Review "Da domani non esisto più" di Lisa Thompson

 Bookspediani oggi sono felicissima di parlarvi del nuovo romanzo di Lisa Thompson, ossia "Da domani non esisto più"!

Titolo: Da domani non esisto più

Autore: Lisa Thompson

Editore: De Agostini
Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 23 Marzo 2021

 

Avere dodici anni è complicato. In un modo o nell'altro Max fa sempre qualcosa di sbagliato. I genitori sono troppo pressanti. Sua sorella troppo perfetta. Gli insegnanti troppo ingiusti. E l'amico a cui ha rotto il naso... be', quello è stato un incidente di troppo. Per fortuna Max ha il signor Reg, l'eccentrico e smemorato vicino di casa da cui si rifugia quando le cose vanno storte. È lì che si rintana il giorno in cui combina un disastro a cui non c'è rimedio. È lì che sussurra il suo desiderio. Vorrei non esserci. Basta un attimo e Max viene cancellato. C'è, ma all'improvviso è come se non ci fosse più. I suoi genitori non lo riconoscono, sua sorella è diversa, gli insegnanti non lo rimproverano, gli amici non lo cercano e lui non ha mai combinato il disastro irreparabile. Max però si rende conto che questo è molto peggio che affrontare i problemi. Come farà a rimettere le cose a posto? Ma soprattutto: qualcuno conosce un modo per rimangiarsi i desideri scomodi? Dalla penna di Lisa Thompson, un nuovo romanzo, divertente e profondo, che fa riflettere sull'importanza di ciò che ci circonda

IL MIO VOTO

Max è il protagonista di questa storia, un ragazzino di dodici anni che si mette perennemente nei guai. Da quando ha fatto vincere alla sua scuola un premio che ha permesso loro di ristrutturare l'intero edificio, si sente in qualche modo intoccabile e questo lo spinge a comportarsi come se fosse un po' il padrone, anticipando sorprese preparate dalla scuola ai suoi compagni, rispondendo spesso ai professori convinto di essere simpatico quando invece non lo è, oppure dimostrare di essere bravo in qualcosa, anche facendo sfigurare il suo stesso migliore amico, a cui procura anche una bella botta sul naso. Max non è quindi quello che si dice un ragazzo modello, l'unica cosa di cui è fiero è di aver salvato Mostro, il suo cane, da una morte certa, ma per il resto è un ragazzo davvero pestifero che sfoga a scuola tutta la frustrazione che avverte nella sua famiglia. I suoi genitori infatti urlano tutto il tempo, non trovano nulla su cui andare d'accordo e questo fa stare male Max, che prova anche a trovare supporto nella sorella maggiore, non riuscendoci. L'unica persona che non lo giudica è Reg, il suo vicino di casa smemorato che spesso gli permette di stare a casa sua per rifugiarsi e stare lontano dal mondo intero.

 Quando Max tuttavia combina l'ennesimo disastro, perdendo per sempre l'amicizia del suo migliore amico e allo stesso inimicandosi tutti i suoi compagni e i professori, non può che pensare ad una sola cosa ossia al fatto che il mondo sarebbe un posto migliore, se lui non fosse mai nato. E il suo desiderio si avvera, ma purtroppo questo nuovo mondo non è così perfetto come credeva. In primis nessuno sa chi sia, nè i suoi genitori nè i suoi amici o sua sorella, il suo cane putroppo non è mai stato salvato perchè Max non è intervenuto e di conseguenza è facile capire che, per quanto pestifero e combinaguai, per quanto imperfetto, era sempre meglio essere così che non visto del tutto... 

Max è quindi un protagonista che al principio si può odiare, è il classico ragazzo che rovina tutto agli altri come se fosse un divertimento, eppure dall'esterno non si può vedere quanto lo faccia soffrire la situazione a casa e quindi manifesti questo malessere in un determinato modo, facendo appunto guai su guai. E' un ragazzo imperfetto, certo, ma realistico e una volta compreso non lo si può che amare.

Per un solo libri i temi trattati sono davvero tanti e importanti, tutti super attuali. In primis parliamo di un ragazzino che ama combinare guai, anche se di fatto non lo fa di proposito. Max è un vero terremoto che sembra distruggere ogni cosa al suo passaggio e ovviamente punizioni con lui sono inutili perchè non sembrano portare da nessuna parte. E' quando però viene allontanato dal suo unico amico che inizia a pensare che forse il mondo starebbe bene senza di lui. Un po' tutti penso abbiamo pensato almeno una volta a come sarebbe il mondo se le cose fossero diverse e in questo caso Max ha modo di sperimentarlo, capendo ben presto però che è meglio essere messo in castigo ed è meglio soffrire piuttosto che non essere visto per nulla. Un altro tema che l'autrice affronta è la famiglia e l'impatto che questa ha suoi ragazzi: purtroppo respirare un'aria tesa in casa ha un'impatto sulle persone, siano esse adulte ma anche più piccole. I genitori di Max non vanno più d'accordo da tempo e questo lancia messaggi contrastanti al ragazzo, così come lo fa sentire in colpa per qualcosa, come se litigassero per i suoi errori e questo lo spinge ad essere ancora più combinaguai a scuola perchè a casa, dove dovrebbe essere il suo posto sicuro, non può sfogarsi e anzi viene caricato al massimo e pronto a scoppiare in qualsiasi altro luogo si trovi. Questo ci fa capire che i bambini, per quanto piccoli, comprendono meglio di chiunque altro determinate situazioni ed è meglio affrontarle piuttosto che nascondere tutto sotto al tappeto, perchè prima o poi si scoppia.

Io amo Lisa Thompson come autrice, ho letto praticamente tutto quello che è uscito ed è una scrittrice per ragazzi per me incredibile, con la sua penna scorrevole e diretta riesce a parlare di tematiche davvero importanti e attuali, come problematiche che ci possono essere in casa e che hanno effetto sui ragazzi, anche se non sempre risultano chiare a primo impatto. In questo libro diciamo che c'è un pizzico di fantasia e infatti Max, esprimendo il desiderio di non essere mai esistito, si ritrova realmente in un mondo che non lo conosce e in cui tutto gli sembra strano, una specie di realtà alternativa che gli fa capire come sarebbe la vita senza di lui e di fatto non è poi così perfetta come potrebbe essere. Infatti per esempio la scuola in cui va, un edificio super moderno, nel nuovo mondo cade quasi a pezzi perchè lui non ha mai vinto il premio con i soldi per ristrutturarla, e ancora la sorella che nel suo mondo è perfetta, in questo nuovo è praticamente la sua versione, se non peggio ma soprattutto l'unica cosa buona di cui è convinto Max, ossia di aver salvato Mostro, in questo universo gli fa capire che non si è mai verificata ed è questo a fare più male. 

A volte è semplicemente più bello apparire per come si è, imperfetti e combinaguai ma essere visti, piuttosto che non esistere completamente e questa è una lezione davvero azzeccata. 

Lisa Thompson ancora una volta riesce a fare breccia nel mio cuore, infatti non nego di essermi commossa alla fine del romanzo, e non smetterò mai di consigliarlo, così come di sottolineare quanto i libri per ragazzi siano in grado di arrivare al cuore.

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