Bookspediani oggi vi palro di "Nonno questa è guerra" di Robert Kimmel Smith
Autore: Robert Kimmel Smith
Editore: Rizzoli
Genere:Libri per ragazzi
Data di uscita: 9 Marzo 2021
Genere:Libri per ragazzi
Data di uscita: 9 Marzo 2021
Saresti contento se un bel giorno tuo nonno si trasferisse a casa tua? E non solo a casa tua, ma proprio nella tua camera! Spedendoti per di più a dormire nella stanza peggiore della casa... Be', è quello che accade a Peter Stokes: dieci anni, e nessunissima intenzione di arrendersi all'ingiustizia subita. Peter dichiara ufficialmente guerra a nonno Jack, perché vuole a tutti i costi riprendersi ciò che è suo di diritto. Ma non sa che suo nonno è un osso duro. Inizia così un'esilarante serie di scherzi e colpi bassi, tra azioni di guerriglia e tregue momentanee, sveglie che suonano nel cuore della notte e lacci delle scarpe che non si trovano.
IL MIO VOTO
Peter è il protagonista di questa storia, un bambino di dieci anni che vive con i genitori e la sorellina più piccola e che si sente al sicuro nella sua casa, ma soprattutto nella sua camera. Molto presto quella sicurezza viene meno quando i genitori decidono di far trasferire il nonno a casa loro, ormai solo dopo la morte della moglie, e purtroppo l'unica stanza che può occupare è proprio quella di Peter, perchè con le sue gambe non può fare troppi sforzi. Ovviamente Peter non prende affatto bene la notizia e , con il supporto dei suoi amici, decide di dichiarare guerra al nonno il quale ovviamente al principio pensa sia uno scherzo e, determinato a restare nella sua solitudine, non ci da peso, ma quando il nipote inizia a giocare pesante, il nonno non può che far sentire la sua voce, insomma che vinca il migliore.
Peter penso sia un protagonista in cui è facile rispecchiarsi: personalmente amo la mia camera, è il mio santuario e non la cederei per nulla al mondo, di conseguenza mi sono rivista molto in lui e nella sua voglia di riavere quello che reputa essere suo. Allo stesso tempo si sente spesso in colpa per mettere in difficoltà il nonno, perchè i due ovviamente si vogliono bene, e ancora non sa che tutta questa guerra in verità è la cosa più bella che potesse capitare al nonno per farlo tornare a sorridere. Un piccolo guerriero quindi, il nostro Peter, che ci insegna a lottare sempre per quello che riteniamo essere davvero importante.
Mi sono perdutamente innamorata di questa lettura breve, ma super concentrata per quanto riguarda le tematiche. In primo luogo abbiamo Peter, un ragazzo che ha una sorella più piccola ed è quindi abituato alla condivisione degli spazi, ma anche dei giochi o degli stessi genitori e non ha problemi a riguardo perchè ha camera sua in cui rifugiarsi, un piccolo nascondiglio dal mondo che è stato arredato proprio come vuole lui e in cui si sente protetto. Cosa può succedere quindi, quando i genitori lo costringono a lasciare la sua camera, il suo rifugio, al nonno? Ovviamente una guerra non tanto per ottenere qualcosa, quanto per far capire che non si può togliere all'improvviso il rifugio di qualcuno ed è giusto lottare per provare a cambiare le cose, per quanto sembrino impossibili. Ma questa guerra, arrivata un po' per caso, è una vera e propria manna dal cielo perchè spinge il nonno di Peter ad uscire dalla sua depressione e quindi dal suo mondo di solitudine, status in cui è finito da quando ha perso la moglie, e lo costringe ad ammettere di essere ancora in vita, di avere una famiglia che tiene sinceramente a lui e che può a suo modo rendere felice il nipote, proprio come lui lo ha reso felice, mettendolo a dura prova e spingendolo a divertirsi di nuovo, in qualche modo. Inutile dire che ovviamente, terminata la guerra, non può che emerge il bellissimo rapporto tra nonno e nipote, qualcosa di davvero sacro e unico, un amore che investe il lettore con tutta la sua potenza e gli scalda il cuore.
Robert Kimmel Smith con un romanzo dentro al romanzo praticamente, perchè Peter è il narratore della storia ma anche del romanzo che stiamo leggendo, ci racconta una guerra tra un nipote e un nonno, che ovviamente non può che durare poco perchè si sa che tra questi due c'è un rapporto sacro, un amore speciale che ci si porta dentro per tutta la vita, una storia dove il divertimento è ovviamente assicurato. Con capitoli molto brevi e di impatto, questa storia si legge davvero in questione di ore, ma è una lettura che non si può fare a meno di adorare: io ho passato praticamente tutto il tempo con il sorriso sulle labbra e, per quanto volevo che Peter vincesse perchè comprendevo i suoi motivi, non potevo che tifare anche per quel nonno speciale che a poco a poco grazie a questa guerra stava tornando alla vita.
Robert Kimmel Smith, un autore che leggo per la prima volta, scrive una storia divertente e ironica ma colma di amore ed è un vero e proprio omaggio al rapporto tra nonno e nipote, qualcosa che non si può che custodire nel cuore per sempre, come questa lettura.
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