venerdì 26 maggio 2017

Recensione "Dentro l'acqua" di Paula Hawkins

Anche a notte fonda, arriva una recensione per voi!


Titolo: Dentro l'acqua
Autore: Paula Hawkins
Editore: Piemme
Genere: Thriller
Data di uscita: 2 maggio 2017


IL MIO VOTO




Non fidarti di una superficie troppo calma.
Lascia che l’acqua ti racconti la sua storia.

Quando il corpo di sua sorella Nel viene trovato in fondo al fiume di Beckford, nel nord dell’Inghilterra, Julia Abbott è costretta a fare ciò che non avrebbe mai voluto: mettere di nuovo piede nella soffocante cittadina della loro adolescenza, un luogo da cui i suoi ricordi, spezzati, confusi, a volte ambigui, l’hanno sempre tenuta lontana. Ma adesso che Nel è morta, è il momento di tornare. Di tutte le cose che Julia sa, o pensa di sapere, di sua sorella, ce n’è solo una di cui è certa davvero: Nel non si sarebbe mai buttata. Era ossessionata da quel fiume, e da tutte le donne che, negli anni, vi hanno trovato la fine – donne “scomode”, difficili, come lei –, ma mai e poi mai le avrebbe seguite. Allora qual è il segreto che l’ha trascinata con sé dentro l’acqua? E perché Julia, adesso, ha così tanta paura di essere lì, nei luoghi del suo passato?




Julia Abbott è lontano da Beckford e dalla sua infanzia terribile trascorsa in quella città. Ormai è solo un ricordo lontano, come la sorella Nel che non sente da anni e con la quale non ha mai avuto un buon rapporto a causa delle loro differenze sia caratteriali che fisiche.
La morte della donna però costringe Jules a tornare nel suo paesino per prendersi cura della figlia di Nel, Lena.
Una ragazza che non ha mai visto e che ora, entrambe rimaste sole, sono l'unica famiglia che hanno.
Tornata in città Jules conosce il detective che si occupa del caso della sorella: Sean Townsend e l'uomo le conferma l'ipotesi che sua sorella si sia suicidata, poichè Nel è stata trovata morta nello "Stagno delle Annegate", un fiume che è stato testimone di tante morti e le sue acque ne ospitano i resti.

"Non ti capivo, ma se mi eri quasi sconosciuta allora, oggi lo sei del tutto. Mi trovo qui, tra le tue cose: ma è la casa a essermi familiare, non tu. 
Tu sei estranea."


Nel Abbott infatti stava lavorando ad un libro intitolato appunto "Lo stagno delle Annegate" dove in esso era pronta a portare a galla tutti i segreti del fiume e con le sue parole provava a spiegare le terribili storie dietro esso.
Largofactotum: Allora forse la donna ha scoperto troppo e quindi anche lei è stata messa a tacere?
Oppure era stanca della vita e ha deciso di finirla qui?
Ma come ha potuto proprio lei scegliere di uccidersi nell'acqua, che era il suo porto sicuro?
Quello stesso fiume che è stato testimone del suicidio di Louise Whittaker e ha lasciato una madre sconvolta.
Lo stesso fiume che ha visto morire la madre del detective Townsend e che ora lo costringe a fare i conti con i ricordi del passato.
Cosa nascondono queste acque e perchè tutto sempra ruotare intorno a loro?

"Nuotare era necessario per te, per la tua sanità mentale, lo dicevi sempre: Se non nuotassi, cadrei a pezzi. 
Niente poteva tenerti lontana dall'acqua, come niente poteva convincere me a entrarci.  Però è successo. A quanto pare."

Dentro l'acqua è un romanzo prettamente corale, infatti la storia viene narrata da molteplici punti di vista e contiene anche una storia nella storia.
La voce principale viene affidata a Julia, una donna che ha avuto un'infanzia più che traumatica.
Da piccola infatti era sovrappeso e tutti la prendevano in giro. Nel non faceva nulla per fermare le malelingue, anzi spesso fomentava le voci e questo ha portato Jules a troncare i rapporti con lei fin da piccola e una volta uscita da Beckford non le ha più parlato.
Tuttavia tornare nel suo paese risveglia nella donna tanti ricordi e tanti segreti le vengono svelati e capisce di aver sbagliato con Nel e se c'è una cosa che le deve per tutti gli anni passati ad odiarla è risolvere il mistero attorno alla sua morte e prendersi cura di sua figlia.

"Non potendo più fare niente per te, la mia espiazione dovrà essere un atto di maternità.  Molti atti di maternità. 
Non sono riuscita a essere una sorella per te, ma proverò a essere una madre per tua figlia."

Oltre a Jules è l'acqua stessa ad essere parte integrante del libro. 
12- Il cuore la implorò di compiere un ultimo sforzo per mantenersi a galla, ma le braccia e la gambe non rispondevano, si erano arrese. I polmoni erano sul punto di scoppiarle, quando si sentì sospinta con delicatezza verso la superficie. Appena emerse dall'acqua, prese frettolosamente una profonda boccata d'aria, che si propagò subito in tutto il suo corpo.: E' la protagonista del romanzo di Nel, il quale ci viene presentato dentro la narrazione, e proprio il fiume è il luogo che lega tutti i personaggi e tutto il romanzo.
Nel suo libro Nel analizzava le prime morti avvenute partendo dal 1900 dove venivano affogate ragazze che si credevano essere streghe; fino ad arrivare alla madre di Sean, affogata nel fiume e per finire con la morte più recente: Katie, la migliore amica di Lena.
Tutti hanno le loro storie e tutti hanno la loro voce narrante ed è bellissimo vedere come l'autrice ha piano piano incastrato tutti i pezzi.
Se la prima parte è un pò di assestamento e di introduzione alla storia e quindi risulta lenta, la seconda parte inzia ad ingranare e cattura l'attenzione del lettore conducendolo ad una fine che io sinceramente non avevo visto arrivare.

"Sapevo che Nel non gradiva la mia presenza. 
Fosse stato per lei, avrei dovuto starmene chiusa in casa."

"I have to go!" She cried. "They need me." "But so do I!" the boy screamed. "Farewell, brother," the girl whispered. She let go of his hand and fell into the raging sea.: Paula Hawkins è un'autrice con uno stile scorrevole e diretto che ama confondere il lettore usando come tattica un grande numero di protagonisti, come già aveva fatto con La ragazza del treno, riuscendo magistralmente ad incastrare tutti i pezzi.
Rispetto al primo libro ho notato un netto miglioramento dell'autrice: se ne "La ragazza del treno" avevo trovato la storia forse un pelo prevedibile ma comunque sempre accattivante, in "Dentro l'acqua" ho trovato un romanzo ricco di colpi di scena con un finale inaspettato che è riuscito a sorprendermi. 
La Hawkins conferma di essere una bravissima autrice e sopratutto da tenere d'occhio.
 Io non vedo l'ora di leggere il suo prossimo romanzo!





voi lo avete già letto?


Sara

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