#Review Party: "E poi ci sono io" di Kathleen Glasgow

Buongiorno bookspediani!
Oggi esce in tutte le librerie il romanzo di  Kathleen Glasgow e io vi consiglio assolutamente di precipitarvi in libreria e acquistarlo!
Volete sapere perchè? Eccovi accontentati!

Titolo: E poi ci sono io 

Autore: Kathleen Glasgow

Editore: Rizzoli

Genere: Young Adult

Data di uscita: 7 settembre 2017

«Tutto quello che si rompe, comprese le persone, si può aggiustare. Ecco come la penso io.»

 A soli diciassette anni, Charlotte Davis ha già trovato un rimedio per calmare la sofferenza che prova. Per non pensare all'amato padre che ormai non è più con lei, per non pensare alla sua migliore amica che l'ha lasciata, per non pensare a una madre che da molto tempo non la capisce, a Charlie basta avere a portata di mano un pezzo di vetro. Un coccio di bottiglia, un gesto secco, un taglio sulla pelle: e dentro si fa largo una specie di sollievo. Charlie è ricoverata in un istituto psichiatrico di St. Paul, nel Minnesota, un microcosmo abitato da altre ragazze come lei, ragazze sole, ognuna un mondo da decifrare, ognuna intrappolata in un diverso dolore. Boccioli di donne ancora troppo chiusi, duri, terrorizzati dall'aprirsi alla vita, sprovvisti di misure di difesa e dunque trascinati via dalla corrente dell'autolesionismo. Le ragazze tra di loro si prendono in giro, si raccontano, immaginano il futuro, c'è chi vorrebbe uscire di lì e chi invece vuole restare al riparo di quelle mura. Charlie, al momento delle dimissioni, non sa dove andare, dato che la madre non la vuole con sé. Sarà allora nella lontana Arizona, dove il sole è rovente e un amico l'aspetta, che potrà provare a riconquistare uno spazio di gioia e nuovi progetti. Il lavoro in una tavola calda e certi inattesi incontri sono linfa benefica, ma quel suo debole entusiasmo viene deluso in fretta: per ricominciare davvero, allora, cosa serve? E poi ci sono io è una storia viscerale, aspra e dolce come i diciassette anni di Charlie, un romanzo che parla di adolescenza con onestà, guardando dritto negli occhi di chi pensa di non farcela e crede di essere destinato a scivolare per sempre; è una storia fatta di cadute, improvvise speranze e ripartenze, che ci ricorda quello che siamo stati e quale coraggio serve per riprendere la strada.

 IL MIO VOTO

Charlotte Davis è una ragazza che a soli diciassette anni ha avuto una vita piena di dolore. Dopo aver perso il padre, la madre si è isolata nella sua sofferenza abbandonandola al suo destino e maltrattandola.
L'arrivo di Ellis ha portato un po' di luce nella vita di Charlie e ben presto le due sono diventate inseparabili.
Quando però ha cercato di togliersi la vita,  Charlotte è precipitata in un abisso senza fine che l'hanno portata a tagliarsi per avere un attimo di respiro da tutto il dolore che stava sentendo.
Costretta ad allontanarsi da casa, a dormire per strada e a subire abusi, la ragazza arriva al limite della sopportazione e tenta il suicidio.
Purtroppo per lei però, i suoi amici la trovano in tempo e Charlie viene ricoverata in una struttura dove tutti sono concentrati a farla stare meglio.
Il dolore di Charlotte però è troppo grande per essere espresso a parole e durante la sua permanenza si chiude in un mutismo forzato.

"Tutti sembrano sapere di cosa hanno bisogno, io invece me ne vado sempre senza niente"

La dottoressa Stinson prende a cuore il suo caso e cerca in tutti i modi di aiutarla, riuscendo a trovare un piccolo spazio per inserirsi nella suo guscio.
Quando però Charlie sembra migliorare e sembra accettare il suo problema, ecco che si ritrova di nuovo senza una casa poichè nessuno può pagare la sua permanenza al Creeley.
Dimessa dal centro, Charlie è convinta di tornare a vivere con la madre.
Ancora una volta la donna si rivela incapace di aiutare la figlia, che le da i soldi per un biglietto dell'autobus diretto in Arizona, dove il suo amico Mickey la sta aspettando.
Al suo arrivo Charlie non è preparata a quello che l'aspetta: trovarsi un lavoro per pagare una casa, mantenersi e allo stesso tempo non cedere alla costante tentazioni di tagliarsi quando le cose vanno storte.
La strada per la guarigione e per restare a galla è lunga, ma Charlie è una ragazza determinata.

"Io di quella notte ricordo le stelle.
Sembravano granelli di sale sparsi nel cielo, come se qualcuno li avesse rovesciati su un pezzo di velluto scuro"

Al suo arrivo in città conosce Riley West, un ragazzo di ventisette anni ex cantante, che lavora nel diner della sorella e in Charlie vede una ragazza alla disperata ricerca di qualcosa, così le offre un lavoro.
Lavorare al diner significa passare del tempo con Riley e più Charlotte lo conosce più scopre i suoi segreti: anche lui ha una dipendenza da alcol e droghe e sebbene si presenti sempre al lavoro fatto, tutti i dipendenti fanno finta di nulla e si girano dall'altra parte.
Charlotte sente di avere qualcosa in comune con Riley, entrambi soffrono terribilmente e forse insieme possono sostenersi a vicenda e trovare la strada della guarigione.
Nonstante il comportamento di Riley mini costantemente la "sobrietà" di Charlie, la ragazza sembra incapace a stargli lontano.
Desiderosa soltanto di ricevere quell'affetto che le è sempre stato negato da chi doveva proteggerla e amarla.
Ma può un amore così danneggiato avere la meglio sulla vita vera?

"Ecco quando i cuori si spezzano, quando credi alle promesse"

E poi ci sono io è una storia che nessuno vuole sentire.
E' il manifesto di una ragazza in costante lotta con se stessa e con la vita, una ragazza annegata dal dolore che fatica a stare a galla.
L'unico modo per sopravvivere a tutte le emozioni è fermare in qualche modo tutto la sofferenza, tagliandosi.
Charlotte è una ragazza che non ha mai ricevuto affetto dai suoi genitori e tutte le persone a lei care si sono allontanate da lei.
Ha solo un modo per spegnere i suoi sentimenti: farsi del male. E quando quello che sente è troppo, tenta di uccidersi, fallendo.
Il risultato è una permanenza difficile all'istituto Creeley, un centro dove Charlotte viene aiutata e quando acquista fiducia in se stessa, ancora una volta si ritrova sola contro la sua lotta.

"Mi taglio perchè non ce la faccio più.
Il mondo diventa un'oceano, l'oceano mi sommerge, il rumore dell'acqua è assordante, l'acqua mi inonda il cuore, il panico diventa gigantesco come lo spazio siderale."

In nessun libro che ho letto ho trovato un personaggio più reale di Charlotte Davis, una protagonista delineata in modo sublime.
In ogni pagina traspare il suo dolore, la sua sofferenza.
La sua lotta costante tra il buio e la luce.
Ma emerge anche la sua voglia di vivere e di trovare la sua strada, di trovare finalmente qualcuno che la sappia accettare per la persona che è davvero.
Con tutto il bagaglio che si porta dietro e con tutte le sue insicurezze.
Non è facile affrontare questa problematica ma l'autrice riesce a rendere questo libro un bellissimo messaggio volto a tutte le persone che hanno bisogno di aiuto.
Il romanzo è formato da capitoli a volte brevi, a volte più articolati, quasi a renderci partecipi della confusione della protagonista.
Kathleen Glasgow non risparmia nulla, conferendo una durezza necessaria al romanzo, coerente col tema che tratta e tuttavia esso non risulta pesante.

"Penso che tutto quello che è un fallimento si può aggiustare"

E poi ci sono io è un romanzo che si insinua prepotente nel cuore del lettore e lo immerge in un viaggio verso l'accettazione di se stessi, con tutti gli alti e bassi che la vita offre.
Miravo il libro di Kathleen Glasgow già da qualche tempo e quando ho saputo della sua pubblicazione italiana ho fatto i salti di gioia!
E' un dei romanzi che più mi è piaciuto quest'anno e mi sento di consigliarvelo, merita assolutamente di essere letto.

Mi raccomando, non perdete le altre recensioni!