lunedì 20 dicembre 2021

Recensione "Billy Elliot" di Melvin Burgess

 


 Titolo: Billy Elliot
Autore: Melvin Burgess
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 19 Ottobre 2021



Billy ha un sogno: diventare un ballerino, perché solo quando balla e la musica lo avvolge si sente vivo. Sua madre certo lo avrebbe incoraggiato, ma lei non c’è più e il padre e il fratello dovranno vincere molti pregiudizi per aiutarlo a prendere la sua strada, l’unica possibile.

IL MIO VOTO


Il protagonista di questa storia è un personaggio super conosciuto, Billy Elliot, quel ragazzino che voleva diventare un ballerino ma ha dovuto lottare per farlo. Billy è infatti un ragazzo che vive con il padre, il fratello e la nonna: molto spesso è costretto a stare dietro alla donna che si perde e se non la ritrova sono guai. Billy ha perso la madre, l'unica persona sempre pronta a consigliarlo e a supportarlo e quindi non può fare altro che seguire il padre e il fratello nel mondo della boxe. Lui però ama la musica e soprattutto ama ballarla, tuttavia sa che è un sogno impossibile perchè non pensa sia qualcosa per lui, la danza è per le femmine e ha paura di come potrebbe apparire, ma soprattutto sa che il padre non crederebbe mai in questo suo sogno, per cui al principio accantona questa idea, almeno fino a quando non riesce più a resistere e smette di andare a boxe per frequentare lezioni di danza, superando lui stesso l'idea che un ragazzo che danza abbia determinate tendenze e venga preso in giro, così come ben conscio del fatto che prima o poi dovrà fare i conti con il padre, ma per quanto voglia bene all'uomo, è pronto a realizzare il suo sogno.
Non si può non amare Billy perchè nonostante le sue insicurezze e nonostante la paura per la reazione del padre, non può resister alla sua vera passione e quindi alla danza, dimostrando non solo il suo talento ma anche che può vincere i pregiudizi propri e degli altri.


Ovviamente ho visto il film di Billy Elliot e so che è stato tratto un libro dalla sceneggiatura firmato da Melvin Burgess, ma non avevo mai avuto occasione di leggerlo perchè appunto conoscevo la storia e perchè ci sono sempre tante nuove uscite da scoprire.
Quest'anno, complice la data di uscita ossia verso la fine dell'anno e soprattutto un'edizione davvero imperdibile perchè non si può che amare quella copertina, ho potuto finalmente leggere e amare questa storia in tutto il suo splendore, provando emozioni che vedendo il film non avevo sentito. Ho infatti sentito molto vicino a me Billy e la sua voglia di realizzare il suo sogno che va a pari passo con la paura di deludere la sua famiglia, così come la paura di essere preso di mira da pregiudizi perchè la danza viene considerata per femminuccie mentre invece per i ragazzi è più adatta la boxe, almeno nel suo mondo, quando di fatto l'autore ci vuole fare capire che non importa il tipo di sport, nessuno è diviso per genere del resto, per ognuno di questi serve tanta dedizione e passione e se Billy ama la danza ed è portato per questa, deve utilizzare il suo talento senza avere paura di essere preso in giro perchè non è facile fare pirouttes tanto quanto fare boxe e colpisce tanto il fatto che questa storia, ormai conosciuta da tanti anni, ancora oggi sia più attuale che mai. Personalmente l'ho amata come non mai e se ancora non l'avete letto, vi consiglio di rimediare al più presto.

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