Recensione "Un incidente chiamato amore" di Gemma Townley

Buon pomeriggio bookspediani!
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Gemma Townley



Titolo: Un incidente chiamato amore

Autore: Gemma Townley

Editore: Giunti

Genere: Romance
Data di uscita: 5 luglio 2017 

Sempre in prima linea nelle più accese battaglie ambientaliste, Jen sente di essere arrivata al capolinea: ne ha abbastanza di sit-in di protesta e rocambolesche operazioni di sabotaggio. Quello di cui ha bisogno è la stabilità di un lavoro vero e così decide di mollare tutto, compreso il fidanzato ecologista (e per di più fedifrago). Cullata dal quieto tran-tran di un impiego a Londra, non pensa certo di imbarcarsi in avventure altrettanto rischiose... Finché un giorno la madre Harriet, che dirige con pugno di ferro la società Green Futures, non la convince a infiltrarsi come tirocinante alla Bell Consulting, l’azienda rivale gestita dall’ex marito. Sì, perché il "caro" George sembra coinvolto in un vero e proprio giro di corruzione. Senza contare che lo spietato uomo d’affari non vede sua figlia da ben 15 anni... Così Jen si ritrova catapultata in un mondo completamente nuovo, fatto di cocktail, abiti firmati e macchine di lusso. E fianco a fianco con un padre che sembra molto diverso dal mostro dipinto da sua madre. Tra espedienti improbabili ed esilaranti malintesi, Jen rischia seriamente di essere sedotta dallo sfavillante universo del business. Nonché dal suo affascinante professore Daniel Peterson...

IL MIO VOTO

Jennifer Bell è una ragazza di ventotto anni che ama l'ambiente e lo difende a spada tratta, per questo lavora nella società di sua madre Harriet: la Green Futures, la quale sostiene le sue stesse idee e non punta tutto sul profitto.

L'esatto opposto del padre di Jennifer che nonostante si vanti di essere un protettore dell'ambiente, in realtà preferisce arricchirsi piuttosto che curarsi di altro e di questo Harriet, la sua ex moglie, ne è convinta.

Purtroppo però le mancano le prove e così propone a Jen di infiltrarsi nella società del padre, la Bell Consulting, e di scoprire quello che può per provare la falsità di quell'uomo.

Jennifer inizialmente è restia, del resto non vede il padre da quando si separà dalla madre quando aveva solo tredici anni e da allora non si è più fatto vivo.

La madre tuttavia riesce a convincerla e così inizia il suo lavoro come infiltrata.

Jennifer si finge un'altra per poter frequentare un master proprio alla Bell Consulting, una copertura che le offre la possibilità di avvicinarsi al padre e scoprire cosa trama la sua società.

Una volta però immersa in questa doppia vita Jen vede una faccia del tutto diversa dell'uomo che l'ha abbandonata e le capita di chiedersi se chi sta mentendo in verità non sia sua madre, abituata a rigirare la verità in suo favore per uscirne sempre pulita.

Durante una delle sue lezioni Jennifer viene completamente colpita da uno dei suoi professori, Daniel, e sebbene sappia che una relazione tra loro sia quasi impossibile, non può fare a meno di sentirsi attratta da lui e assolutamente distratta dalla sua missione originale.

Ce la farà Jennifer a scoprire la verità sulla società del padre?

Un incidente chiamato amore purtroppo è un romanzo che non è riuscito a conquistarmi.

Fin dalle prime pagine non sono riuscita ad entrare in sintonia con il personaggio principale di questa storia, ossia Jennifer, perchè il romanzo viene narrato in terza persona e quindi è difficile entrare in contatto con i suoi pensieri.

In secondo luogo ho trovato il libro di Gemma Townley troppo tecnico per chi non è esperto del settore finanziario e quindi purtroppo gran parte del romanzo era per me incomprensibile.

Lo stesso ritmo della storia è molto lento e un pò prevedibile.

I genitori di Jennifer dovrebbero essere gli adulti della situazione e invece mi sembravano due bambini che si divertivano a giocare usando la figlia come arma da scagliare una volta contro uno e una volta contro l'altra.

Jennifer è una protagonista che si fa abbindolare facilmente da tutto ciò che le dicono, senza avere un proprio pensiero.

La madre ha una facilità incredibile di influenzarla e portarla sempre dalla sua parte e questo la rende completamente cieca sui difetti della madre.

Jennifere è una ragazza che non vede il padre da 15 anni e prova per lui una grande rabbia perchè non ha abbandonato solo la madre, ma ha abbandonato anche lei.

Guidata dalla madre, accetta l'idea di infiltrarsi nella sua società ed è convinta che se anche il padre la vedesse non la riconoscerebbe, cosa che mi è sembrata alquanto inverosimile.

Un altro punto che non mi è piaciuto è stato l'innamoramento immediato tra Jennifer e David, che dopo solo due volte che si sono visti sono già completamente presi l'uno dall'altra.

Purtroppo come vi dicevo Un incidente chiamato amore non è riuscito a convincermi ma il mio è un pensiero personale e quindi se vi ispira vi consiglio assolutamente di farlo e di farvi la vostra opinione.

Magari riesce a catturarvi e riuscite a godervelo!