martedì 16 marzo 2021

Review "Sentiero di briciole" di Lisa J. Lawrence

 Bookspediani oggi vi parlo di "Sentiero di briciole" di Lisa J. Lawrence.


Titolo
: Sentiero di briciole
Autore: Lisa J. Lawrence
Editore: Rizzoli
Genere: Young Adult
Data di uscita: 16 Marzo
 2021


Greta, diciassette anni, non ha grandi aspettative per il suo ultimo anno alle superiori. Tutto sembra cambiare quando conosce Dylan e i suoi amici, il gruppo più popolare e patinato della scuola che la accoglie nella sua cerchia dorata. Ma Greta scopre quasi subito che non tutto ciò che luccica è oro vero. Dopo una festa in cui tutti hanno bevuto parecchio, si sveglia in un letto accanto a Dylan, senza il minimo ricordo di come è arrivata lì né di quello che è successo. Ma qualcosa è successo, e Greta si sente confusa, responsabile e piena di vergogna e questo la allontana dal gruppo, lasciandola sola e fragile. Nel frattempo, un'altra mattina, al risveglio, lei e il gemello Ash scoprono di essere stati abbandonati dal padre e dalla matrigna. Soli, delusi e senza un soldo, i due ragazzi provano a cavarsela da soli trovando inaspettatamente aiuto e rifugio tra persone che sembravano le meno probabili. Con profonda sorpresa Greta scopre un giorno dopo l'altro che la gentilezza esiste e che un futuro migliore in cui sperare è possibile, ma per conquistarselo deve imparare a battersi per difendere se stessa e quello in cui crede.

IL MIO VOTO

Greta e Ash sono i protagonisti di questa storia, due gemelli che richiamano un poco la favola di Hansel e Gretel ai giorni nostri. I due hanno perso la madre a causa di un cancro al seno e da quel momento sia loro, che il padre, non sono stati più gli stessi. Il padre tuttavia, convinto di fare loro del bene, ha presto risposato una donna che potesse in qualche modo diventare la loro madre, sfortunatamente però la donna sia è rivelata una vera strega cattiva, una donna troppo occupata a pensare a se stessa piuttosto che ai figli del marito, una donna che rende loro la vita impossibile che mette contro di loro il padre. Infatti i due sono in costante scontro per quanto riguarda i gemelli, che la donna tratta come se fossero estranei e anzi sebbene vadano ancora a scuola, spinge per farli lavorare come se dovessero guadagnarsi i pasti o la casa in cui vivono, quando è lei stessa a non lavorare con la scusa di dover badare loro. Quando l'ennesimo litigio finisce male, improvvisamente Greta e Ash si ritrovano completamente soli, senza più un padre che ha preferito una donna che lo comanda a bacchetta ai suoi figli e, senza un lavoro, non possono che mangiare i pochi avanzi che gli restano, cercando di trovare al più presto qualcosa anche solo per pagare l'affitto. In un attimo Greta e Ash diventano adulti contro la loro volontà e, come se non bastasse, Greta deve anche avere a che fare con un altro suo trauma personale poichè con un suo compagno è successo qualcosa da cui è impossibile tornare indietro, qualcosa che ancora la terrorizza e che la fa sentire sporca, colpevole e sola più che mai perchè non può condividere questo fardello con il fratello. Insomma il personaggio più interessante e complesso non può che essere Grace, la quale nonostante tutto quello che le è successo continua ad avere fiducia nelle persone e nell'umanità, ma allo stesso tempo deve fare anche i conti con il trauma che ha subito e deve far sentire la sua voce, perchè non si può tacere su questo. Ash invece ha sicuramente meno difficoltà da affrontare, sebbene si senta responsabile per la sorella e pronto a proteggerla a tutti i costi, resta comunque un personaggio che ha perso fiducia nelle persone a causa del padre, è un personaggio forse più facile da capire, ma anche lui ha i suoi demoni da affrontare.


Sono decisamente tanti gli argomenti che l'autrice tocca con questo romanzo: in primo luogo abbiamo una famiglia in lutto, sebbene sia passato tanto tempo infatti Greta e Ash sentono ancora la mancanza della madre, così come il padre della moglie, e sebbene nella loro vita sia entrata un'altra donna, questa non potrebbe essere più lontano dal modello ideale di madre. La donna infatti è sempre sul piede di guerra con loro, non li tratta come figli ma come persone che vanno a scrocco e che si devono guadagnare i pasti nella loro stessa casa. Inutile dire che ovviamente riesce a convincere il loro stesso padre a lasciarli, per renderli più responsabili. Abbiamo quindi due gemelli che si ritrovano completamente soli, spinti nel mondo reale senza volerlo e intenzionati a tutti i costi a trovare un lavoro ma allo stesso tempo ad andare a scuola e a non far sapere a nessuno della loro situazione. Non è un tema facile, ma purtroppo non è nemmeno difficile crederlo reale visto il mondo di oggi. Allo stesso tempo l'autrice con Greta affronta una tematica ancora più spinosa: infatti la ragazza dopo una festa si è risvegliata accanto ad un ragazzo senza però sapere come ci è arrivata e cosa è accaduto davvero e quello che è peggio è che il ragazzo finge che sia tutto a posto, come se effettivamente Greta avesse avuto una qualche scelta su quello che è successo, qualcosa che non dovrebbe mai mancare ad una ragazza in queste situazioni, mentre invece lei viene trattata quasi come una ragazza facile. L'autrice ci vuole far capire che non è Greta a doversi sentire in colpa o sporca o guasta, purtroppo la colpa è di ben altre persone e non bisogna mai restare zitti in questi casi, bisogna sempre trovare il coraggio di dire la verità.


Devo dire che la trama mi aveva incuriosito fin da subito, anche se può apparire un poco confusionaria e infatti in alcuni punti, durante la lettura, ho avvertito un senso di disorientamento perchè l'autrice apre subito il romanzo con l'abbandono del padre di Greta e Ash, tuttavia la tematica riguardante Greta e quello che le è accaduto è qualcosa di antecedente a questo e a volte l'autrice si perde nello spiegare questi passaggi, perchè è come se l'abbandono del padre per Greta scatenasse maggiormente il malessere che sente riguardo a quello che le è accaduto, come se solo ora trovasse la forza di pensarci e questo non sempre risulta chiaro. Nonostante questo, ho apprezzato moltissimo questa sorta di retelling di Hansel e Gretel, ai quali succede qualcosa di non così impossibile da credere ossia venire abbandonati dai genitori. 
Lo stesso titolo per me significa tanto, non è solo un sentiero di briciole che va a richiamare la favola in generale, ma sono gli stessi pezzettini che i compagni di scuola di Greta le hanno dato, pretendendo da lei il doppio e quindi facendola sentire sbagliata o colpevole di qualcosa, sono gli stessi pezzettini che spesso accettiamo dalle persone per inserirci, quando invece noi diamo il cento per cento, sono briciole che a lungo andare non riescono ad essere più sufficienti e ho trovato bellissimo questo messaggio.
Lo stile di Lisa J. Lawrence è molto semplice, su alcuni passaggi non sempre è chiaro, ma la storia che ci racconta è bella quanto potente e personalmente non ho potuto fare a meno di amarla, per cui non posso che consigliarvela, non è perfetta ovviamente, ma il messaggio che fa passare è importantissimo e merita un'occasione.


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