Recensione "Un giorno solo" di Felicia Yap

Buona sera bookspediani!
Finalmente posso parlarvi di un libro letto ormai qualche tempo fa e che non vedevo l'ora di farvi conoscere, parlo di Un giorno solo di Felicia Yap.
Ecco il mio pensiero.



Titolo: Un giorno solo

Autore: Felicia Yap  

Editore: Piemme
Genere: Thriller

Data di uscita: 30 Gennaio 2018

Una cittadina addormentata nei pressi di Cambridge, immersa nell'umido clima inglese. Qui, nella sua bella casa, Claire Evans si sveglia e, come ogni mattina, è costretta a consultare il suo diario elettronico per sapere chi è l'uomo accanto a lei.
«Nome: Mark Henry Evans. Età: 45 anni. Occupazione: romanziere con ambizioni politiche. Ci siamo sposati alle 12.30 del 30 settembre 1995 nella cappella del Trinity College. Alle nozze hanno assistito nove persone». Ogni mattina, Claire deve reimparare tutto, o quasi. Perché lei, come molti altri, appartiene alla grigia maggioranza dei Mono: persone il cui cervello, dopo i diciotto anni, non è più in grado di accumulare nuova memoria, e che dunque ricordano soltanto il giorno prima.
I Duo come suo marito Mark, invece, hanno una marcia in più: riescono a ricordare fino a due giorni prima. Quarantotto ore. Ventiquattr'ore di superiorità. In un mondo del genere, in cui l'unica cosa che ti lega a ieri è il tuo iDiary, anche per le tue stesse emozioni devi affidarti alle parole che hai scritto. Se sei triste, non sai perché. Se hai paura, non sai perché. E Claire ha paura. Tutti i giorni. Specie da quando Mark è stato accusato dell'omicidio di una donna. In una corsa contro il tempo, prima che Mark stesso dimentichi ciò che ha fatto, Claire dovrà scoprire, aiutata dal detective Hans Richardson della polizia del Cambridgeshire (un uomo che a sua volta lotta con la propria, fallibile memoria), chi ha ucciso quella donna e soprattutto chi è davvero suo marito.

IL MIO VOTO

La storia prende luogo in una tranquilla cittadina vicino a Cambridge e i suoi protagonisti sono divisi in due fazioni: i Duo e i Mono.

In questo mondo al raggiungimento dei diciotto anni nel cervello avviene uno strano meccanismo che interferisce con la memoria, ossia i personaggi non sono più in grado di ricordare niente fino ad un giorno prima e questi sono i Mono, che costituiscono gran parte della popolazione e i quali sono trattati quasi come nullità e non possono nemmeno ad aspirare ad un lavoro prestigioso.
Dall'altra parte ci sono i Duo, che purtroppo sono la minoranza, che riescono a ricordare fino a due giorni prima della loro vita e ovviamente sono quelli destinati alla grandezza e quelli che tutti invidiano.
In questo mondo l'amore tra Mono e Duo non è proibito, ma non è nemmeno visto di buon occhio poichè si va a mescolare un corredo genetico perfetto con qualcuno di inferiore. Come si può allora ricordare la propria vita?
Tramite diari cartacei in principio e successivamente tramite gli iDiary, dispositi che vengono quotidianamente aggiornati e che fanno da promemoria per tutto.


La vita della coppia Claire e Mark Evans si svolge tranquilla e imperterrita ormai da anni con Mark sempre intento a scrivere il suo prossimo romanzo e lanciarsi nella carriera politica e con Claire che recita il ruolo dell'accomodante e sempre presente brava moglie.
Almeno fino a quando non viene ritrovato il corpo di una donna vicino al fiume, proprio dove abitano i coniugi Evans e sebbene tutto sembri puntare al suicidio, il detective Hans Richardson non corcorda con questa versione.
Più scava a fondo attraverso i diari della vittima, Sophia Alyssa, più scopre il suo legame con la famiglia Evans.
Sopratutto con Mark, il quale viene subito interrogato per la morte sospetta della ragazza.
Richardson ha pochissimo tempo per risolvere questo caso: solo un giorno, altrimenti tutte le prove e gli indizi raccolto saranno inutile se si perde anche un piccolo dettaglio e lui questo non può permetterlo.
Ma anche indagando su Mark, come può essere sicuro che quello che l'uomo sostiene sia la verità?
Del resto è la sua parola contro quella di Sophia, e la donna non ha certamente possibilità di replica.
Inoltre, è davvero tutto vero quello che dicono gli iDiary?
Attraverso le voci di Mark, Sophia, Hans e Claire Felicia Yap ci immerge in un thriller che sfocia nel distopico e che lascia nella nostra memoria la sua storia originale.




Mark Henry Evans è un uomo di quarantacinque anni che appartiene ai Duo, ha dunque la capacità di ricordarsi fino a due giorni prima senza ricorrere al suo diario, ha una buonissima memoria e cerca di sapere quanti più fatti possibili sulla sua vita.
Mark è un romanziere e dopo aver già pubblicato un libro ed essere diventato famoso con esso, ora è al lavoro per terminare la sua seconda opera e cerca in qualche modo di entrare in politica sia sfruttando la sua arte oratoria sia la sua posizione come marito di una Mono.

Fin da giovane l'uomo ha sempre avuto grande successo con le donne, è sempre stato un abile corteggiatore ma la sua scelta è ricaduta su Claire perchè all'epoca rimase incinta di sua figlia. Il matrimonio non fu accettato dalal famiglia Evans, che decise da quel momento di tagliare tutti i ponti con il figlio e facendo diventare a tutti gli effetti Claire la sua unica famiglia.
A Mark tuttavia non è mai bastato solo l'amore e durante gli anni di matrimonio non si è certo trattenuto e ora il risultato è che la sua amante Sophia Alyssa giace morta vicino la sua casa e lui è chiaramente il primo sospettato.


Claire Evans è una Mono e per questo viene giudicata dal resto del mondo come inferiore.
Il matrimonio con Mark le ha certamente dato una vita piena di agi e di prestigi, ma il pensiero della gente non è mai cambiato su di lei, per quanto la donna non abbia mai dato nessun motivo per farsi odiare.
Claire è una donna molto fragile che tende ad essere pessimista sulla vita e ha tendenze depressive, per questo Mark è sempre sull'attenti per quello che riguarda la moglie.
Ormai i due sono sposati da più di vent'anni e mai una volta la donna è venuta meno alle sue promesse.
E' sempre stata al fianco di Mark e ha sempre tifato per lui.
Claire ha sempre desiderato un figlio, ma l'occasione giusta non è mai arrivata e ora l'intimità con suo marito è ben lontana quindi non spera più di poter un giorno allargare la famiglia. Quello che non immagina è che Mark se la spassi in giro, mancando di rispetto a lei e sopratutto venendo meno alle promesse che si sono fatti tanto tempo prima.
Una mattina Claire pensava di conoscere suo marito come le sue tasche e mai avrebbe creduto che potesse mentirle, ma dopo aver scoperto la sua infedeltà, a cosa può credere davvero?


 Il detective Hans Richardson è l'uomo incaricato del caso di Sophia Ayssa e a lui sono affidati i diari della donna, una donna che sembra essere mentalmente instabile e determinata più che mai a portare a fondo con lei Mark.
Sophia era la sua amante e questo mette al primo posto nella lista dei sospettati proprio l'uomo, il quale durante i giorni precedenti alla morte della donna non ha compiute le sue solite azioni di routine e questo non fa che insospettire il detective.
Il tempo passa inesorabile e lui ha poco tempo per risolvere il caso, altrimenti tutto sarà perduto.
Richardson è un uomo sposato con il suo lavoro perchè ha lottato tanto per arrivare e perchè deve nascondere a tutti che lui in verità è un Mono e quindi non potrebbe mai essere un detective se qualcuno sospettasse la verità.
Per questo, l'uomo deve cercare di risolvere tutti i casi che gli si presentano entro il primo giorno perchè altrimenti la sua memoria sarebbe compromessa e non potrebbe mai perdonarsi di lasciare un crimine impunito a causa del suo orgoglio ma soprattutto della sua memoria difettosa.


Sophia Alyssa è l'unica protagonista ad avere una voce anche da morta.
La donna infatti ci parla attraverso i suoi diari e da questi veniamo a conoscenza del suo passato burrascoso, passato principalmente in un istituto mentale.
Sophia è di una particolarità unica perchè non è ne Mono ne tanto meno Duo.
Sophia ricorda tutto il suo passato perfettamente e per questo, una volta finalmente libera dall'ospedale, è determinata ad avere vendetta per coloro che in passato l'hanno fatta soffrire.
Avere memoria significa avere potere sugli altri perchè sebbene i Mono e i Duo ricordino i fatti più importanti o possano recuperare i ricordi tramite i loro iDiary che tuttavia non sono una descrizione accurata della verità, Sophia ha tutto dentro la sua testa e non dimentica.
Coloro che hanno dimenticato, farebbero meglio a tremare perchè la vendetta è un piatto che va servito freddo.


Felicia Yap ci guida, con la sua penna scorrevole, in un thriller fuori dal comune che intrattiene il lettore con i suoi continui plot twist, alcuni più prevedibili altri che lasciano di stucco.
Sono i quattro personaggi principale a condurre il gioco ed è meraviglioso con che maestria l'autrice sia riuscita a creare pezzi di puzzle che mano a mano che la storia incalza, inziano a combaciare perfettamente tra di loro, riuscendo a farci capire il quadro generale da lei accuratamente studiato.
E' molto interessante il messaggio che lancia: la nostra memoria è davvero quello che ci definisce, o essa può facilmente venire manipolata?
Ma soprattutto, cosa è a guidarci continuamente?
Un giorno solo non si limita ad essere etichettato come un thriller, ma a mio avviso è anche un romanzo che parla d'amore: un amore dato per scontato, perso negli anni ma che forse in qualche modo ha ancora una possibilità di rinascita.
Felica Yap con il suo esordio sposta i riflettori su di lei, facendoci capire che è un'autrice da tenere d'occhio.