Recensione "Arlo Finch - Il lago della luna" di John August

Buon salve bookspediani.
Finalmente vi parlo di "Arlo Finch - Il lago della luna" di John August, un bellissimo libro fantasy per ragazzi uscito un mesetto fa per Mondadori.



Titolo: Arlo Finch - Il lago della luna

Autore: John August
Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Data di uscita: 8 Ottobre 2019



È arrivata l'estate. Arlo Finch si prepara a un nuovo campo con il reparto di Pine Mountain e a mille avventure con gli amici: in quelle due settimane, infatti, i Ranger non solo accenderanno falò, andranno in canoa o faranno camminate nei boschi, ma impareranno anche a conoscere gli spiriti che abitano la natura e a praticare la pinomanzia, la magica arte di leggere i tronchi degli alberi. Quello che il ragazzo ancora non sa è che nel passato del reparto si nasconde un capitolo oscuro, e proprio a lui toccherà risolvere il mistero della Squadriglia Gialla, inspiegabilmente scomparsa e dimenticata. Seguendone le tracce, Arlo partirà per un vertiginoso viaggio nel tempo, che dal Campo Readfeather porta al passato della sua stessa famiglia. Quando persino le leggende possono rivelarsi reali, nulla è più scontato, se non il pericolo.

IL MIO VOTO

Finalmente, dopo un po' di tempo che ho concluso questo libro, riesco a parlarvene sul blog. L'anno scorso, quando è uscito Arlo Finch - La valle del fuoco, ho subito voluto leggere il libro perchè mi sembrava qualcosa di davvero unico e originale e infatti non sbagliavo: John August ha creato un libri per ragazzi davvero pazzesco, utilizzando il mondo dei Ranger per accostarlo ad un mondo magico, dove le prove da superare per avanzare di grado riguardano affrontare anche figure magiche, come spiritelli o streghe, tutte estremamente interessate ad Arlo, il nostro protagonista. Ricorderete che Arlo è un ragazzino molto particolare e basta guardarlo negli occhi per capirlo: egli infatti ha gli occhi di due colori diversi e questo non solo lo rende estremamente interessante, ma anche molto importante per parecchie creature che vogliono attirare la sua attenzione a tutti i costi, rischiando di metterlo in pericolo. Ora Arlo si prepara a vivera una nuova e pericolosa avventura: infatti dopo essersi separato da sua sorella, partita alla volta della Cina per poter stare con il loro padre, Arlo e il suo reparto di Pine Mountain, inclusi i due migliori amici Indra e Wu, dovranno stare per ben due settimane al Campo Readfeathe, dove ancora una volta verranno messi ad affrontare prove per testare le loro abilità, così come a grandi avventure tra passeggiate nel bosco e scoperte di paesaggi incredibili. Quello che però ignorano tutti è che Campo Readfeathe è molto più di un semplice campo, è un luogo che nasconde tanti segreti e questi hanno direttamente a che fare con Arlo e la sua famiglia e lo coinvolgeranno in un pazzesco viaggio nel tempo, in cui avrà modo di capire chi sono davvero i suoi amici e chi i suoi nemici e soprattutto cosa lo attende.


Se il primo libro dedicato a questo giovane Ranger mi era piaciuto, sebbene mi fosse sembrato inizialmente un poco confusionario, questa seconda avventura l'ho amata e soprattutto gustata. Infatti solitamente leggo molto rapidamente i libri, ma in questo caso ho voluto fare una eccezione per il semplice fatto che mi ero innamorata perdutamente di Arlo e delle sue pazzesche avventure.
Arlo è un protagonista che adoro, non solo per il suo carattere, ma anche per il suo modo di ragionare e soprattutto per la sua straordinaria abilità nel cacciarsi nei guai ma soprattutto nel riuscire spesso a cavarsela, anche sottovalutandosi poichè non sempre ha fiducia in se stesso.
Arlo è un ragazzino che soffre per la mancanza del padre e lo far stare male il fatto che sia solo sua sorella quella che può andare da lui, allontanandosi quindi da casa e non potendo essere presente per Arlo, tuttavia riesce a nascondere molto bene questa sua infelicità. E' anche un ragazzo che vuole un mondo di bene ai suoi due migliori amici, Indra e Wu, e sarebbe disposto a tutto per proteggerli, ma non può proteggerli da loro stessi e questo è un duro colpo, specie quando si ritrovano l'uno contro l'altra e stare in mezzo per lui non è affatto piacevole.
Quello che non vi ho detto è che Arlo, da Ranger, ha grandi abilità e molte le deve ancora scoprire, ma soprattutto sa di essere uno spiglio, una persona particolare proprio per via del colore diverso dei suoi occhi, una persona estremamente potente, qualcuno da temere ma anche da cercare, perchè potrebbe rivelarsi estremamente utile.


Se nel primo romanzo l'elemento fantasy era presente, ma non così forte, in questo secondo volume la storia fin dalle prime pagine si capisce essere molto più concentrata verso questo elemento, la stessa trama va ad indicare che durante la narrazione si andrà ad affrontare viaggi nel tempo e ancora una volta devo rendere atto all'autore per la straordinaria capacità di inventiva perchè ha trovato un sistema davvero originale per far viaggiare Arlo.
In questa nuova avventura impariamo davvero tante cose nuove, sia sul nostro protagonista che sul mondo creato da August, come appunto la possibilità di viaggiare nel tempo, la presenza di creature che sono invisibile ai nostri occhi perchè di un altro mondo e che possono essere o meno pericolose, ma soprattutto parliamo di come sia facile scambiare un nemico per un amico e viceversa, infatti la componente dell'amicizia in questo secondo volume ha una grandissima importanza e non occorre mai sottovalutarla.
August in questo libro risponde a molte risposte che aveva lasciato in sospeso nel primo capitolo di questa serie, ma solleva tanti altri interrogativi che andranno ad essere approfonditi certamente più avanti, anche se spero questa serie duri il più a lungo possibile, perchè gli elementi per continuarla per un altro paio di anni ci sono assolutamente, così come ancora i tanti misteri da scoprire perchè un altro elemento che rende interessante la storia è quel pizzico di mistero che incuriosisce e spinge il lettore a continuare la lettura, fino alla fine del romanzo.


John August conferma il suo stile molto semplice e diretto, caratterizzato da capitoli non troppo lunghi ma che sanno come catturare l'attenzione del lettore e quindi si illude di potersi fermare, dicendo di leggere solo "qualche altro capitolo", quando invece si ritrova troppo presto alla fine del libro. Personalmente, come vi dicevo, ho cercato di ritardare più che mai la conclusione del romanzo perchè questa volta ero completamente immersa nella lettura, ormai Arlo, Wu ed Indra sono diventati quasi degli amici ed ero sinceramente dispiaciuta nel doverli salutare, per cui sono andata con calma, tardando l'inevitabile fine del libro.
Quello che mi ha incantato maggiormente è stato il cambio di location, non più quindi la cittadina di Pine Mountain che avevamo imparato a conoscere nel primo libro, ma un campo completamente diverso, che ci viene illustrato anche in una mappa all'interno del romanzo e che ci regala grandi avventure ma soprattutto grandi insidie, grandi interrogativi e grandi occasioni per sfruttare questo magico mondo creato dall'autore, con qualche piccolo inserimento di attualità per quanto riguarda determinate creature che mi hanno fatto sorridere per la loro scelta e soprattutto per il loro ruolo in questa storia.


Arlo Finch è una storia arrivata alla sua seconda avventura, una lettura che forse è passata inosservata l'anno scorso e di conseguenza anche questo secondo capitolo è passato in secondo piano, rispetto a tante altre letture.
Io vi consiglio assolutamente di prenderla in mano e recuperarla perchè non solo si sta rivelando ancora più interessante del primo volume, ma sta diventando una serie tremendamente originale, che si appoggia sui ranger, sulla voglia di diventare una sorta di boy scout quindi, e che comprende anche un altro mondo totalmente diverso dal nostro con personaggi che sono pronti a tutto pur di ottenere quello che vogliono. Abbiamo quindi una sorta di preparazione a quello che sarà il vero eroe della storia, Arlo Finch, un ragazzo che non sa ancora bene cosa lo attende ma che sta diventando sempre più consapevole della sua importanza, un ragazzo che sa bene di essere perduto senza i suoi due migliori amici Indra e Wu e che quindi porta avanti questa amicizia, anche quando i due ragazzi litigano, senza montarsi mai la testa e anzi mettendosi sempre in prima linea per evitare che altri si facciano male.
Le sue avventure sono davvero incredibili e questa volta abbiamo avuto un assaggio di una storia ben più grande, che va a toccare la sua famiglia, che abbiamo avuto modo di conoscere solo in parte, per cui la curiosità su cosa l'autore ha preparato per noi è decisamente a mille.
Se cercate una storia originale, che comprenda magia e mondi diversi e particolari, con un protagonista ancora tutto da scoprire e con una grande storia di amicizia al suo interno, allora Arlo Finch non può mancare nella vostra libreria, ora come ora non fa che dimostrare che vale la pena dargli una possibilità, visto quanto è migliorata e quanto mistero è riuscita ad aggiungere in questo capitolo.
Dunque, che state aspettando?

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.