venerdì 7 luglio 2017

Recensione "La fine della solitudine" di Benedict Wells

Cari bookspediani, oggi vi parlo di un libro di cui mi sono perdutamente innamorata

La fine della solitudine

Titolo: La fine della solitudine
Autore: Benedict Wells
Editore: Salani
Genere: Narrativa
Data di uscita: 8 giugno 2017 






Jules sa di essere un custode di ricordi, come dice Alva, ma questa non è solo la sua storia.

È la storia di tre fratelli, Jules, Liz e Marty, che da piccoli perdono i loro genitori in un incidente e sono costretti a vivere separati e senza famiglia, estranei l’uno all’altro. Marty si butterà a capofitto negli studi, Jules sfuggirà alla vita diventando un introverso mentre Liz si brucerà alla sua fiamma, vivendo senza limiti. La loro infanzia difficile sarà come un nemico invisibile, da cui impareranno a difendersi.
Più di ogni altra, questa è la storia di Jules e Alva. Due solitudini che si incrociano, si cercano e si mancano, inquiete, per anni. Jules e Alva sono incapaci di riconoscere quel che provano l’uno per l’altra, legati come sono dal bisogno di amicizia, con il loro perdersi, ritrovarsi e salvarsi.
Ma questa è soprattutto la storia di chi, come Jules, serba i propri ricordi insieme a tutte le alternative che non ha scelto, pur sfiorandole e sperimentandole attraverso la letteratura e la musica.

Dalla voce di un giovane e già osannato talento della narrativa tedesca, un grande romanzo sulla magia della scrittura che salva dal male. Un libro che commuove e fa sorridere, senza retorica né sentimentalismi, scritto in una prosa coinvolgente come il racconto di un sopravvissuto, chiara come una lama che affonda con dolcezza nelle nostre paure, calda come l’immagine di una foto ritrovata dopo lungo tempo.

IL MIO VOTO








Jason Peterson - B&W Tips via Artifact UprisingJules è un bambino che vive con i genitori e i fratelli Marty e Liz nel sud della Francia.
Ha una vita semplice, modesta. I genitori non possono permettersi troppo eppure non gli fanno mai mancare nulla, soprattutto l'amore.
L'amore è sempre stata una caratteristica della sua famiglia, anche nei momenti più bui.
Ma purtroppo questa serenità è effimera perchè qualche anno dopo i genitori di Jules hanno un terribile incidente che non li lascia scampo.
A questo punto i tre bambini vengono portati in collegio e divisi.
E' a questo punto che le loro strade, sempre parallele, si dividono.
Liz è sempre più allo sbando, vuole solo dimenticare e non esita a fare uso di droghe per non sentire alcuna emozione o fuggire via quando più le fa comodo senza dare notizie di se.
Marty è un ragazzo che vuole crearsi il suo percorso e non ha tempo per badare a Jules.


I know you're tired, i'm here to help you. You're not alone. You will be okay. You're way stronger than you even know.Proprio nel bel mezzo della sua solitudine il nostro protagonista incontra Alva, una bambina anche lei in collegio che cerca di avvicinarsi a Jules in punta di piedi, riuscendoci.
Fin da subito i due si capiscono, basta uno sguardo e sanno quello che pensa l'altro.
Sono due anime che stanno affogando ma insieme riescono a restare a galla.
Ma così come Jules, anche Alva ha il suo passato e i suoi segreti che non riesce o forse non vuole condividere con nessuno.
E più Jules cerca di capirla, più lei lo allontana e i due finiscono per perdersi.
Eppure sanno di essere anime gemelle, sanno di appartenersi.
Lo hanno visto, lo hanno sentito.
Durante gli anni i due non faranno che sentirsi, incontrarsi, perdersi e ritrovarsi.
Fino a vivere finalmente la loro storia, insieme.


(Visita il nostro sito templedusavoir.org)La fine della solitudine è un romanzo che ci viene narrato da Jules, un bambino che in un attimo si vede strappare la sua vita.
Un momento prima litigava col padre e quello dopo non ce lo aveva più. Qualche ora prima sua madre lo aveva salutato e ora non lo avrebbe mai più fatto.
Un attimo, un battito di ciglia e una famiglia perde la sua identità.
Ora Jules si ritrova in collegio con i fratelli sempre più lontani tra di loro, allo sbando.
Jules è sempre stato quello allegro ma ora è taciturno, riservato, sofferente.
Tutti lo evitano, nessuno lo vuole avere come amico.
Tranne Alva, che in lui riconosce il suo stesso dolore e i due diventeranno la propria ancora di salvezza che riuscirà ai tenerli a galla nei momenti più difficili.
Eppure non saranno sempre insieme, la loro vita scorrerà a volte lontana a volte vicina.
A volte si ritroveranno mentre altre si perderanno.
E nei momenti in cui non saranno insieme, sarà Marty a raccogliere i pezzi e a volte Liz.
Alla fine, potranno godersi il loro tanto agognato amore.


Testar mil formas de beijar... isso não tem fim! Que bom!!
Alva è una ragazza con un passato misterioso, anche la sua famiglia è stata spezzata da una tragedia e le basta guardare Jules neglio occhi per capire che si sente esattamente come lui.
Vedendolo sempre solo gli offre una spalla su cui piangere e da quel momento i due saranno legati per sempre da questo filo invisibile che li seguirà in tutte le parti del mondo.
Alva è una ragazza che quando si sente vulnerabile allontana le persone che le vogliono bene e la stessa cosa farà con Jules, allontanandolo e mettendo addirittura stati tra di loro.
Però quel legame è impossibile da scacciare, impossibile da tagliare.
Per quanto Alva ci provi ci sarà sempre una parte di lei che amerà Jules, le ci vorrà solo del tempo per accettarlo e permettere a Jules di entrare e di amarla a sua volta.


Parlavamo, parlavamo tanto, troppo perché non osavamo sfiorarci, fino a quando mi hai preso la mano, l’hai stretta e accarezzata. Non l’ho più lasciata, come se quella mano fosse diventata d’improvviso un punto di riferimento e fra di noi ci fosse già un’intimità… antica.Non commettete l'errore di pensare che La fine della solitudine sia una semplice storia d'amore perchè non lo è affatto, dietro c'è tanto di più.
Benedict Wells ci parla di sofferenza, di perdita e di abbandono. Ma ci parla anche di amore, di rinascita.
L'autore usa uno stile diretto, semplice e crudo per narrarci col punto di vista di Jules la sua storia.
Una storia che copre trent'anni della sua vita, una vita vissuta appieno dove ha perso qualcosa ma ha guadagnato tanto altro.
La fine della solitudine è un romanzo toccante che sa emozionare come pochi e sa arrivare dritto al cuore, prendendosene un pezzo.
E' un libro che fa riflettere e che vi rimmarà dentro per molto tempo.





Sara


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