venerdì 8 aprile 2022

Review "Potete baciare la sposa" di Lisa Berne

 


Titolo: Potete baciare la sposa
AutoreLisa Berne
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 29 Marzo 2022



Dopo anni trascorsi in viaggio in qualità di diplomatico, Gabriel Penhallow si rende conto che è giunta l'ora di assolvere al suo compito dinastico: trovare una moglie e generare un paio di eredi che si rincorrano nelle stanze di Surmont Hall, la sua tenuta di famiglia. Cecily Orr è la candidata perfetta al ruolo di consorte: figlia di una viscontessa, di bell'aspetto e beneducata, ha tutte le carte in regole per diventare la futura signora Penhallow. Tuttavia, poco prima di fare la proposta a Cecily, Gabriel si imbatte in Livia Stuart, un'orfana di mezzi modesti, incantevole e dalla lingua tagliente, e ne rimane completamente affascinato. Livia è diversa dalle ragazze che ha incontrato finora, non lo adula, gli sfugge, lo sfida, eppure lo attrae come nessun'altra. Dopo l'ennesimo battibecco, Gabriel cede alla passione e la bacia, ma i due vengono colti sul fatto. Per salvaguardare l'onore e la reputazione di entrambi, e certi di non essere innamorati l'uno dell'altra, Gabriel e Livia si accordano per un'unione di facciata. Però, man mano che il grande giorno si avvicina, i sentimenti irrompono nel fidanzamento e scombinano tutti i piani. E se il loro, alla fine, non fosse più un matrimonio di convenienza? "Potete baciare la sposa" è il primo romanzo della serie Penhallow: una saga famigliare per le fan del Regency, l'epopea di una dinastia che, volume dopo volume, trova l'amore e il suo lieto fine.

IL MIO VOTO


Gabriel Penhallow è un uomo che ha trascorso parecchi anni in viaggio come diplomatico ed è una vita che ha sempre adorato, tuttavia deve ammettere che è arrivato il momento di fare ritorno a casa e adempiere ai suoi doveri: trovare una moglie e dare un degno erede alla sua dinastia e ovviamente per questo non può che lasciarsi guidare dalla nonna, una donna che lo ha praticamente cresciuto e che sa cosa è meglio per lui, così come cosa è meglio per la società stessa e infatti la donna ha già trovato in Cecily Orr la candidata perfetta per il nipote. Del resto Gabriel non aspira certamente ad un matrimonio d'amore, sa bene che non può esser così fortunato, per cui si accontenterà di un matrimonio di convenienza. Eppure nulla va secondo i piani: certo Gabriel conosce Cecily ma ha anche a che fare con Livia, una ragazza di umili origini che viene trattata come se fosse feccia ma questo non la scalfisce, anzi Livia trova sempre il modo di essere diretta e dire la sua, mettendosi spesso nei guai. Inutile dire che Gabriel, per quanto possa provare rabbia verso questa ragazza che non lo rispetta come dovrebbe, è anche attratto dalle sue risposte taglianti e in un momento in cui sono soli cede all'impulso di baciarla, salvo poi essere scoperti proprio dalla nonna di Gabriel e dal tutore di Livia, che non esita a spingere la ragazza tra le braccia di Gabriel. Tutto quindi sembra deciso: i due devono sposarsi e Livia viene presto costretta a frequentare lezioni su lezioni per apparire al meglio in società, visto le sue origini e ancora una volta Gabriel è convinto più che mai che il loro non potrà che essere un matrimonio di convenienza, saranno sposati sulla carta ma vivranno in luoghi diversi e quindi entrambi ne beneficeranno. Ma sarà davvero così? Perchè più tempo passano insieme, più i continui litigi non sono altro che semplici protezioni per impedirsi di provare qualcosa di più ma quel sentimento è destinato presto o tardi ad emergere e chissà se saranno in grado di gestirlo.
Gabriel è il tipico personaggio con cui si ha un rapporto di amore e odio: infatti ci sono momenti in cui si vede essere molto generoso e disponibile e altri in cui è un uomo che non sembra davvero capire nulla, si fa guidare da quello che deve fare e non da ciò che prova.
Livia è esattamente il mio tipo di personaggio preferito, una protagonista che non ha paura di farsi valere sempre e comunque, una ragazza la cui vita non è mai stata facile ma che non si piega davanti a niente e soprattutto segue il suo cuore.


Sull'onda di Bridgerton e della seconda stagione da poco arrivata in Italia (che io devo ancora concludere), non esita ad arrivare un'altra serie regency che ha tutte le carte in regola per ammaliare il pubblico amante del genere. Come spesso accade abbiamo dei protagonisti completamente opposti e con pensieri completamente diversi rispetto alle scelte da compiere nella loro vita, che in qualche modo si ritrovano in una situazione sconveniente per l'epoca e quindi vengono costretti a sposarsi, dando vita ad un ennesimo matrimonio di convenienza poichè in questo mondo è difficile trovare l'amore e soprattutto un sentimento che corrisponda anche agli obblighi sociali imposti. Gabriel infatti sta cercando una donna perfetta per la società e per dare vita ad eredi, Livia invece è completamente l'opposto ma è anche quella donna che mette tutto in discussione e che permette a Gabriel stesso di capire cosa c'è che non va nella gestione della casa per esempio, o semplicemente qualcuno che cerca di fargli capire che se vuole l'amore, nonostante i due siano completamente diversi, può trovarlo perchè i loro continui litigi non sono altro che un'arma di protezione per non ammettere ancora che provano qualcosa e questo sarà un lungo percorso perchè ammettere di ceder all'amore non è facile. Del resto Gabriel ha solo sua nonna ma è un uomo  di una dinastia importante, qualcuno che è cresciuto stando in società e conoscendo il mondo, Livia invece è una ragazza che non sa nulla di tutto questo e che non ha avuto un'infanzia facile dopo la morte dei genitori e forse proprio perchè così umile e diversa, è la persona giusta per cambiare le tante regole della società. Devo dire che ci sono stati dei momenti in cui ho sentito che l'autrice tirava un po' troppo la corda, forse con qualche pagina in meno il romanzo sarebbe filato via meglio, ma la lettura procede molto bene e l'autrice sa come intrattenere così come far riflettere, per cui la sua penna è sicura di sè e questo romanzo che fa da apripista alla serie sa sicuramente il fatto suo, Livia e Gabriel sono due personaggi che ho apprezzato molto e ora sono curiosa di vedere cosa altro farà Lisa Berne!


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