lunedì 28 marzo 2022

Recensione "Il canto dei venti" di Mechthild Glase

 


 Titolo: Il canto dei venti
AutoreMechthild Glase
Editore: Giunti
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 16 Marzo 2022



Sussurrare al vento, preparare temporali, prevenire gli tsunami sono solo alcuni dei compiti delle streghe del tempo, ed è ciò che più manca a Robin, sedicenne bandita dalla sua stessa famiglia e costretta a rifugiarsi nel mondo degli umani. Ma quando l’affascinante cacciatore di tempeste Aaron le chiede aiuto per salvare la città dai draghi del tuono, Robin non sa che in ballo c’è molto di più...
Un romanzo originale e magico che combina il mondo fiabesco con temi attuali come l’emergenza ambientale, l’inquinamento e il cambiamento climatico, e lo fa con arguzia, creando un vero e proprio mondo in cui immergere il lettore e tenerlo con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.


IL MIO VOTO




Robin è una protagonista molto particolare, una ragazza di sedici anni che si trova nella terra ferma e vive in una casa famiglia dove cerca di stare nelle sue perchè in verità non è una ragazza come le altre. Robin è una strega dei venti, è una principessa  e ha tradito il suo regno e per questo è stata bandita, per questo è sulla Terra dove spera che nessuno la scopra mai perchè altrimenti signicherebbe affrontare sua madre e anche morte certa. 
Stare sulla Terra però ha uno scotto per Robin, infatti non può usare il suo potere e questa è una cosa che la manda in crisi, anche se ovviamente ha imparato a conviverci ma quando il vento inizia a cambiare e le tempeste, non quelle facili da gestire bensì le Altre, quelle pericolose sia per le streghe che per gli umani, arrivano sulla Terra e con esse si palesa anche un ragazzo, Aaron, pronto a fronteggiarle, Robin non può fare a meno di aiutarlo e questo significa richimare a sè il suo potere, che ancora funziona e che non  vedeva l'ora di emergere dopo tanto tempo. La presenza di Aaron e del suo assistente sulla Terra non promette nulla di buono e Robin cerca fin da subito di allontanarsi da loro, anche perchè non vuole essere riconosciuta come la principessa, ma i due sono insistenti e la ragazza accetta di aiutarli almeno per quanto riguarda le Tempeste anche solo per salvare quello che è stato il suo mondo negli ultimi anni. Certo è che resistere ad Aaron è difficile, è un bel ragazzo e tra lui e Robin nasce subito una bella connessione, eppure entrambi hanno dei segreti ed entrambi faticano a fidarsi l'uno dell'altra perchè hanno obiettivi diversi, ma a volte non si può fare finta di nulla e affrontare il proprio destino è inevitabile, anche quando è pieno di pericoli.
Robin è una protagonista davvero intrigante, una ragazza che si capisce essere molto misteriosa perchè non ci svela il suo passato subito, così come non si capiscono subito le sue intenzioni ma per quanto imperfetta si capisce esser qualcuno che ha sbagliato pensando agire per il bene del suo popolo, cosa che invece la madre ovviamente non le perdona perchè è andata contro il suo di volere e questo non si può accettare per la donna. E' un personaggio ironico che finisce spesso nei guai, è insomma una protagonista in cui è facile rivedersi.


E' la prima volta che leggo Mechthild Glaser e devo dire che questa autrice ha davvero modo di farsi apprezzare con questa storia per ragazzi ma che sono certa sapranno amare anche i lettori più adulti: fin dalle prime pagine ci fa capire che questo romanzo è un fantasy e il worldbuilding da lei costruito è molto interessante, infatti abbiamo una protagonista che è una strega dei venti e quindi con il suo canto è in grado di controllare il vento, ma il suo mondo di origine non è la Terra ma il mare e infatti è fuggita da quel mondo perchè la sua famiglia era pronta ad ucciderla per qualcosa che aveva commesso. Oltre a questo, sappiamo che queste streghe e stregoni ovviamente hanno il potere di controllare le tempeste e soprattutto di proteggere gli umani. Ci sono ovviamente vari tipi di tempeste ma quelle più pericolose di tutte sono le Altre, perchè impossibili da prevedere e perchè soprattutto portano con sè distruzione e creature pronte ad uccider senza pietà, come draghi per l'appunto. E' un mondo assai particolare che unisce streghe e abissi e devo ammettere che l'ho trovato immediatamente chiaro, così come molto intrigante e originale. Al di là di questo, ci sono tante tematiche che affronta questo titolo come la complessità tra famiglia, l'amicizia e ovviamente non può mancare l'amore e ne vedremo davvero delle belle. Del resto il romanzo è assai corposo perchè composto da quasi quattrocento pagine ma non annoia mai e non è mai pesante, si legge che è una bellezza grazie ai personaggi, al mondo creato che trovo davvero originale e ovviamente allo stile ironico e diretto dell'autrice che incanta il lettore. Personalmente mi sono appassionata moltissimo a questa storia e ora che ho scoperto la Glaser, non esiterò a leggere presto altri suoi romanzi, intanto io spero di ritrovare Robin e Aaron in una nuova avventura perchè mi sono affezionata molto a loro.

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