversum Next perché mi incuriosiva la trama e perché ho scoperto che questo romanzo non si collegava direttamente agli altri. 

La storia è narrata da due punti di vista.  Da un lato c'è Alexandra, più comunemente Alex, che vive nella nostra epoca, denominata nel libro come '' futuro prossimo''. 
Dall'altro lato c'è Marc, che vive invece nel medioevo, nel 1233.
Alex, in punizione a causa di un butto voto si mette a
vagare nella libreria del padre, mentre i genitori sono in vacanza e la sua attenzione ricade sul computer in cui è in corso una partita di Hyperversum next, che è un gioco virtuale che si basa su una ricostruzione perfetta del medioevo. 
Incuriosita dal gioco e alimentata dalla sua passione per gli eventi storici Alex avvia una partita creando un avatar e camuffandolo da uomo per mimetizzarlo al meglio nella società medioevale e in men che non si dica, il gioco la risucchia al suo interno e Alex si ritrova a vagare in un epoca che non conosce, lontana da casa e senza un modo per tornare indietro.
Il problema si presenta quando Alex, si imbatte in una situazione davvero raccapricciante e senza volerlo si troverà testimone di un omicidio mettendosi contro degli scagnozzi davvero raccapriccianti, pronti a toglierle la vita pur che il loro segreto, resti tale. 

Marc, dal carattere ingestibile, è scappato dal convento, in cui suo padre lo ha rinchiuso dopo la sua ultima disobbedienza, per assistere ad un torneo dove i più valorosi cavalieri si sfideranno per dimostrare il loro valore. 
Il fatto vuole che le strade di Alex e  Marc si incrocino e che Marc, scambi Alex per un ragazzino. 
I due decidono di proseguire insieme il cammino per la città: Alex per avere compagnia e per orientarsi in un mondo tanto ostile, Marc invece è mosso dalla compassione per un ragazzino tanto indifeso. 
Tuttavia però molto presto i due verranno seguiti e aggrediti dagli stessi assassini in cui Alex si è imbattuta all'inizio del gioco e Marc verrà rapito mentre Alex avrà la fortuna di riuscire a scappare e di chiedere aiuto a Michael (fratello minore di Marc)  e Lauren, suo grande amico. 
Ciò che Alex non sa è che il padre di Marc, detto il Falco del re, non è altro che uno degli amici più intimi di suo padre, Ian, che lei conosce dalla nascita. 
Questo scatenerà una reazione totalmente inaspettata in Alex che verrà a conoscenza di moltissimi segreti su Hyperversum, primo tra questi, scoprirà che Hyperversum non è altro che un portale che conduce realmente nel medioevo.


Sicuramente parte chiave della storia è il temperamento di Alex, che non si affligge mai, ma affronta la nuova realtà al massimo delle sue potenzialità, beffando la morte e rischiando tutto per un ragazzo che ha appena conosciuto. 
Il suo spirito avventuroso e il suo coraggio fanno si che la storia scorra fluida e che non si presenti mai noiosa, grazie alle continue battute e prodezze di Alex.


Marc è un personaggio che mi ha colpito fin da subito. 
Ribelle,  pronto a disobbedire alle regole, ma con un animo buono che lo porta a rischiare tanto per gli altri. 
Marc è delineato da un carattere forte e al tempo stesso altruista. 
Un carattere da vero cavaliere del medioevo. 
Ovviamente la sorpresa di scoprire Alex come donna e vederla rischiare tutto per lui, fa scattare qualcosa in Marc e molto presto i due ragazzi si ritroveranno preda di una passione incontrollabile.

L'ambientazione è descritta in maniera davvero dettagliata e permette al lettore di immedesimarsi perfettamente nell'epoca poiché l'autrice ci spiega in dettaglio il modo di vestire dell'epoca, le acconciature,  il modo di parlare, la poca libertà della donna. 
Proprio questi aspetti ci faranno amare Alex, che nonostante sia a conoscenza della poca libertà della donna dell'epoca, non si pone problemi nel dire la sua opinione anche a costo di rischiare la vita.
Marc e Alex si troveranno quindi a fronteggiare intrighi e misteri per svelare l'identità degli assassini, in un tripudio di colpi di scena, suspense e azione.
Ciò che mi ha fatto amare incondizionatamente Hyperversum è la sua originalità: la tecnologia moderna viene messa a confronto con le usanze medioevali.
Tuttavia non mi resta che comprare la prima trilogia e calarmi ancor di più nel mondo di Hyperversum perche è una storia che merita davvero di essere letta.


LA PRIMA TRILOGIA


E voi cosa ne pensate?
Vi è piaciuto?



Nicole. ♥

10 commenti:

  1. Anch'io voglio leggerlo ma non sapevo che fosse uscito un nuovo libro, anche se a quanto pare è slegato dagli altri 3

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  2. Sembra bellissimo dalla tua recensione, ma a me dalla trama non convince :/ Vorrei provarci ma non ci riesco, e non so perchè XD

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    1. Io avevo il tuo stesso pregiudizio.. L'ho iniziato controvoglia e credimi non sono più riuscita a staccarmi dalle pagine..

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  3. L'ho adorato *___* Ma ero certa che sarebbe stato così perché ho adorato ogni altro libro della Randall che abbia letto in precedenza :3 Ti consiglio di recuperare anche la trilogia di Hyperversum perchè è altrettanto bella, se non di più! Ed anche Gens Arcana *__*

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  4. Ho letto il primo libro anni fa e mi ricordo che mi era piaciuto particolarmente, magari farò una bella rilettura e prenderò anche gli altri volumi prima di iniziare questo.

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    1. Io non ho letto l'altra trilogia ma la prenderò al più presto

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  5. Adoro la Randall *_* Ho letto tutti i suoi libri e ogni personaggio da lei creato è incredibile ;)

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  6. Ho in programma di leggere questa serie l'anno prossimoo! :3

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