mercoledì 25 marzo 2020

#Blogtour "L’amore va nell’umido?" di Daniela Delle Foglie - La ricerca dell'amore

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Buon salve bookspediani.
Oggi tocca a me tenervi compagnia con una nuova tappa dedicata al romanzo di Daniela Delle Foglie, ossia L'amore va nell'umido?, uscito a inizo marzo per Mondadori.



L’amore va nell’umido?Titolo: L'’amore va nell’umido?
Autore: Daniela Delle Foglie 
Editore: Mondadori
Genere: Fiction
Data di uscita: 3 Marzo 2020

TRAMA

"Se la merce è rimasta sullo scaffale, un motivo ci sarà..." Daniela, che passati i trent'anni osa essere ancora single, se l'è sentito dire più di una volta. È una frase che la fa arrabbiare, si rifiuta di essere paragonata a un barattolo esposto al supermercato, ma una parte di lei vuole sentirsi scelta, desiderata, ha bisogno che lo sguardo maschile certifichi che in fondo non è poi tanto male, anche se ogni volta che si guarda allo specchio vede solo un ammasso di imperfezioni da correggere, dentro e fuori. E così decide di farsi un profilo sulla app di incontri più gettonata del mondo, dove un sacco di sue amiche hanno trovato l'amore, o se non altro del sesso più o meno soddisfacente: Tinder. Questo libro è l'esilarante resoconto di un anno di incontri con uomini conosciuti on (e off) line, un fenomenale campionario di situazioni imbarazzanti e buchi nell'acqua, un bestiario straordinario di esemplari di maschio di ogni habitat e specie, dal bipolare stagionale allo Shrek di Roma Est, dal sosia di Padre Pio al turista americano in cerca della dolce vita. Ma è anche un manifesto in difesa dell'imperfezione e della confusione esistenziale, un vademecum per ragazze che non si piacciono abbastanza ed è, soprattutto, il prezioso racconto della stagione decisiva nella vita di una donna: quella in cui impara finalmente ad accettarsi, affrontando i fantasmi del passato e facendo pace con i propri reali desideri.



paroleNon è facile trovare l'amore: spesso può essere qualcosa che si cerca, ma che non arriva, altre volte invece si pensa di non essere ancora pronti a trovare la persona giusta e invece questa, in qualche modo, appare nella nostra vita, facendoci sentire la persona più felice del mondo. L'amore non ha età, non sempre ha il tempismo giusto, però è qualcosa di speciale che tutti prima o poi speriamo di trovare e, in alcuni momenti, quando la solitudine è talmente forte da non riuscire più a sopportarla, si cerca di dare all'amore un piccolo aiuto, uscendo alla ricerca di qualcuno che possa essere la persona giusta. Il verbo uscire in questo caso è la parola chiave: non serve andare infatti troppo indietro nel tempo per notare le grandi differenze all'approccio all'amore. Prima poteva bastare una serata in discoteca per conoscere qualcuno, una serata tra amici in cui ci si trovava a parlare con la persona giusta e subito nasceva qualcosa, ma poteva anche bastare frequentare attività sportive come andare in palestra oppure a qualche corso di ballo, il segreto però era sempre uscire e mettersi in gioco, correre il rischio di venire rifiutati, ma per lo meno concedersi un'occasione. Ora, attraverso la tecnologia, è molto più facile incontrare persone tramite Facebook, ma anche grazie ad apposite app o siti di incontri, che servono proprio a facilitare le cose e quindi a trovare con un click una persona che può apparire interessante stando comodamente a letto, senza di fatto mettersi in gioco e senza scomodarsi a conoscere davvero una persona, perchè quello che salta all'occhio è l'aspetto fisico e niente altro, non si perde tempo a leggere un profilo e, quando si decide di rischiare incontrando dal vivo la persona in questione, spesso si resta delusi dalla mancanza di chimica o semplicemente dal non trovarsi di fronte chi ci si aspettava. La tecnologia ha aggiunto tanto alla nostra vita, ci ha facilitato tanti momenti della nostra routine, ma allo stesso tempo ci ha portato via qualcosa ossia la voglia di metterci in gioco, di uscire di casa e di conoscere qualcuno alla vecchia maniera, parlandoci e comprendendo di persona se può essere la persona giusta per noi oppure no. 
♥ Pinterest: Ailin Ventrici ♥                                                                                                                                                                                 MásE' vero che, anche conoscendo una persona dal vivo ci si possa sbagliare sulle sue intenzioni, questo è un rischio da mettere in conto, ma non aiuta certo sapere di avere app come Tinder che non hanno come obiettivo principale quello di trovare l'amore della propria vita, quanto quello di aiutare a far passare una bella serata che poi verrà presto dimenticata da entrambe le parti.
Amare significa essere coraggiosi, rischiare, mettersi in gioco e anche avere pazienza, perchè non sempre le cose andranno come ci saremmo aspettati e questo significa esser disposti a continuare e darsi nuove occasioni, perchè l'amore non è qualcosa che arriva quando vogliamo noi, può capitare durante l'adolescenza come nella nostra vita adulta, serve certamente dagli una piccola mano, ma serve soprattutto determinazione. E' vero che a volte si trova anche online la persona giusta, ma purtroppo è l'eccezione alla regola e non la regola e avere a disposizione questi siti ci permette di nascondersi, di essere pigri e quindi anche di evitare di soffrire perchè si sa già di non trovare la persona della vita, ma soltalto la persona della serata.
In questi anni è cambiato molto il modo di approcciarsi all'amore, ma quello che non è cambiato è la voglia di trovarlo e quindi non resta che aspettare che la persona giusta arrivi, dando sempre e comunque una piccola mano al destino, soprattutto di persona, mettendosi sempre in gioco, accettandoci noi stessi in primo luogo.



Non perdetevi le altre tappe!



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