giovedì 21 febbraio 2019

#Review Party: "Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile" di Salvo Toscano


Buon pomeriggio bookspediani.
Eccomi pronta a parlarvi di "Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile" di Salvo Toscano.


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TitoloJoe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile
Autore: Salvo Toscano
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Data di uscita: 20 Febbraio 2019


New York, 1903. Un cadavere orribilmente mutilato viene ritrovato all’interno di un barile abbandonato su un marciapiede. I sospetti portano verso la criminalità italiana. È un lavoro per il “Dago”, il sergente Giuseppe “Joe” Petrosino, il più famoso detective della città. L’unico dell’intero dipartimento di polizia di New York che, grazie alle sue origini italiane, è capace di passare inosservato tra i vicoli di Little Italy, capire i dialetti del sud della penisola, interpretare i simboli e le modalità delle prime organizzazioni criminali mafiose, come la temutissima Mano Nera. Un’indagine difficile in cui Petrosino si troverà a fronteggiare non solo gli spietati padrini ma anche i violenti pregiudizi di cui sono vittime gli immigrati italiani. Un romanzo tratto dalla storia vera della nascita della Mafia italo-americana e il coraggio degli uomini che la sfidarono.


IL MIO VOTO




battaglia letizia 6Il romanzo di Salvo Toscano prende vita a New York nel 1903, un tempo in cui la città vede arrivare continuamente nuovi abitanti, tra i tanti che arrivano sono sempre più italiani, persone che sono sfuggite alla loro vecchia vita a causa della povertà e della fame e che sperano di trovare una strada più propizia in America. Da parte di questi italiani non c'è interesse ad integrarsi, molti non parlano nemmeno inglese, ma c'è la voglia di conquistare un piccolo pezzo di paese e di vivere una vita degna di essere definita tale. Tra questi tanti italiani c'è Giuseppe Petrosino, detto Joe, un famoso detective anche lui arrivato da lontano per rifarsi una vita ma che ha dovuto lottare con le unghie e con i denti per trovare il proprio posto nella società.
Joe è uno dei pochi italiani che ora passa inosservato per le vie di New York, ma è anche un'ottima risorsa per il dipartimento perchè in grado di capire i dialetti e la lingua italiana, che nessun americano si è sforzato di imparare.
E' proprio per le sue abilità che viene chiamato a risolvere un caso decisamente diverso dai soliti, in cui la vittima è un uomo ritrovato in un barile completamente nudo e trattato come se prima non fosse stata nemmeno una persona.
Proprio per come è ridotto non è possibile comprendere chi sia la vittima e questo non aiuta certo le indagini.


Rings and bangles.Più le indagini proseguono più la strada di Joe Petrosino si va ad intrecciare con figure pericolose, determinate a tutto pur di non far scoprire la loro esistenza e i loro affari.
Tra le tante, il nostro detective si ritrova in mezzo a la Mano Nera, un'organizzazione mafiosa arrivata dritto dall'Italia e determinata a continuare i suoi affari indisturbata anche in America, poichè chiunque osi parlare o denunciare il loro operato, non dura a lungo.
Emergono così tante sfaccettature sulla New York degli nel 1900: in primis dall'esterno è vista come la città della speranza, una meta in cui si può vivere il sogno americano e riprendersi dalla fame e dalla crisi del proprio paese, dall'interno invece gli americani non sono per nulla felici di avere stranieri nella loro città e soprattutto verso gli italiani i pregiudizi e le critiche non si sprecano, tanto è che lo stesso Joe Petrosino, uno dei pochi uomini italiani che si è fatto da solo senza dover chiedere niente a nessuno, spesso viene discriminato o deriso per la sua nazionalità d'origine. E a completare il quadro non esiste solo un omicidio da risolvere, ma c'è un'intera organizzazione da smantellare e solo i più coraggiosi e anche i più pazzi potranno riuscire a distruggerla.


 Salvo Toscano non è un nome sconosciuto nel panorama italiano, tuttavia non avevo mai avuto occasione di conoscerlo come autore e quando ho letto la trama di questo libro ho capito che era arrivato il momento per farlo. L'autore con uno stile molto scorrevole, caratterizzato da capitoli brevi che istigano il lettore a continuare a leggere, ci trasporta in un periodo storico di cui non ero pienamente informata e di cui sono stata felicissima di scoprire di più. Per quanto questa storia sia ambientata nel 1900 le tematiche di cui parla sono più attuali che mai: tra queste l'immigrazione.
Oggi in Italia arrivano ogni giorno nuove persone che abbandonano la loro terra e tentano di rifarsi una vita in un paese che non conoscono, ma che sperano possa offrire loro qualcosa e noi italiani non possiamo fare a meno di giudicarli o di avere pregiudizi su queste persone che a conti fatti non conosciamo. Ma non molto tempo fa la stessa sorte è capitata al nostro stesso popolo, quando in Italia non c'era rimasto più nulla e l'unico modo per vivere era trasferirsi altrove, principalmente in America, una terra che aveva tanto da offrire ma allo stesso tempo troppi sogni da soddisfare e troppi pregiudizi da correggere.


Image result for joe petrosinoIn questa atmosfera pochi sono riusciti a trovare la propria strada e ad integrasi in un mondo che non era il loro, ma che lo è diventato alla fine e tra questi c'è il nostro protagonista indiscusso: Joe Petrosino.
Joe è un detective che non è ne carne ne pesce: è un italiano che ha dovuto lottare per trovare il suo posto nella società, partendo dai lavori più umili per arrivare a quello che è oggi, ma nonostante si sia omologato con gli altri americani e non venga subito riconosciuto dal suo aspetto, è ancora un italiano che parla fluentemente la sua lingua e fa quello che può per aiutare quelli che sono i suoi compaesani, soprattutto se questi sono innocenti.
Dalla parte opposta non si ferma davanti a nulla pur di scoprire la verità, anche se questo significa mettere in discussione tutto e tutti. Non teme il pericolo, del resto è abituato a ricevere continue minacce e continui pregiudizi sulle sue origini. Non ha paura di affrontare chi è corrotto e non ha paura di riportare alla luce vecchi scheletri se questo significa dare la libertà ad un uomo innocente.
Ma ancora più di tutto non ha paura di andare nella tana del lupo e affrontarlo con le proprie mani.
Il romanzo pullula di tanti personaggi e comparse e ognuno di loro ha il proprio ruolo e un compito ben definito, che in qualche modo però va a ricollegarsi con Joe.
Petrosino, un personaggio realmente esistito, qui ci viene presentato come un uomo come tanti, in grado però di smantellare un'intera organizzazione che agisce indisturbata nell'ombra. Non è solo un detective è un vero simbolo di cosa significa lottare per liberare le strade dal pericolo.


Image result for joe petrosinoSalvo Toscano scrive un romanzo acuto e straordinariamente interessante, in cui è si un omicidio a dare il via alla storia ma è solo un pretesto per parlare di qualcosa di molto più importante e serio. L'autore non non risparmia al lettore le crudeltà a cui i tanti personaggi sono soggetti, in quanto vuole essere il più veritiero possibile ma, a questo tono crudele se ne accosta anche uno ironico che non solo smorza la situazione, ma rispecchia a mio avviso la stessa vita che un attimo prima può essere in un modo e quello seguente in un altro. Lo stesso mix di più lingue riportate nella storia, dall'inglese, all'italiano al dialetto siciliano, ci fa sentire come parte integrante della storia, come se ci trovassimo davvero nella New York del 1900 e come se sentissimo con le nostre orecchie come i personaggi cercano di integrarsi parlando la lingua corrente ma facendosi sentire subito a causa dell'accento.
Trovo molto stimolante come ultimamente gli autori si servano di un fatto avvenuto realmente per trarne ispirazione per i propri romanzi poichè c'è sicuramente qualcosa di loro, ma è un espediente per far conoscere al lettore fatti e storie che non si potrebbero scoprire in altro modo, se non per interesse personale e conoscere sempre più elementi di quello che ha costruito il nostro mondo mi sta entusiasmando moltissimo. Con Joe Petrosino, Salvo Toscano mi ha regalato un personaggio che non sono ancora pronta a lasciare e che spero di ritrovare presto, intanto l'autore rientra in quella categoria da tenere assolutamente d'occhio.








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