giovedì 25 marzo 2021

Review "Il dilemma" di B.A. Paris

 Bookspediani oggi torna in libreria la mia amata B.A. Paris e io vi parlo subito del suo nuovo romanzo.




Titolo: Il dilemma
Autore: B.A. Paris
Editore: Nord
Genere: Thriller
Data di uscita: 25 Marzo 2021



Finalmente il grande giorno di Livia è arrivato. Oggi, per i suoi quarant'anni, avrà la magnifica festa che sogna da quando, giovanissima e incinta, ha dovuto rinunciare al ricevimento di nozze, accontentandosi di una cerimonia frettolosa. Oggi nulla dovrà incrinare la sua gioia. Perciò ha deciso che aspetterà l'indomani per rivelare al marito Adam un segreto che coinvolge la figlia Marnie. Per fortuna, Marnie è a studiare a Hong Kong e non c'è modo che li raggiunga. Meglio lasciare che Adam si goda la serata, prima di condividere quel peso con lui. Sono settimane che Adam prepara la sorpresa per il compleanno della moglie: far arrivare Marnie in tempo per la festa. Tuttavia, dopo aver avuto conferma della partenza dalla figlia, Adam apprende una notizia sconcertante che la riguarda e che potrebbe distruggere per sempre la loro famiglia. Adam sa che dovrebbe informare subito Livia, ma così la priverebbe di nuovo del suo giorno perfetto. Meglio concederle qualche ora di felicità, prima di scaricare su di lei quel doloroso fardello. Per quanto Adam e Livia si sforzino di controllare la situazione, è difficile mentire a parenti e amici, soprattutto se si vuole apparire sereni mentre dentro infuria la tempesta. E, nel corso della serata, la verità alla fine verrà a galla... In questo romanzo carico di suspense, B.A. Paris mette a nudo le debolezze dell'animo umano, ponendoci di fronte a una domanda scomoda: esistono davvero le bugie a fin di bene? È giusto nascondere la verità per proteggere i nostri cari?


IL MIO VOTO


Livia è una dei protagonisti di questo romanzo, una donna che sta per compiere quarant'anni e che per lei questo traguardo, ma soprattutto la festa che sta organizzando a riguardo, è estremamente importante. Livia aveva grandi progetti nella sua vita ma è rimasta incinta al di fuori del matrimonio e questo l'ha costretta a pensare subito a come portare avanti una famiglia insieme ad Adam, ad accantonare la scuola ma soprattutto le è costato i genitori, che non hanno mai accettato questo suo peccato. Successivamente è venuto anche il matrimonio e un'altra figlia, ma i genitori non hanno mai perdonato Livia e la donna ancora ne soffre, così questo suo compleanno funge sia come festeggiamento per quelle nozze che non ha mai festeggiato in pompa magna ma anche l'ultima possibilità che i suoi genitori si presentino a casa sua e la accettino di nuovo. Dovrebbe essere una giornata di festa e Livia infatti è felice, viene immediatamente viziata dal marito Adam ma allo stesso tempo si sente una strana sensazione addoso che riguarda sua figlia minore Marnie. Marnie che è sempre stata la cocca del padre, qulla figlia che l'uomo ha cercato di amare come non ha amato Josh e soprattutto quella figlia imperfetta da cui Livia ha appreso un grosso segreto che non sa come dire ad Adam perchè teme che tutto cambierà nella loro vita, ma allo stesso tempo non sa come guardare sua figlia allo stesso modo e in un certo senso è felice che non venga alla sua festa, perchè può fingere tranquillità per l'ultima sera almeno. Livia è un personaggio forte, che si apprezza fin da subito e ci svela il suo passato a poco a poco: come è stata sempre pronta ad esserci per Josh e a perdonare Adam, come una volta cresciuti i figli si sia messa a studiare e abbia trovato lavoro, insomma è una donna da prendere come esempio, non è perfetta e anche lei deve gestire la sofferenza di essere rifiutata dai suoi genitori, ma è una donna davvero eccezionale.


Adam ci viene presentato fin da subito come un uomo estremamente imperfetto: non aveva mai pensato di diventare padre molto presto e non aveva pensato di sposare Livia, eppure il destino ha voluto che la ragazza restasse incinta e quindi legasse le loro vite. Adam non è mai stato troppo presente per Josh, ha pensato più a fare la sua vita come se nulla fosse successo, a volte sparendo anche per qualche giorno, come se non avesse davvero una famiglia. Si è messo in proprio e si è costruito un lavoro, però ha dovuto rinunciare agli anni del College, quel tipo di esperienze che insomma si fa solo una volta nella vita. Quando è nata Marnie, Adam ci ha messo tutto se stesso per rimediare, viziando e coccolando la figlia, cosa che l'ha fatta sentire forse fin troppo in grado di passarla liscia per tutto, ovviamente però non è riuscito a riallacciare i rapporti con Josh e quindi il suo affetto per Marnie era un modo inconscio per essere un padre almeno per una volta. Il suo rapporto con Marnie è ovviamente fantastico, sono inseparabili e hanno più o meno gli stessi interessi ed è proprio per questo motivo che la ragazza parla con lui di un segreto che Adam deve tenere nascosto a Livia, un segreto che tuttavia rischia di distruggerlo ma vuole che per una volta sua moglie si senta amata e che festeggi il suo compleanno come si deve, per cui non fa che rimandare il momento della verità. A differenza di Livia, quello che nasconde Adam è veramente pazzesco e questo prova certamente che l'uomo voglia rendere felice la moglie, ma ancora di più la sua imperfezione. Ha fatto sicuramente progressi nel tempo, ma mi è sembrato nuovamente quell'uomo che pensa più a se stesso che alla sua famiglia.


Il dilemma riassume perfettamente il fulcro di questo romanzo: Adam e Livia infatti sono a conosceva di qualcosa che, come famiglia, dovrebbe condividere l'uno con l'altra ma per timore di rovinare la reciproca felicità, rimandano il tanto momento della verità a dopo la festa di Livia, in modo tale da poter festeggiare almeno un'ultima volta senza pensieri. Ovviamenre il tema centrale è quindi quello delle bugie, o se vogliamo dell'omissione della verità. Quando è giusto tenere un segreto alla propria famiglia? Ci sono, a mio avviso, quelle bugie bianche che vengono dette a scopo di bene, per evitare di far soffrire l'altra persona e devo dire che per quanto riguarda il segreto di Livia, opterei proprio su questa perchè non è una cosa necessaria da far sapere ad Adam, non ci sono tanti modi per cui potrebbe scoprirlo anche se sarebbe giusto che venisse informato della vita della figlia, ma Marcie è adulta e vaccinata quindi per questo sono dalla parte di Livia. Totalmente in torto è invece Adam, che si tiene dentro un segreto davvero pazzesco e tremendo, qualcosa che non dovrebbe mai essere tenuto nascosto, nemmeno se serve a rimandare l'inevitabile e a permettere di avere una serata di festa, in questo caso per me non esistono dilemmi, ma solo la verità.
Parliamo quindi, oltre che di dilemmi, di rapporti familiari e vediamo come Adam e Livia, nonostante il brusco inizio della loro vita insieme, abbiamo trovato una sorta di equilibrio. Quello che invece si nota benissimo è come i due trattino in modo diverso i figli: Adam infatti non ha occhi che per Marnie, perchè sa di aver perso Josh tanti anni prima e quindi non può che restare aggrappato a lei. Livia invece ama entrambi i suoi figli, ma il suo rapporto con Josh si vede essere molto più stretto perchè in un certo periodo le ha dovuto fare sia da madre che da padre. Allo stesso tempo abbiamo modo di vedere anche il rapporto complicato che ha Livia con i suoi genitori, con cui non parla da più di vent'anni e quindi ancora una volta il tema familiare è una parte importante di questa storia, così come lo sono i segreti.


E' nato tanti anni fa il mio amore per questa autrice: fin da quando è uscito il suo primo romanzo infatti, mi sono appassionata sempre di più alle storie narrate da B.A. Paris, un'autrice che a mio avviso trova sempre trame interessanti da argomentare e da costruire e ovviamente anche questa nuova uscita rientra tra queste. Il dilemma è sicuramente un titolo che differisce dai suoi soliti romanzi, non tanto un thriller dove bisogna trovare un colpevole, quanto una storia che scava nel profondo dell'animo umano e ci mostra quanto a volte sia necessario dover nascondere una verità, ma quanto altrettante volte questa bisogna dirla anche quando fa male. Il dilemma è un romanzo che viene costruito facendo raccontare questa storia dai due protagonisti, Adam e Livia, i quali separatamente cercano di decidere quando rivelare all'altro un segreto che distruggerebbe per sempre la loro vita così come lo conoscono e per entrambi è giusto godersi almeno una serata in pace e in serenità, prima dello scoppio della bomba. Ma i segreti sono qualcosa che ci distrugge dentro e tenerli nascosti è sempre più difficile, per cui il dilemma di ognuno di loro è capire quando parlarsi, mettendo in evidenza che la comunicazione, specie in un matrimonio ma in generale nella vita, è la chiave per tutto e loro, non comunicando, non fanno che farsi del male. La trama si svolge prettamente nel presente, ma i due ci parlano anche del loro passato e quindi abbiamo modo di conoscere tutta la loro storia e avere quindi gli elementi per giudicarli, perchè sono certa che alla fine lo farete.
Il dilemma a mio avviso è una lettura che sono sicura farà certamente parlare di sè per alcune scelte dell'autrice, è una storia creata per mettere in evidenza l'imperfezione delle persone e come, tenere un segreto, rischia di distruggere tutto, una storia insomma che purtroppo è fin troppo realistica e non si presta solamente come una lettura d'intrattenimento, ma di riflessione



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