Buon pomeriggio bookspediani.
Oggi vi voglio parlare di una piccola favola moderna che mi ha incantata e che potete trovare da oggi in libreria per Rizzoli e a breve anche al cinema!
Titolo: Mary e il fiore della strega
Autore: Mary Stewart
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 29 maggio 2018
Mary Smith non si è mai annoiata così tanto in vita sua. I genitori l'hanno spedita a passare le vacanze in campagna, a casa dalla prozia Charlotte, dove non accade mai niente di divertente. Un giorno più noioso degli altri, Mary si mette a seguire un gattino nero, si inoltra nel bosco e trova un fiore viola mai visto prima, così bello da sembrare magico. La bambina non ci mette molto a scoprire che le basta sfregare i petali del fiore su un manico di scopa per prendere il volo. Da quel momento per Mary la vacanza in campagna si trasforma in un'avventura da brividi, che la porterà in una misteriosa scuola di stregoneria, tra lezioni di incantesimi, laboratori di magia e segreti molto pericolosi.
Mary Smith è una bambina ordinaria in tutto e per tutto compreso nel nome.
I suoi due fratelli più grandi Jenny e Jeremy spiccavano in suo confronto ed essendo gemelli erano sempre insieme, lasciando Mary completamente sola.
Finalmente qualcosa nella sua solita routine sembra cambiare quando i genitoi della bambina devono partire per un lungo mese e non potendo lasciare i figli da soli decidono di sistemare i gemelli a casa di un amico di Jeremy, mentre Mary a casa della zia Sue, la quale ha tre figli con cui la bambina può giocare e non sentirsi isolata.
Mary non vede l'ora che arrivi questo giorno ma proprio il giorno della partenza zia Sue avverte la famiglai Smith che non può prendersi carico di un'altra bambina da controllare, poichè due dei figli sono influenzati e il solo prendersi cura di loro la occuperà parecchio.
A Mary dunque non spetta che essere dirottata dalla prozia Charlotte, la quale vive in una casa completamente isolata.
Al suo arrivo Mary viene subito avvertita che nei dintorni c'è una famiglia con un ragazzino della sua stessa età, ma che purtroppo è partito anche lui per le vacanze e che quindi non potrà giocare con lui.
Più il tempo passa e più Mary si annoia, fino ad un giorno in cui, esplorando per la dimora, trova un gatto nero con degli splendidi occhi verdi che sembra subito entrare in sintonia con lei.
Zebedee, uno degli aiutanti della prozia Charlotte, rivela a Mary di aver soprannominato il gatto Tib e che inizialmente lo vedeva sempre insieme ad un altro gatto grigio, che aveva chiamato Gib.
Mary inizia ad esser molto curiosa su questa storia, ma non fa in tempo a farsi domande che ben presto si ritrova a volare sopra una scopa magica, che la conduce all'Endor College, un luogo in cui si imparano incantesi per arrivare a superare gli esami e attestare di essere una strega.
Mary è totalmente confusa dalla vicenda eppure si lascia plasmare dai professori sulle meraviglie del luogo, fino a quando scopre una terribile verità che le farà mettere in discussione le poche informazioni che ha sul luogo magico.
Mary e il fiore della strega è una piccola fiaba che si legge in un attimo, certamente adatta per i più piccoli ma che è perfetta anche per i più grandi, per farli tornare per qualche ora di nuovo bambini e fantasticare sul mondo magico di cui l'autrice parla.
Se inizialmente il libro appare lento è perchè gli serve tempo per ingranare: deve contestualizzare la storia di Mary e farci capire appieno il suo stato di noia, il quale sembra essere ormai una costante nella sua vita.
E' solo grazie all'arivo di Tib che la bambina trova finalmente qualcuno con cui giocare e con cui passare le giornate.
Ben presto però la sua normalità verrà scombussolata, quando si ritroverà in un mondo magico che non conosce.
Un mondo fatto di incantesimi, di professori che insegnano le arti magiche e di famigli speciali, proprio come lo è Tips.
Mary non può credere ai suoi occhi.
Non avrebbe mai immaginato di essere una strega, tantomeno che esistesse un luogo in cui si studiasse la magia e si affrontassero prove per attestare il proprio livello. L'autrice in pochissime pagine riesce a farci conoscere un mondo magico che a mio avviso avrebbe ancora tanto da dire, ma che comunque grazie alle sue descrizioni, prende forma nella nostra mente e si delinea davanti a noi, quasi come fossimo con Mary al suo arrivo a Endor College.
Una scuola che ammetto mi ha ricordato vagamente Hogwarts e mi ha fatto ritornare adolescente in un attimo!
Ma Endor College non è così meraviglioso come appare e sarà Mary a scoprire i segreti che si celano nella scuola, pagandone le conseguenze in prima persona.
La sua noiosa vacanza si è appena trasformata in una avventura incredibile, che la metterà alla prova e le farà trovare anche dei nuovi amici.
Mary Stewart con la sua scrittura semplice ma allo stesso tempo evocativa, riesce ad offrire al suo lettore una favola moderna che parla di streghe buone e cattive, di incantesimi e di amicizia.
Mary e il fiore della strega vi incanterà durante tutta la sua lettura e arrivati alla fine vi sentireti tristi per dover già salutare la sua protagonista, che in poche pagine riesce a farci sentire tutta la sua solitudine e la sua voglia di trovare una persona con cui giocare e perchè non può essere proprio il lettore stesso a farle compagnia?
Che aspettate a conoscerla?
IL MIO VOTO
Mary Smith è una bambina ordinaria in tutto e per tutto compreso nel nome.
I suoi due fratelli più grandi Jenny e Jeremy spiccavano in suo confronto ed essendo gemelli erano sempre insieme, lasciando Mary completamente sola.
Finalmente qualcosa nella sua solita routine sembra cambiare quando i genitoi della bambina devono partire per un lungo mese e non potendo lasciare i figli da soli decidono di sistemare i gemelli a casa di un amico di Jeremy, mentre Mary a casa della zia Sue, la quale ha tre figli con cui la bambina può giocare e non sentirsi isolata.
Mary non vede l'ora che arrivi questo giorno ma proprio il giorno della partenza zia Sue avverte la famiglai Smith che non può prendersi carico di un'altra bambina da controllare, poichè due dei figli sono influenzati e il solo prendersi cura di loro la occuperà parecchio.
A Mary dunque non spetta che essere dirottata dalla prozia Charlotte, la quale vive in una casa completamente isolata.
Al suo arrivo Mary viene subito avvertita che nei dintorni c'è una famiglia con un ragazzino della sua stessa età, ma che purtroppo è partito anche lui per le vacanze e che quindi non potrà giocare con lui.
Più il tempo passa e più Mary si annoia, fino ad un giorno in cui, esplorando per la dimora, trova un gatto nero con degli splendidi occhi verdi che sembra subito entrare in sintonia con lei.
Zebedee, uno degli aiutanti della prozia Charlotte, rivela a Mary di aver soprannominato il gatto Tib e che inizialmente lo vedeva sempre insieme ad un altro gatto grigio, che aveva chiamato Gib.
Mary inizia ad esser molto curiosa su questa storia, ma non fa in tempo a farsi domande che ben presto si ritrova a volare sopra una scopa magica, che la conduce all'Endor College, un luogo in cui si imparano incantesi per arrivare a superare gli esami e attestare di essere una strega.
Mary è totalmente confusa dalla vicenda eppure si lascia plasmare dai professori sulle meraviglie del luogo, fino a quando scopre una terribile verità che le farà mettere in discussione le poche informazioni che ha sul luogo magico.
Mary e il fiore della strega è una piccola fiaba che si legge in un attimo, certamente adatta per i più piccoli ma che è perfetta anche per i più grandi, per farli tornare per qualche ora di nuovo bambini e fantasticare sul mondo magico di cui l'autrice parla.
Se inizialmente il libro appare lento è perchè gli serve tempo per ingranare: deve contestualizzare la storia di Mary e farci capire appieno il suo stato di noia, il quale sembra essere ormai una costante nella sua vita.
E' solo grazie all'arivo di Tib che la bambina trova finalmente qualcuno con cui giocare e con cui passare le giornate.
Ben presto però la sua normalità verrà scombussolata, quando si ritroverà in un mondo magico che non conosce.
Un mondo fatto di incantesimi, di professori che insegnano le arti magiche e di famigli speciali, proprio come lo è Tips.
Mary non può credere ai suoi occhi.
Non avrebbe mai immaginato di essere una strega, tantomeno che esistesse un luogo in cui si studiasse la magia e si affrontassero prove per attestare il proprio livello. L'autrice in pochissime pagine riesce a farci conoscere un mondo magico che a mio avviso avrebbe ancora tanto da dire, ma che comunque grazie alle sue descrizioni, prende forma nella nostra mente e si delinea davanti a noi, quasi come fossimo con Mary al suo arrivo a Endor College.
Una scuola che ammetto mi ha ricordato vagamente Hogwarts e mi ha fatto ritornare adolescente in un attimo!
Ma Endor College non è così meraviglioso come appare e sarà Mary a scoprire i segreti che si celano nella scuola, pagandone le conseguenze in prima persona.
La sua noiosa vacanza si è appena trasformata in una avventura incredibile, che la metterà alla prova e le farà trovare anche dei nuovi amici.
Mary Stewart con la sua scrittura semplice ma allo stesso tempo evocativa, riesce ad offrire al suo lettore una favola moderna che parla di streghe buone e cattive, di incantesimi e di amicizia.
Mary e il fiore della strega vi incanterà durante tutta la sua lettura e arrivati alla fine vi sentireti tristi per dover già salutare la sua protagonista, che in poche pagine riesce a farci sentire tutta la sua solitudine e la sua voglia di trovare una persona con cui giocare e perchè non può essere proprio il lettore stesso a farle compagnia?
Che aspettate a conoscerla?
Adoro le fiabe, le streghe e la cover! Bella recensione...ora però lo voglio XD
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