#Review Party:"Luna 2" di Nick Lake

Buona sera bookspediani!
Esce oggi in libreria "Luna 2" di Nick Lake e per farvelo conoscere meglio c'è un Review Party che vi aspetta.
Oggi tocca a me e Sandy de "La stamberga d'inchiostro" farvelo consocere!






Titolo: Luna 2

Autore: Nick Lake

Editore: Mondadori

Genere: Sci-Fy

Data di uscita: 13 Febbraio 2018

Leo ha quindici anni e non ha mai messo piede sulla terra. Come i suoi migliori amici, i gemelli Orion e Libra, è nato e cresciuto su Luna 2, una stazione spaziale che orbita a una distanza di 250 miglia dalla terra, viaggia a quasi 18.000 miglia orarie ed è in grado di compiere un'intera orbita intorno al nostro pianeta ogni novanta minuti. Questa è la sola e unica casa che i tre amici abbiano mai conosciuto.

Ora che stanno per compiere sedici anni, è arrivato il momento di affrontare il loro primo volo verso la terra, un luogo dove non sono mai stati e che conoscono solo indirettamente, attraverso i contatti video con le loro famiglie. Questa missione li metterà alla prova fisicamente e soprattutto emotivamente ma consegnerà loro l'opportunità di una nuova vita. Quello che Leo e gli altri non possono sapere, però, è che il loro "ritorno" scatenerà delle conseguenze terribili.

Quello raccontato dalla sapiente e originale penna di Nick Lake è il viaggio epico e straordinario di tre ragazzi alla ricerca, e alla scoperta, di loro stessi, del loro destino e di un luogo in cui sentirsi finalmente a casa. Una storia commovente, piena di stupore e poesia che appassionerà i ragazzi ma anche gli adulti e che sembra scritta per diventare un film per il grande schermo.

IL MIO VOTO

Leo è un ragazzo di quindici anni che considera la sua casa Luna 2, una stazione spaziale.

Il nostro protagonista infatti è nato nello spazio e non ha mai messo piede nella Terra, conosce solo il luogo ristretto in cui vive e la compagnia dei due gemelli Orion e Libra.

Oltre a loro due, Leo è in contatto con sua madre che spesso lo va a visitare e con altri astronauti.

Ha conosciuto suo nonno solo tramite video chiamata e a breve potrà vederlo di persona.

Infatti una volta raggiunti i sedici anni il loro corpo sarà pronto per affrontare il viaggio che li porterà a casa, sulla Terra. Ma possono davvero chiamarla casa, se non l'hanno mai vista e vissuta?

Ormai il tempo stringe, è ora di lasciare tutto quello che hanno conosciuto fino ad ora e intraprendere una nuova avventura alla volta del mondo al quale sono da sempre stati destinati.

Il viaggio da Luna 2 alla Terra non fila liscio come era stato previsto, ma dopo un tragitto turbolento finalmente i tre ragazzi possono appoggiare i piedi per terra ed iniziare la loro vita.

Sfortunatamente però, per loro non è ancora il momento di essere liberi. Prima devono superare una serie di controlli che attesti che non corrono pericoli sulla Terra. 

E così i tre ragazzi passano un altro mese in compagnia, sempre più emozionati di conoscere il mondo esterno ma allo stesso tempo spaventati da quello che li aspetta.

Quando il momento arriva, i gemelli si separano da Leo il quale è destinato a raggiungere il nonno e vivere con lui.

Incontrarlo per la prima volta e poterlo abbracciare per lui è un'esperienza incredibile, così come camminare con i piedi per terra e vedere il cielo, il terreno e gli animali.

Infatti il nonno per festeggiare il suo arrivo gli regala un cane per fargli compagnia, che Leo decide di chiamare Comet.

Non è facile abituarsi alla sua nuova vita, specie perchè il corpo di Leo è molto fragile rispetto alle persone nate sulla Terra e per lui è semplice farsi del male con una piccola caduta. E non è nemmeno facile tornare nello spazio, il luogo accogliente che conosceva, poichè per diventare astronauti serve molta preparazione.

Su Luna 2, Leo conosceva bene tutto ciò che lo circondava.

Sulla Terra è tutto diverso, non finisce mai di imparare e scoprire il mondo intorno a lui.

Ma questo non è fatto solo di meraviglie come una notte stellata, è fatto anche di pericoli imprevedibili.

E forse non tutto è rosa e fiori come si aspettava.

Nell'ultimo periodo sono in fissa con i romanzi sci-fi ambientati nello spazio e quando ho visto questa pubblicazione, non potevo certo farmela sfuggire.

Devo dire che Luna 2 non è davvero come me lo aspettavo.

La prima cosa che salta all'occhio fin dalla prima riga è la particolarità con cui Nick Lake ha deciso di narrarci questa storia: nel tipico modo in cui mandiamo i messaggi.

Per cui non esiste una maiuscola, la "e" diventa "&" e il "per" è abbreviato con il classico "x".

Ammetto che inizialmente questo stile di scrittura è stato un po' disorientante, ma più andavo avanti con la storia e più prendevo familiarità con il testo, tanto da non farci più caso.

Il worldbuilding creato da Nick Lake è sicuramente innovativo, anche se ne abbiamo solo un assaggio e se fosse stato approfondito un po' di più sarebbe stato certamente più interessante e avrebbe permesso al lettore di entrare ancora di più dentro la storia.

E' affidato a Leo il compito di tenerci compagnia durante la sua esperienza da Luna 2 alla Terra e penso sia la scelta più azzeccata perchè è l'unico che può farci cogliere la differenza tra i due mondi nei quali ha vissuto.

Leo è un ragazzino di quasi sedici anni nato nello spazio e quindi per tutta la vita ha conosciuto solo il satellite che gli ha fatto da casa, insieme ai due gemelli che sono cresciuti con lui.

Quando è ora di raggiungere la Terra e deve raccogliere le sue cose, capisce che effettivamente non ha nulla di importante che vorrebbe portare con sè.

Il suo arrivo nel nostro mondo è un'esplosione di felicità mista a paura perchè non sa davvero che cosa lo aspetta.

E' stato bellissimo vedere come certe cose che noi diamo per scontate, per Leo siano delle vere e proprie meraviglie.

E dall'altra parte delle difficoltà.

Per noi camminare è facile come respirare, ma per Leo che non è abituato alla gravità terrestre è un grande ostacolo.

La sua stessa fragilità ossea lo porta continuamente a farsi male anche per semplici cadute, che noi saremmo in grado di affrontare senza farci un graffio.

Nick Lake si prende il suo tempo nel gettare le basi, poi da metà storia il libro scorre molto più fluidamente.

Ho percepito Luna 2 più come un romanzo di formazione che un vero e proprio sci-fi e mi è piaciuto soprattutto per il messaggio che lancia: non bisogna mai dare nulla per scontato e apprezzare anche le cose più piccole.

cosa ne pensate?

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