giovedì 6 agosto 2020

Review "Non disturbare" di Claire Douglas

Bookspediani cari, oggi esce il nuovo romanzo di una delle mie autrici thriller preferite ossia Claire Douglas e quindi eccomi pronta a parlarvi di questo ennesimo successo dell'autrice!

Non disturbare di [Claire Douglas, Francesca Toticchi]

Titolo: Non disturbare
Autore: Claire Douglas
Editore: Nord
Genere: Thriller
Data di uscita: 6 Agosto 2020


Quando sua madre le propone di rilevare un cottage a Brecon Beacons, nel Galles, per trasformarlo in un Bed&Breakfast, Kirsty è ben felice di accettare. Dopo l’esaurimento nervoso del marito Adrian, sia loro sia le figlie hanno bisogno di un nuovo inizio. Certo, i lavori da fare sono tanti e la gente del posto non accoglie le novità con entusiasmo, tuttavia Kirsty è convinta di poter superare ogni ostacolo. Ciò che non può tollerare, però, è vivere sotto lo stesso tetto con la cugina Selena, che un giorno si presenta alla sua porta. Le due donne non si parlano da diciassette anni, da quando le bugie di Selena hanno quasi distrutto la famiglia. E infatti ancora una volta la sua presenza destabilizza il delicato equilibrio della casa, soprattutto perché Selena nel giro di breve tempo si fa raggiungere dall'ex fidanzato e dal fratello di Kirsty, che ha con lei un rapporto burrascoso. A ciò si aggiunge una serie di eventi sempre più inquietanti: prima spariscono dei giocattoli dalla stanza delle bambine, poi un bouquet di fiori marci viene lasciato di fronte all'ingresso del cottage, e infine Kristy trova un cappio nella camera matrimoniale, chiara allusione al tentato suicidio di Adrian. Possibile che Selena si sia spinta a tanto? O è qualcun altro a tormentare Kristy e la sua famiglia? Una cosa è certa: quelle minacce diventeranno presto una tragica realtà…

IL MIO VOTO



Kirsty è la protagonista principale di questo romanzo, una donna sposata e con due figlie che sta cercando in tutti i modi di dimenticare il passato e di tornare alla vita, anche se non è facile. La sua famiglia infatti non se l'è passata molto bene e questo lo si deve ad Adrian, marito della donna e padre delle due bambine, il quale ha avuto un grosso cambio di vita e questo lo ha portato a compiere azioni che hanno fatto preoccupare molto una già ansiosa Kirsty. Insieme quindi i due hanno deciso di allontanarsi dalla città e quindi da Londra per poter andare in un piccolo paesino del Galles, dove stanno per aprire un Bed and Breakfast, per poter ricominciare da zero. Insieme a loro, a costruire questo piccolo sogno di Kirsty, c'è la madre, che spesso ha avuto da ridire sulla sua vita ma che è sempre stata una presenza costante, che non le ha mai fatto mancare nulla e, anche questa volta, non si tira indietro ad offrirle aiuto. Eppure la donna, una volta che l'attività è pronta a partire, non esita a coinvolgere la cugina di Kirsty, Selena, la quale sembra non avere più un posto dove stare. Lei e Selena, sebbene siano parenti, non si sentono da anni e questo non aiuta Kirsty perchè vorrebbe solo avere un po' di pace, cosa che sa non avrà con la donna di mezzo e con cognizione di causa, perchè dal suo arrivo tutto sembra complicarsi: del resto bisogna sempre stare attenti a chi si lascia entrare in casa propria perchè bisogna guardarsi da tutti, anche dalla propria famiglia. Kirsty quindi ci appare come un personaggio non semplice da amare: è una donna che si sente responsabile per la sua famiglia e sebbene consideri il marito un suo pari, spesso non gli racconta tutte le sue difficoltà per paura di turbarlo e questo la appesantisce moltissimo, peggiorando la sua asma costante. Ogni donna vuole proteggere i propri figli e le persone a cui tiene e infatti l'autrice ci mostra cosa è disposta a fare questa donna per mantenere la sua promessa, è una protagonista spesso ansiosa che può non piacere, ma si capisce forte e chiaro il suo amore per la sua famiglia.


Quello che caratterizza, come sempre, i romanzi di questa autrice sono le ambientazioni e le tematiche trattate, che riescono a far appassionare il lettore fin dalla prima pagina.
Il setting infatti da Londra si sposta ad una piccola cittadina del Galles, in un piccolo bed and breakfast con tanti problemi, che sembra addirittura infestata dai fantasmi, testimoni di un passato non propriamente idilliaco della casa. Il fatto che sia un luogo piccolo e circonciso aumenta il senso di claustrofobia non solo per i personaggi del romanzo, ma per il lettore stesso, che non può che avere ansia insieme a loro di tutto ciò che accade: fiori morti recapitati sulla porta di ingresso, continue sparizioni di oggetti all'interno della casa, tutti piccoli elementi che sommati aumentano il senso di angoscia che non sente solo Kirsty, ma anche noi insieme a lei. Le tematiche che affronta riguardano i segreti e la famiglia e spesso queste due non possono che essere associate. Infatti la famiglia di Kirsty non è assolutamente perfetta, lei stessa spesso mente al marito per evitare che abbia pressioni e questo lo protegge, ma allo stesso tempo non lo rende un suo pari e spesso lo fa sentire ancora più inadeguato. Ma nemmeno il resto della sua famiglia lo è: a partire dalla madre, che spesso omette la verità e la fa sentire un'estranea, fino ad arrivare alla cugina Selena, la quale fin da piccola ha sempre raccontato bugie su bugie a Kirsty ed è per questo che il loro rapporto è cambiato. Misteri e segreti sono il motore che manda avanti questa storia, così come una bella dose di suspense, che rende la trama imprevedibile.


Claire Douglas per me è un'autrice di fiducia: ogni volta che leggo un suo romanzo vengo conquistata dalla storia che va a creare, da una scrittura chiara e fluida che crea dipendenza, da storie sempre originali e imprevedibili, che lasciano sempre sul finale un qualcosa che porta a riflettere, la storia non si chiude mai completamente e lascia quel senso di vuoto che ti fa venire voglia di avere subito per le mani un nuovo romanzo di questa autrice.
Non disturbare penso sia, ad oggi, il romanzo più bello che ho letto di questa scrittrice in primis per certe tematiche che ho sentito molto vicino a me, di cui non vi ho parlato perchè sarebbe spoiler, ma anche perchè a differenza di alcuni romanzi che ho fatica a leggere in questi giorni, questo me lo sono divorato in poche ore perchè staccarmi dalla storia era assolutamente impossibile, così come questa era incredibilmente imprevedibile. Fin dal prologo l'autrice ci fa capire che non scherza affatto e la prima parte del romanzo infatti si legge in un attimo perchè si vuole arrivare alla verità, ma l'autrice è bravissima a spaziare tra passato e presente, rendendo ben chiara questa differenza narrativa, che serve per chiarirci i tanti dubbi che emergono durante la storia, ma la seconda parte è quella che si ama ancora di più perchè tutti i nodi vengono al pettine e il lettore non può che restare ancora più sconvolto per la piega intrapresa dalla storia.
Claire Douglas per me è una garanzia, ogni volta riesce a sorprendermi con le sue storie e, se ancora non la conoscete, da oggi vi aspetta il suo nuovo romanzo!






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