Review "Truthwitch" di Susan Dennard

 Bookspediani oggi vi parlo di "Truthwitch" di Susan Dennard

Titolo: Truthwitch

Autore: Susan Dennard

Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 16 Marzo 2021

Nelle lande stregate ci sono infiniti tipi di magia: tanti quanti i modi per mettersi nei guai, come ben sanno due giovani donne molto speciali. Safiya è una Strega della Verità, ha il dono di riconoscere le menzogne. C'è chi ucciderebbe per avere quel potere, e così lei lo tiene ben nascosto, se non vuole essere usata come una pedina nello scontro tra gli imperi. Iseult invece è una Strega dei Fili: sa vedere i legami invisibili che uniscono le persone attorno a lei, ma non riesce a percepire i sentimenti che la riguardano direttamente. Le due ragazze hanno personalità complementari – impulsiva e focosa Safi, fredda e prudente Iseult – e soprattutto sono inseparabili. Tutto ciò che vogliono è essere libere di vivere le loro vite come un'avventura continua, ma le ombre della guerra si addensano sulle Lande Stregate. Con l'aiuto dell'astuto principe Merik, Safi e Iseult si troveranno a combattere contro imperatori, mercenari e uno Stregone del Sangue votato alla vendetta, decisi a tutto pur di dominare il potere di una Strega della Verità.

IL MIO VOTO

Le protagoniste femminili di questa storia sono Iseult e Safiya, due ragazze completamente diverse e opposte sia come origini che come carattere che tuttavia non possono fare a meno dell'altra poichè sono Sorelle di Filo, Streghe legate dalla magia certamente ma anche dalla bellissima amicizia che le unisce. Safi è una domna, è stata cresciuta per essere inserita nella nobiltà ma è presto scappata da quella vita che le stava stretta e da allora non ha più legami con la sua famiglia. Vive spesso alla giornata, insieme a Iseult, anche se il suo carattere impulsivo le mette di frequente nei guai. Safi è una Strega molto particolare perchè è una Strega della Verità, con il suo potere è in grado di scoprire chi le mente eppure non è un potere così infallibile, almeno per lei, mentre invece tanti sarebbero disposti ad averla per trattarla come burattino e controllare gli altri, mentre invece tanti altri sarebbero pronti ad ucciderla per evitare problemi. Fortunatamente c'è Iseult accanto a lei, la sua voce della ragione e anche quella pronta a tutto per proteggerla. Iseult è una strega dei Fili, riesce a vedere tutti i fili che collegano le persone e questo la rende estremamente forte e potente, anche se lei non se ne rende conto. A differenza di Safi, Iseult è molto più timida e riflette prima di agire, anche se quando si tratta dell'amica è pronta a tutto pur di salvarla, è una ragazza che non ha avuto una vita facile e che tutt'ora non la ha perchè è una straniera e quindi viene sempre guardata come se non appartenesse a quel posto o a quel mondo, eppure questo non le pesa, fino a quando può contare su Safi e sulla sua amicizia.

Merik è uno dei protagonisti maschili di questo romanzo, è il figlio del Re ma non il diretto successore al trono, eppure si comporta come tale per molti aspetti. Non peccadi superbia e non è una di quelle persone pronta a mandare in guerra il suo popolo solo per un capriccio ed è per questo che spesso si scontra con la sorella e con la prossima Regina, perchè la donna sarebbe pronta a tutti pur di ottenere ciò che vuole, mentre invece Merik è qualcuno che pensa bene a tutte le soluzione e soprattutto a compiere azioni con le quali può poi convivere. Si trova in qualche modo coinvolto nella vita di Safi, in primis come una semplice ragazza con cui danza, in secondo luogo invece come una persona che deve proteggere e poi consegnare sana e salva per un accordo fatto con lo zio della ragazza, un estremo tentativo per salvare la sua gente e questo non può che rendergli onore. E' testardo, a volte impulsivo e non sempre prende le giuste decisioni, ma è sicuramente uno dei personaggi buoni della storia e non possiamo che stare dalla sua parte. E infine c'è Aeduan, probabilmente il personaggio più misterioso all'interno della storia, qualcuno che è davvero pericoloso e devo dire che appare molto ambiguo in questo primo libro. Aeduan è uno Stregone del Sangue, uno tra i più particolari, e questo ovviamente lo rende qualcuno di cui preoccuparsi. E' in grado di tracciare un potere solo sentendolo, per cui è impossibile scappare da lui, eppure per quanto pericoloso sembra anche che sia stato istruito a seguire certi principi, per cui sono desiderosa di scoprire cosa riserverà l'autrice a questo personaggio, perchè mi incuriosisce davvero moltissimo.

La parte più bella, ma anche la più complessa, di questa storia, è certamente la costruzione di questo nuovo e originale mondo. Ci troviamo davanti ad una storia che si comprende essere vicina più ad un tempo passato che ai giorni nostri, in primis per dei Re a capo di tutto quanto, ma anche per come i personaggi parlano e si comportano, così come per i vestiti che indossano e gli appellativi con cui si diversificano persone normali e quindi senza alcun titolo, da delle domne per esempio, come lo è Safi, una ragazza che ha studiato come comportarsi in società se vogliamo. Ma a spiccare è senza dubbio l'originalità del mondo fantasy creato dall'autrice: ci sono tantissimi personaggi che sono Streghe, ma ognuno di loro ha un potere ben specifico perchè assegnato solo ad una categoria che ovviamente corrisponde agli elementi e quindi acqua, aria, terra e fuoco con l'aggiunta di altri due ossia vuoto ed etere e quindi ovviamente non possono che essere gli elementi, i poteri e quindi i personaggi più interessanti di tutta la storia. L'autrice non spiega in modo approfondito questa divisione, così come non si focalizza su ogni più piccolo dettaglio del worldbuilding e se da una parte devo dire che mi è piaciuta questa cosa perchè lascia margine di approfondimento nei prossimi libri, da un lato per quanto riguarda l'inizio è stato davvero difficile entrare nella storia senza determinate informazioni. Oltre ad essere un fantasy, Truthwitch tocca anche altre tematiche e il filo conduttore di tutto il romanzo è di fatto l'amicizia che unisce le due protagoniste, Safi e Iseult: ho trovato il loro rapporto stupendo, due ragazze legate dalla magia certo, ma davvero unite per loro volere, vederle disposte sempre a sacrificarsi l'una per l'altra è stato davvero meraviglioso. Ma oltre a questo spiccano tante altre tematiche, come per esempio la paura del diverso, la differenza tra ceti sociali e ovviamente il ruolo della donna e in particolare di persone come Safi, Streghe della Verità, condannate ancora prima di capire chi sono davvero perchè in grado di essere sfruttate per il loro potere o uccise per questo.

Truthwitch di Susan Dennard è stata una lettura totalmente imprevista: è stato per me un poco complesso entrare nella storia, le prime pagine infatti mi sono sembrate molto introduttive ma anche con pochi elementi a disposizione sul worldbuilding per comprenderlo fino in fondo ed è solo una volta che la storia inizia a formarsi e a prendere il via, che si può dire di entrare nel vivo. Anche per quanto riguarda i personaggi, personalmente mi aspettavo di avere solo il punto di vista di Iseult (non so bene perchè), mentre invece l'autrice segue le vicende di ben quattro personaggi e questo sicuramente rende la storia e il mondo più complesso e interessante allo stesso tempo. Lo stile dell'autrice è molto semplice da seguire, la penna è fluida e le quattrocento pagine non pesano affatto sul lettore, anche se non tutto è perfetto perchè come vi dicevo il poco approfondimento del worldbuilding non permette di entrare in totale connessione con la storia, così come il lato un poco più romance almeno per una coppia, per quanto ovviamente tifassi per loro, mi è sembrato forzato, come se dovesse essere inserito a tutti i costi.

In generale questa è stata una storia diversa dalle solite, che riesce a spiccare seppur parlando di Streghe, facendole diventare ancora più originali e interessanti e i personaggi non possono che incuriosire, alcuni più di altri, per cui ho ovviamente già voglia di prendere tra le mani il seguito e vedere dove l'autrice ci porterà.

Non perdetevi le altre recensioni!