Buon salve bookspediani.
Finalmente vi parlo di "Terre sommerse" di Kassandra Montag.
Finalmente vi parlo di "Terre sommerse" di Kassandra Montag.
Titolo: Terre sommerse
Autore: Kassandra Montag
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Distopico
Data di uscita: 6 Febbraio 2020
Genere: Distopico
Data di uscita: 6 Febbraio 2020
IL MIO VOTO
Myra quindi non può che essere una donna da ammirare: si comporta non proprio nel modo migliore con Pearl, non facendola sentire all'altezza del suo affetto, tuttavia nei confronti di Row si dimostra una madre che non è disposta ad arrendersi, una madre pronta ad affrontare mille pericoli e a rischiare la sua stessa vita, pur di rivedere la figlia.
Myra è una donna divisa in due: da una parte c'è la madre di Pearl, quella bambina che ama e che cerca di proteggere da quando è nata, dall'altra c'è una donna che vuole risposte e che sembra mettere Row al primo posto, facendo sentire Pearl non sempre amata perchè in eterna competizione con un fantasma. Myra è una donna che vediamo cambiare durante il romanzo: il viaggio in cui decide di imbarcarsi non è una scelta facile e porta con sè grandi sacrifici, così come pericoli e soprattutto rivelazioni, tuttavia se è pronta ad accettarle o meno, è compito vostro scoprilo, immergendovi in questa lettura unica e pericolosa.
Dunque decide di lanciarsi in un viaggio che la metterà a dura prova, che la cambierà e finalmente le darà la chiusura che tanto cerca, in un modo o nell'altro.
Ancora una volta quindi il viaggio diventa una metafora per crescere, affrontare il proprio dolore e chiudere una ferita che sanguina da fin troppo tempo. Allo stesso tempo non è solo il viaggio ad essere una parte importante della storia, è l'amore che solo una madre può provare per la propria figlia, l'unione di una famiglia che non vuole separarsi e che freme per riunirsi, da qualche parte in questo mondo sommerso, diverso, pericoloso e violento.
Terre Sommerse è stata una lettura molto diversa da quello che mi aspettavo: sapevo di trovarmi davanti ad un distopico differente dai soliti, tuttavia mai avrei creduto che il libro si adattasse così bene a quello che prossimamente potrebbe essere uno scenario probabile ossia la possibilità che le acque che ci hanno permesso di sostare nella terra, possano riprendersela. L'autrice infatti utilizza questo romanzo per parlare del cambiamento climatico e di come questo può cambiare non solo il mondo, ma anche il nostro modo di vivere e la vita che conosciamo.
Allo stesso tempo, andando avanti nel futuro e quindi creando uno scenario ipotetico, è costretta a tornare nel passato: infatti non avere una struttura solida al governo perchè impossibile, lasciare ognuno in balia del proprio destino e quindi di scegliere, porta solo scompiglio, pericolo e scenari ancora più apocalittici. Infatti Terre Promesse non è certamente un libro privo di violenza, anzi è una lettura a tratti decisamente brutale, a tratti dolce perchè emerge sempre l'amore di una madre verso la figlia che ha accanto e la figlia che brama disperatamente di trovare, ma è anche una lettura di formazione perchè insieme a Myra anche lo stesso lettore parte per un viaggio che non è semplice e che ha una nota dolce amara alla fine, che può o meno piacere, ma che fa capire quanto a volte la vita sia ingiusta.
Kassandra Montag al suo romanzo d'esordio scrive un libro coraggioso, diverso dai soliti distopici e soprattutto molto riflessivo sull'argomento clima e lo fa con uno stile molto semplice e, anche se non sempre il romanzo risulta essere fluido e scorrevole, non ci si può che immergere in questa storia insieme a Myra e vedere dove la porterà.
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