Review "Lady Jane" di Cynthia Hand, Brodi Ashton e Jodi Meadows

 

 

Titolo: Lady Jane

Autore: Cynthia Hand, Brodi Ashton e Jodi Meadows

Editore: Piemme

Genere: Young Adult

Data di uscita:  21 Settembre 2021

«Tagliatele la testa!» Sin dai tempi di Enrico VIII sentire quest'ordine non è poi tanto raro. Mogli scomode, consiglieri in odore di congiura, figli legittimi e bastardi... Al sovrano di turno basta schioccare le dita e zac! Per non parlare del veleno. Insomma, se Lady Jane Grey preferisce i saggi sulle barbabietole alla vita di corte, un motivo c'è. Peccato che, quando sei nella linea di successione alla corona inglese, puoi ritrovarti sposata con un tizio mai visto prima. Bello, questo sì, ma con un segreto decisamente ingombrante. Soprattutto quando ti mettono addirittura sul trono, e la tua prima concorrente è la cugina Maria - che non per nulla passerà alla storia come 'Bloody Mary'. O forse no. Già, perché le autrici hanno stabilito che questa turbolenta epoca storica era troppo cupa, quindi hanno deciso di rimescolare le carte, aggiungere un pizzico di magia et voilà, ecco a voi un romanzo di cappa e spada con atmosfere alla Bridgerton e una Lady Jane che da sacrificabile pedina dinastica diventa un'eroina anticonvenzionale e molto umana. Ma non del tutto... Per chi ha amato "Bridgerton" e "Once upon a time"

IL MIO VOTO

Sono ben tre i protagonisti di questa storia: Jane, Gifford ed Edoardo, tre personaggi completamente diversi e storici che vengono però rivisitati per questo romanzo più unico che raro.

Edoardo è il re e come tale ha obblighi e doveri, eppure è un ragazzo condannato perchè a causa di una malattia non vivrà a lungo e questo significa che deve scegliere un erede al trono, visto che di figli non ne ha perchè appunto pensava di avere del tempo, di avere la possibilità di fare le sue esperienze. In famiglia ci sono solo due sorelle, eppure sono donne e quindi non adatte alla corona, ma soprattutto hanno idee ben diverse da quelle di Edoardo, che porterebbero subito ad uno scontro, una volta salite al potere, per cui la scelta non può che ricadere su Jane, una ragazza che passa più tempo a leggere che a fare altro, una donna che presto diventerà regina ma solo perchè sarà sposa di Gifford, che altri non è che il figlio del consigliere del re e quindi una persona fidata, proprio come il padre. Inutile dire che Edoardo accetta la situazione, seppur con un pizzico di invidia per Jane perchè avrà modo di fare quello che lui non potrà, ma soprattutto vuole proteggere la ragazza e quindi non esita a metter in guardia il futuro sposo. Jane dal canto suo è stata fidanzata tante volte, per cui la notizia non la sconvolge più di tanto, salvo il fatto che nel giro di pochi giorni si ritrova veramente sposata con Gifford, un ragazzo che si vuole far chiamare G e che è un Edian, si può infatti trasformare in un animale con la differenza che lui è l'unico a non sapere controllare questo potere e quindi per tutte le ore di luce si trasforma in un cavallo, per cui il matrimonio tra Jane e G non potrebbe essere più difficile e bizzarro e questi due presto o tardi saranno il futuro dell'Inghilterra, per cui non potranno che cercare di andare d'accordo e capire chi è loro amico e chi nemico, prima di arrivare al loro e vissero per sempre felici e contenti.

Inutile dire che il mio personaggio preferito è Jane, una ragazza che ama passare del tempo in mezzo ai libri piuttosto che altro e che si ritrova in una posizione scomoda ma che cerca di fare di tutto per affrontarla. G è invece un ragazzo che sa il fatto suo, qualcuno che è stato condannato a passare la maggior parte della sua vita da cavallo ma che non si abbatte mai per questo, non è perfetto così come non lo è la sua famiglia ma cerca di fare il possibile. Edoardo, visto il ruolo, si è rivelato un bel personaggio, mi ha stupita.

Questo romanzo è per me una vera rivelazione perchè ha il coraggio di osare: infatti a prima vista può apparire un romanzo storico ma le autrici ci tengono fin da subito a precisare che si sono prese un paio di libertà e del resto si nota già dal prologo per il semplice fatto che c'è anche un pizzico di magia all'interno di questa storia. Infatti esistono due tipi di persone in questa Inghilterra alternativa: gli Edian e i Verity. I primi sono persone che sono state benedette ( o maledette, a seconda di come lo si interpreta) con il potere di mutare forma e diventare quindi un animale, questo potere tuttavia la maggior parte di loro lo può controllare e si tramanda di famiglia in famiglia, non arriva dal nulla per capirci. I Verity ovviamente sono quelle persone che credono che chi ha questo potere sia pericoloso e quindi debba essere eliminato, insomma credono alla normalità e già questo, in aggiunta al periodo storico in cui ci troviamo, penso basti a rendere indimenticabile questa storia. Bisogna aggiungere però il fatto che sia uno young adult e quindi una lettura che affronta tematiche comunque attuali e lo fa in modo leggero e frizzante, a tratti sembra anche essere una favola dove bene e male non mancano di scontrarsi perchè chiaramente se abbiamo Jane e G prontia cambiare la storia, abbiamo anche dei nemici in agguato pronti ad ostacolarli e prima che Jane e G siano veramente amici e uniti in questa battaglia, insomma prima che raggiungano il loro lieto fine, ce ne vuole di tempo. Non aspettatevi quindi un romanzo fedele alla storia, così come personaggi realmente esistiti, alcuni lo sono certamente altri invece derivano dalla fantasia delle autrici che hanno dato vita a qualcosa di davvero unico.

Era da tantissimo tempo che avevo sentito parlare di questo romanzo e sono stata felicissima di averlo finalmente tra le mani qui in Italia e ora che è arrivato e che l'ho amato, spero che i seguiti non tardino ad arrivare. Avevo già letto romanzi scritti dalle tre autrici, ma non avevo mai avuto modo di leggerle insieme e quindi è stata una bellissima sorpresa vederle all'opera e soprattutto riuscire ad uniformare così bene il loro stile, infatti non sembra assolutamente scritto de tre autrici diverse per quanto scorrevole, fresco e frizzante. E' una storia davvero magica ed ironica, soprattutto ho apprezzato molto l'intromissione delle autrici verso il lettore, che è sempre acuto e azzeccato, irriverente e spiritoso e il fatto che le tre autrici abbiano scelto tre narratori non deve spaventarvi, i personaggi sono talmente ben delineati che è impossibile sbagliarsi e soprattutto è proprio bello avere modo di conoscerli a fondo. Jane diventa fin da subito la preferita, penso sia chiaro, mentre invece anche Edoardo e G hanno il loro perchè e posso assicurarvi che amerete ogni singola pagina e ogni singolo aspetto di questa storia originale quanto bizzarra.

"Lady Jane" di Cynthia Hand, Brodi Ashton e Jodi Meadows era proprio la lettura di cui avevo bisogno in questo momento, un mix tra leggerezza, ironia, storia, fantasia e favola e io non posso che spingervi a leggerlo, sono certa che lo amerete