martedì 29 agosto 2017

Recensione "Il cinema della felicità" di Maurício Gomyde

Cari bookspediani, siete pronti ad immergervi nel cinema della felicità?


Titolo: Il cinema della felicità
Autore: Maurício Gomyde
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Data di uscita: 24 agosto 2017




In sala le luci si sono appena abbassate. È il giorno di «Cinema felicità», il cineforum più amato da tutti coloro che stanno attraversando un momento difficile: basta guardare le immagini sullo schermo per dimenticarsi dei problemi e ritrovare il buonumore. Lo sa bene il giovane Pedro che con il cinema ci è cresciuto. Negli anni ha imparato che i film sono in grado di guarire le ferite. Di mostrare il lato positivo anche nei momenti in cui la vita sembra in bianco e nero. Per questo, da quando gestisce un videonoleggio, ha deciso di trasformare la sua passione in una missione: aiutare le persone con i suoi consigli da esperto cinefilo e far tornare il sorriso a chi credeva di averlo perduto per sempre. E allora L’attimo fuggente diventa la scelta giusta per coloro che devono imparare a cogliere le occasioni quando si presentano, senza rimandare. Per ricordarci che non si deve mai perdere la speranza, c’è la cura Forrest Gump, mentre come rimedio alla pene d’amore basta gustarsi Casablanca dall’inizio alla fine. In una parola, c’è il film giusto per ognuno di noi. 

Ma adesso Pedro ha scoperto che sta per perdere la vista. Adesso è lui ad aver bisogno di aiuto. E non può che rivolgersi al cinema. Armato solo di cinepresa, parte per un viaggio che lo porterà a girare un film con un copione a dir poco originale: la vita e la sua imprevedibilità. Perché non è mai detta l’ultima parola. Anche nei momenti più bui, se crediamo nell’amore e nell’amicizia, troviamo sempre il modo per ricominciare. 


IL MIO VOTO





Cute guy with camera, but a ciggarette.....Really??Pedro è un ragazzo allegro e solare con la passione per il cinema e con il sogno di diventare un regista.
Da piccolo ha avuto un problema alla vista, una malattia che con l'avanzare del tempo lo avrebbe reso completamente cieco ma che per un colpo di fortuna si è fermata, lasciandogli una visione minima che gli consente di vivere normalmente.
Pedro lavora in un  locale dove proietta film con un insegnamento, film diverntenti e sempre allegri.
Il ragazzo è convinto che ci sia un film per ogni occasione ed è orgoglioso di chiamare la sua collezione: cinema felicità.
Purtroppo però non tutti la pensano come lui e ben presto il locale chiude, per essere trasformato in un bar discoteca.
Pedro passa così più tempo a casa e al lavoro al ristorante con il padre e qui finalmente si accorge dei problemi della sua famiglia.


Da tempo infatti il padre di Pedro ha preferito lavorare piuttosto che stare a casa con la moglie e questo ha creato un grandissimo divario tra i due, che per qualche tempo decidono di separarsi.
Cinematography 101: The Ultimate Guide to Becoming a DPDurante una serata al ristorante Pedro incappa in una rissa e la botta è talmente potente da causargli gravi danni alla vista.
La malattia che qualche anno prima si era magicamente fermata ora è tornata più agguerrita che mai e Pedro deve accettare il fatto che presto non potrà più vedere quello che lo circonda: la ragazza che gli piace, i suoi adorati film e soprattutto non potrà mai più diventare un regista.
Improvvisamente il ragazzo solare diventa una persona cupa e triste che influenza anche il suo cinema, diventando cinema tristezza.
E' solo grazie all'aiuto dei suoi amici che Pedro capisce di avere un'ultima missione da fare: girare il suo film.
 Ed è determinato a farlo. Costi quello che costi.


Google Image Result for http://img.ehowcdn.com/article-new/ehow/images/a08/4g/5h/hollywood-theme-decoration-ideas-kids-800x800.jpg Il cinema della felicità è il romanzo d'esordio di Maurício Gomyde che con questo libro regala al lettore una vera perla più unica che rara.
Il protagonista, Pedro, è un ragazzo che ama il cinema nel quale riesce a trovare un film adatto ad ogni persona e applicabile ad ogni situazione ma rigorosamente allegro.
Il suo sogno è di diventare un regista affermato in tutto il mondo, un sogno però destinato ad infrangersi a causa di una malattia agli occhi che affligge Pedro e che nel giro di qualche mese lo porterà alla perdita totale della vista.
Questo getta il ragazzo nello sconforto più totale e gli fa rinunciare alla sua passione e soprattutto alle amicizie e all'amore.
Pedro infatti è innamorato di una ragazza che sembra provare la stessa cosa per lui, ma come può condannarla ad una vita con lui?


@niobenunoo
Questa volta però non è il cinema a salvare Pedro, è l'amicizia.
Il suo migliore amico e collaboratore infatti riesce a dargli la carica giusta per farlo uscire dal suo torpore e dal suo "cinema tristezza" e lo guida attraverso l'ultimo viaggio di Pedro.
L'obiettivo è infatti girare il film migliore mai visto, così da restare per sempre nella memoria del ragazzo anche quando non potrà più vedere.
In questo viaggio Pedro cercerà di stampare bene nella sua memoria tutti i colori, tutta la bellezza della natura e delle persone accanto a lui in modo da ricordare la luce quando il suo mondo sarà governato da un eterno buio.


@niobenunooDi primo acchito "Il cinema della felicità" sembra un romanzo leggero, allegro e divertente.
Dentro di esso in verità si nasconde una meraviglia che sono stata felicissima di scoprire.
E' proprio dove non ti aspetti nulla che trovi le piccole perle che passano inosservate e a mio avviso il romanzo di Maurício Gomyde merita tutta l'attenzione possibile.
Con il suo stile semplice e diretto l'autore arriva dritto al cuore del lettore, che non riesce a rimanere impassibile.
Il cinema della felicità non è altro che pura emozione, un viaggio attraverso l'amore e l'amicizia che non lascia indifferenti.
Questo libro si inserisce prepotente sottopelle e lì resta, perchè dimenticarlo è impossibile.





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