Siete pronti a conoscere Kellen?
Titolo: Shadowblack - Il fuorilegge
Titolo: Shadowblack - Il fuorilegge
Autore: Sebastien De Castell
Editore: Piemme
Genere: Fantasy
Data di uscita: 30 Gennaio 2018
Il sedicesimo compleanno di Kellen si avvicina, il momento in cui dovrà affrontare il suo primo duello e cominciare le quattro prove che lo faranno diventare un mago. C’è solo un insignificante, trascurabile problema: Kellen non ha magia.
La disfatta sembra ormai inevitabile, quando una straniera arriva in città e lo sfida a prendere un diverso cammino. Ferius Parfax appartiene al misterioso popolo Argosi - viaggiatori che vivono del proprio ingegno e custodi di grandi segreti racchiusi nelle loro carte - è pericolosa e imprevedibile, ma potrebbe essere l’unica speranza di Kellen…
IL MIO VOTO
Kellen è un ragazzo ormai prossimo ai sedici anni, senza ancora nessuna traccia di magia.
Egli è figlio del potente Ke'heops, uno dei maghi più temunti e più forti.
La stessa sorella di soli tredici anni è dotata nel suo dito mignolo di più magia di lui e questo fa sentire Kellen fuori posto, inadatto e ovviamente una delusione per la sua famiglia.
Il raggiungimento dei sedici anni per il suo clan, gli Jan'Tep, è molto importante perchè solo con la magia si possono superare le quattro prove che lo attendono e così essere dichiarato un vero e proprio mago a tutti gli effettivi, guadagnandosi un nuovo nome.
Se invece nessun sigillo dei sette possibili poteri viene acceso, allora significa che Kellen è destinato ad essere uno Sha'Tep e quindi diventare un servitore nella sua stessa città.
E' per questo che il ragazzo è pronto a dimostrare il suo valore, grazie ad una buona dose di furbizia ed ingegno.
La prima prova sembra procedere nel migliore dei modi, fino a quando la sua stessa sorella Shalla lo smaschera e nel tentativo di aiutarlo, finisce solo per ridurlo in fin di vita.
E' proprio in quel momento che decide di fare il suo ingresso in scena Ferius Parfax, una donna che sembra non temere niente e nessuno e non esita ad aiutare Kellen.
Ferius è un'Argosi, un tipo di mago che non si affida ai suoi poteri magici ma che prende forza dall'astuzia, dalla furbizia e dal sapere bene utilizzare le carte che ha in mano, metaforicamente ma anche letteralmente parlando.
Grazie alla sua prontezza riesce a salvare Kellen, il quale dopo essersi ripreso si accorge di essere molto interessanto al suo mondo.
Anche perchè, per un ragazzo senza magia in un mondo di maghi, quale altra opzione esiste?
Ecco che ha inizio la storia di Kellen, un ragazzo diviso completamente a metà.
Da una parte vorrebbe a tutti i costi provare qualcosa alla sua famiglia e ai suoi amici, è stanco di sentirsi sempre inferiore agli altri ma al tempo stesso non vuole essere trattato da Sha'Tep come suo zio, un normale servitore che è come se non facesse neanche più parte della famiglia.
L'arrivo di Ferius gli fa capire che non tutto nel mondo della magia è bianco o nero, ma nel mezzo esistono tante piccole sfumature e l'unica sua soluzione per non perdere totalmente il rispetto per se stesso è seguire il percorso da Argosi.
Ma in questa sua missione alla scoperta di se stesso il nostro protagonista non è solo, gli farà compagnia un Feliscoiattolo di nome Reichs che altri non è che un famiglio che sebbene neghi di essergli affezionato, fa di tutto per aiutarlo.
Ma il mondo di Kellen, come ben presto scoprirà, non è così semplice e definito come gli hanno sempre fatto credere e presto avrà davanti una scelta importante: decidere se è più importante essere se stessi o quello che gli altri si aspettano da te.
Sebastien De Castell da il via ad una serie composta da sei libri che mette le sue fondamenta proprio con Shadowblack.
L'autore ha dato vita ad un nuovo modo di considerare la magia: il suo mondo infatti è composto da Jan'Tep e da Sha'Tep.
I primi sono i maghi, i quali attingono il loro potere dall'Oasi, un luogo in cui ha fondamento l'intera città.
Diventare un mago tuttavia non è semplice, in primo luogo bisogna accedere almeno ad una delle sette fasce che sono Brace, Sangue, Ferro, Seta, Sabbia, Respiro, Ombra.
Ma prima di essere dichiarato un mago, bisogna affrontare quattro prove e avere successo in ognuna di esse.
Gli Sha'Tep nascono con la magia, come i Jan'Tep ma durante la crescita la perdono e quindi vengono relegati ad essere semplici schiavi per le loro famiglie, se sono fortunati.
Per ultimi come vi dicevo, esistono gli Argosi, che attingono il loro potere dalle carte e dall'ingegno.
E' indubbia la funzione introduttiva di questo primo capitolo e infatti le prime cento pagine hanno la funzione di spiegarci il mondo di Kellen e come funziona, ma una volta che la storia prende piede, è impossibile staccarsi dal libro.
Tanti sono i segreti taciuti e le mezze verità appena sussurrati, come molti sono i segreti che reggono le stesse fondamenta dei Jan'Tep.
Ed è un ragazzo ordinario come Kellen ad essere chiamato a compiere qualcosa di straordinario: la sua avventura infatti è solo all'inzio.
Sebastien De Castell con il suo stile semplice, scorrevole e diretto riesce a convincere il lettore a dare una possibilità al suo nuovo protagonista.
Spesso quando si hanno grandi aspettative si rischia di rimanere delusi, in questo caso posso dirvi che Shadowblack vale assolutamente il vostro tempo e io già non vedo l'ora di avere tra le mani il secondo libro.
Shadowblack non è solo un fantasy ricco di avventure e colpi di scena, è anche un romanzo di formazione che ci insegna che non sempre è necessario esser qualcun altro per avere un pò di considerazione.
Chi ci ama ci accetta per quelli che siamo.
E solo per questo, per il messaggio che trasmette a tutti i suoi lettori, vale la pena leggerlo.
IL MIO VOTO
Kellen è un ragazzo ormai prossimo ai sedici anni, senza ancora nessuna traccia di magia.
Egli è figlio del potente Ke'heops, uno dei maghi più temunti e più forti.
La stessa sorella di soli tredici anni è dotata nel suo dito mignolo di più magia di lui e questo fa sentire Kellen fuori posto, inadatto e ovviamente una delusione per la sua famiglia.
Il raggiungimento dei sedici anni per il suo clan, gli Jan'Tep, è molto importante perchè solo con la magia si possono superare le quattro prove che lo attendono e così essere dichiarato un vero e proprio mago a tutti gli effettivi, guadagnandosi un nuovo nome.
Se invece nessun sigillo dei sette possibili poteri viene acceso, allora significa che Kellen è destinato ad essere uno Sha'Tep e quindi diventare un servitore nella sua stessa città.
E' per questo che il ragazzo è pronto a dimostrare il suo valore, grazie ad una buona dose di furbizia ed ingegno.
La prima prova sembra procedere nel migliore dei modi, fino a quando la sua stessa sorella Shalla lo smaschera e nel tentativo di aiutarlo, finisce solo per ridurlo in fin di vita.
E' proprio in quel momento che decide di fare il suo ingresso in scena Ferius Parfax, una donna che sembra non temere niente e nessuno e non esita ad aiutare Kellen.
Ferius è un'Argosi, un tipo di mago che non si affida ai suoi poteri magici ma che prende forza dall'astuzia, dalla furbizia e dal sapere bene utilizzare le carte che ha in mano, metaforicamente ma anche letteralmente parlando.
Grazie alla sua prontezza riesce a salvare Kellen, il quale dopo essersi ripreso si accorge di essere molto interessanto al suo mondo.
Anche perchè, per un ragazzo senza magia in un mondo di maghi, quale altra opzione esiste?
Ecco che ha inizio la storia di Kellen, un ragazzo diviso completamente a metà.
Da una parte vorrebbe a tutti i costi provare qualcosa alla sua famiglia e ai suoi amici, è stanco di sentirsi sempre inferiore agli altri ma al tempo stesso non vuole essere trattato da Sha'Tep come suo zio, un normale servitore che è come se non facesse neanche più parte della famiglia.
L'arrivo di Ferius gli fa capire che non tutto nel mondo della magia è bianco o nero, ma nel mezzo esistono tante piccole sfumature e l'unica sua soluzione per non perdere totalmente il rispetto per se stesso è seguire il percorso da Argosi.
Ma in questa sua missione alla scoperta di se stesso il nostro protagonista non è solo, gli farà compagnia un Feliscoiattolo di nome Reichs che altri non è che un famiglio che sebbene neghi di essergli affezionato, fa di tutto per aiutarlo.
Ma il mondo di Kellen, come ben presto scoprirà, non è così semplice e definito come gli hanno sempre fatto credere e presto avrà davanti una scelta importante: decidere se è più importante essere se stessi o quello che gli altri si aspettano da te.
Sebastien De Castell da il via ad una serie composta da sei libri che mette le sue fondamenta proprio con Shadowblack.
L'autore ha dato vita ad un nuovo modo di considerare la magia: il suo mondo infatti è composto da Jan'Tep e da Sha'Tep.
I primi sono i maghi, i quali attingono il loro potere dall'Oasi, un luogo in cui ha fondamento l'intera città.
Diventare un mago tuttavia non è semplice, in primo luogo bisogna accedere almeno ad una delle sette fasce che sono Brace, Sangue, Ferro, Seta, Sabbia, Respiro, Ombra.
Ma prima di essere dichiarato un mago, bisogna affrontare quattro prove e avere successo in ognuna di esse.
Gli Sha'Tep nascono con la magia, come i Jan'Tep ma durante la crescita la perdono e quindi vengono relegati ad essere semplici schiavi per le loro famiglie, se sono fortunati.
Per ultimi come vi dicevo, esistono gli Argosi, che attingono il loro potere dalle carte e dall'ingegno.
E' indubbia la funzione introduttiva di questo primo capitolo e infatti le prime cento pagine hanno la funzione di spiegarci il mondo di Kellen e come funziona, ma una volta che la storia prende piede, è impossibile staccarsi dal libro.
Tanti sono i segreti taciuti e le mezze verità appena sussurrati, come molti sono i segreti che reggono le stesse fondamenta dei Jan'Tep.
Ed è un ragazzo ordinario come Kellen ad essere chiamato a compiere qualcosa di straordinario: la sua avventura infatti è solo all'inzio.
Sebastien De Castell con il suo stile semplice, scorrevole e diretto riesce a convincere il lettore a dare una possibilità al suo nuovo protagonista.
Spesso quando si hanno grandi aspettative si rischia di rimanere delusi, in questo caso posso dirvi che Shadowblack vale assolutamente il vostro tempo e io già non vedo l'ora di avere tra le mani il secondo libro.
Shadowblack non è solo un fantasy ricco di avventure e colpi di scena, è anche un romanzo di formazione che ci insegna che non sempre è necessario esser qualcun altro per avere un pò di considerazione.
Chi ci ama ci accetta per quelli che siamo.
E solo per questo, per il messaggio che trasmette a tutti i suoi lettori, vale la pena leggerlo.
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