giovedì 21 luglio 2022

Recensione "I segreti di Acquamorta - La casa dell'assassino" di Fabio Geda e Maro Magnone

  


Titolo: I segreti di Acquamorta - La casa dell'assassino
Autore Fabio Geda e Maro Magnone
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 12  Luglio 2022


È una tiepida primavera e come sempre tutto il Bacino si sta preparando ad accogliere un'altra ondata di turisti. Edo, Nadia, Liaqat e Rachele non potranno però godersi le prime giornate di sole: infatti, si ritrovano a dover gestire le angoscianti visioni che compaiono dal nulla come un lampo. È il modo di comunicare di Orfeo, un ragazzo scomparso la cui morte resta irrisolta: così tenta di continuare a riparare torti e combattere ingiustizie, come faceva quando era vivo. Per interpretare gli indizi delle visioni e scoprire la verità, dovranno indagare il mistero che circonda l'inquietante Villa Krueger, teatro di terribili incidenti, inspiegabili e senza fine... Dagli autori della saga "Berlin", un giallo dalle tinte sovrannaturali che scava nel passato per capire il presente.

IL MIO VOTO


Edo, Nadia, Liaquat e Rachele sono tornati e in questo nuovo romanzo, il mistero da risolvere è quello che aleggia su Villa Krueger, un luogo in cui sono avvenuti tanti incidenti inspiegabili è ancora una volte grazie a Orfeo i ragazzi dovranno scavare nel passato per comprendere il presente e cambiarlo.
Infatti Orfeo come sempre cerca di raddrizzare i torti subiti e in questo caso stanno avvenendo tanti cambiamenti in città, in particolare vicino Villa Krueger abita un uomo che rischierebbe di perdere la casa se il suo affitto venisse aumentato, così come se Villa Krueger perdesse il suo fascino e quella sorta di maledizione che aleggia sull'edificio, perchè è infatti stata teatro di un incendio anni prima che ha visto morire il piccolo Krueger e da quel momento è sempre successo qualcosa, come se qualcuno volesse tenere lontano le persone da questa Villa.
Inutile dire che il grosso del lavoro toccherà come sempre a Edo, Rachele e Liaquat, ragazzi completamente diversi uniti da Orfeo e dal suo bizzarro modo di comunicare e se i tre penseranno alle indagini, al suo ritorno sarà Nadia a cercare di unire tutti i pezzi del puzzle, svelando un mistero rimasto in sospeso da tanto, troppo tempo e che sconvolgerà il lettore, ne sono cerca.
Ormai questi quattro ragazzi mi sono entrati nel cuore e non posso che adorare i nuovi casi che devono risolvere, così come la loro bizzarra amicizia perchè ormai è diventato così il loro rapporto, è Orfeo ad unirli ma sono loro che scelgono di stare insieme e di aiutarsi sempre, a vicenda, come possono.


Devo ammettere che aspetto sempre con grande trepidazione una nuova avventura di Acquamorta in compagnia di Edo, Nadia, Liaquat e Rachele anche se ormai possiamo considerare Orfeo a tutti gli effetti un membro della banda, anche perché è di fatto l’unica cosa che unisce questi quattro ragazzi così diversi. Per chi non lo sapesse Orfeo è un ragazzino che è scomparso e non si sa nulla di cosa gli possa essere successo, tuttavia il ragazzo è sempre stato qualcuno pronto ad aiutare soprattutto chi non poteva farlo ed è per questo che continua anche dove si trova ora, mandando visioni ai ragazzi che devono cercare di aiutare le persone coinvolte. Anche questa volta ho letto il romanzo in un attimo perché super curiosa della storia è una volta terminata non posso che volere già un nuovo capitolo con questi ragazzi come protagonisti, ma soprattutto voglio risposte su Orfeo!
Intanto come sempre lui comunica tramite le immagini ed è questa la parte più bella storia, infatti le illustrazioni non mancano mai all’interno del libro e io ne sono sempre più innamorata anche perchè coinvolge davvero appieno il lettore, si sente parte del gruppo, un po' come se arrivassero anche a noi le visioni di Orfeo.
Fabio Geda e Maro Magnone al terzo appuntamento con Acquamorta e i segreti di questa città ci regalano una storia sempre intrigante, scorrevole e piena di mistero che non si può che amare.

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