Buon pomeriggio bookspediani, oggi sul blog vi aspetta la recensione di un'uscita fresca fresca di Corbaccio: parlo di Replica di un omicidio di Christi Daugherty.
Lo volete conoscere meglio?
Titolo: Replica di un omicidio
Autore: Christi Daugherty
Editore: Corbaccio
Genere: Thriller
Data di uscita: 24 maggio 2018
Data di uscita: 24 maggio 2018
IL MIO VOTO
Harper McClain è una donna di ventisette anni che ha scelto di occuparsi di cronaca nera ed è una della più brave giornaliste del settore.
La strada è stata scelta per lei quando la sè dodicenne al rietro da scuola ha trovato la madre morta, in una pozza piena di sangue, senza nessuno indizio che portasse al perchè o al colpevole.
Il matrimonio dei suoi genitori era già in crisi e la morte della madre non ha fatto che allontanare il padre.
Ben presto Harper si è trovato sotto la custodia di un detective, il quale ha fatto di tutto per consolarla e per darle la famiglia che aveva appena perso.
Purtroppo vane sono state le ricerce del colpevole e tutt'ora l'assassino di sua madre è libero, impunito e la ferita di Harper non si è ancora rimarginata.
E' grazie per al suo passato che è così determinata a scavare a fondo in ogni storia di cui si occupa e certamente il rapporto di fiducia con il tenente Smith la aiuta a splendere.
L'equilibrio di Harper viene però spezzato in seguito al ritrovamento di un corpo che sembra rientrare in un modus operandi che le è ben familiare: è lo stesso di sua madre.
La donna non può fare a meno di ritrovarsi nel passato e rividere da fuori la stessa scena: sul luogo del delitto infatti c'è anche una bambina, spaventata e sconvolta come lo era lei.
A questo punto è chiaro che i due omicidi hanno qualcosa in comune e se la polizia non sembra voler fare nulla a riguardo, come ad Harper pare di capire, non resta che prendere la faccenda nelle sue mani e indagare per conto suo sulla vicenda.
Ad aiutarla c'è tutta la sua squadra fidata del giornale, la quale come lei sembra avere dei sospetti e ovviamente il suo amico di sempre Luke, per il quale ormai non riesce più a nascondere i sentimenti che prova.
La polizia invece sembra andare contro Harper, forse perchè i suoi sospetti li mettono in agitazioni, ma sapere la verità spesso non equivale ad essere liberi.
Christi Daugherty si cimenta egregiamente nel suo primo thriller e tra esperienza dalla sua vita privata per fornire quanti più dettagli possibili sul reale svolgimento di una giornalista di cronaca nera.
C'è tanto del suo lavoro in Harper e un sano tocco di realtà è quello che fa apprezzare sempre la lettura di un libro poichè lo rende credibile.
Allo stesso tempo allarmante, in fondo le pagine dei giornali sono pieni di femminicidi e vedere come spesso la polizia brancoli nel buio e non voglia percorrere tutte le piste, perchè spesso scomode, getta nello sconforto.
Harper è una brava giornalista ma questo caso è troppo personale per lasciar perdere e si getta a capofitto su tutto quello che può trovare, scoprendo possibili piste che sembrano puntare tutto addirittura alla polizia.
Perchè l'assassino ha scelto questo momento per tornare in attività? Cosa ha a che fare sua madre con questa donna?
In un continuo giro sulle montagne russe, l'autrice presenta la sua nuova eroina in grande stile, mettendola ad affrontare il suo incubo del passato e facendola piombare in una guerra serrata alla ricerca della verità che non risparmia niente e nessuno.
Harper una volta entrata in questa spirale non sembra demordere e non si ferma davanti a nessuna amicizia o nessuna regola, non le importa può mettere nei guai: vede solo una bambina che come lei ha perso la madre e come lei rischia di non avere mai una risposta sul perchè è stata uccisa.
Ma Harper è semplicemente una giornalista, non è un detective e non ha alcun potere, per questo è anche senza protezione e contunare ad indagare potrebbe costarle molto caro.
La verità sul caso potrebbe non stupire troppo, eppure nonostante la sua mole di quasi cinquecento pagine, il romanzo scorre velocemente e in men che non si dica ci si ritrova all'ultima pagina con ancora tante domande e sono certa che ci saranno altri libri dove ci verrano fornite le risposte.
Le avventure di Harper sono appena iniziate non sono in ambito lavorativo, ma anche per quanto riguarda la sua nuova difficile situazione amorosa con Luke, e un personaggio come il suo in questo primo capitolo ci ha dato solo un assaggio, una sfumatura di quello che è in grado di fare.
La Daugherty è un'autrice già conosciuta ma è stato molto interessante vederla cimentarsi in un genere diverso da quello con cui l'abbiamo conosciuta, eppure si è destreggiata benissimo in questo nuovo viaggio, regalando un romanzo pieno di mistero condito con un tocco di romance, che riesce a convincere e chiede a gran voce il secondo capitolo della serie.
E in settimana vi aspettano altre recensioni!
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