lunedì 11 luglio 2022

Review "L'impero di sabbia" di Tasha Suri



 Titolo: L'impero di sabbia
Autore: Tasha Suri
Editore: Fanucci
Genere: Fantasy
Data di uscita: 1 Giugno 2022



Gli Amrithi sono stati emarginati; nomadi discendenti dagli spiriti del deserto, sono ambiti ma anche perseguitati in tutto l’Impero per il potere del loro sangue. Mehr è la figlia illegittima di un governatore imperiale e di una esiliata Amrithi che lei riesce a malapena a ricordare ma da cui ha ereditato il volto e la magia. A sua insaputa, può manipolare i sogni degli dèi per alterare il destino del mondo. Quando il potere di Mehr attira l’attenzione dei mistici più temuti dell’Imperatore, viene costretta a sottostare al loro servizio: sono determinati a sfruttare la sua magia per la gloria dell’Impero. Sarà costretta a usare ogni grammo di volontà, di cuore e d’intelligenza per resistere alla crudeltà dei mistici e salvare il suo popolo da una sicura estinzione. Se dovesse fallire, gli dèi stessi potrebbero risvegliarsi in cerca di vendetta...



IL MIO VOTO

Mehr è la protagonista di questa storia, una ragazza originaria dagli Amrithi da parte di madre che conosce bene le sue origini e infatti non esita a ricordare le tradizioni e i riti di questo popolo, tuttavia è anche una figlia di un governatore imperiale e come tale ha anche dei doveri verso il padre, un uomo che non l'ha mai trattata come figlia illegittima ma che ha sempre cercato di proteggerla, cosa invece diversa per la nuova moglie del padre, che non va d'accordo con lei perchè non la può piegare al suo volere, cosa che invece sta cercando di fare con la sorella di Mehr, crescendola a sua immagine e somiglianza e allontanandola sempre di più dal suo potere. Mehr infatti ha un potere incredibile che tuttavia il padre cerca di tenere nascosto, questo fino a quando la ragazza senza volerlo lo usa e attira l'attenzione dei mistici più temuti dell'Impero, che in un attimo la trovano e la costringono ad unirsi a loro e Mehr, se vuole salvare la sua famiglia ma in particolare sua sorella, non può fare altro che decidere di sposare uno di loro e lasciare quella che ha sempre conosciuto come casa, un mondo che l'ha sempre protetta.
Il mondo esterno è ben diverso e Mehr se ne accorgerà presto: sarò difficile per lei eseguire gli ordini che le daranno, così come fidarsi degli altri ma allo stesso tempo non potrà fare diversamente, soprattutto per quanto riguarda il suo sposo, un ragazzo che fin da subito cerca in tutti i modi di aiutarla e si rivela buono e gentile, qualcosa che Mehr non avrebbe mai creduto possibile.
Ma dovrà fare molta strada prima di avere le forze e la volontà di ribellarsi ai mistici, perchè qualsiasi decisione prenda, in un modo o nell'altro potrebbe pagarne le conseguenze.
Impossibile non amare la protagonista Mehr, una ragazza che è sempre stata protetta dal padre e che ora si ritrova in una situazione più grande di lei e deve decidere come agire, una ragazza pronta a tutto per aiutare le persone che ama e che non esita a sacrificarsi per gli altri, una ragazza davvero speciale e non solo per i suoi poteri, ma per la sua voglia di decidere il suo destino.



Non è solo una bella copertina ad attirare l'attenzione del lettore su questo titolo, ma un wordlbuilding sicuramente ben costruito: abbiamo infatti un mondo che richiama il passato, dove non tutti sono liberi di essere loro stessi e dove la ribellione infatti costa cara.
Esistono gli Amrinthi che sono degli esseri umani che discendono dagli spiriti del deserto e da una parte sono temuti e considerati potenti per via della loro magia, dall'altra invece spesso vengono trattati come persone inferiori perchè appunto di sangue misto.
La nostra protagonista lo sa bene perchè discende dagli Amrinthi dalla parte di sua madre ma anche da un governatore imperiale da parte di suo padre e Mehr non nasconde questa sua parte, molto spesso infatti compie riti perchè così ha sempre fatto, un modo per rendere omaggio a chi è, senza davvero sapere della sua potenza. Suo padre l'ha protetta per molto tempo, ma purtroppo a causa di una tempesta improvvisa la ragazza rivela i suoi poteri e richiama l'attenzione dei mistici, persone che non scherzano e che la reclamano in fretta e la ragazza, per salvare la sua famiglia non può fare altro che accettare, passando dall'essere protetta da suo padre, anche se spesso in contrasto con la nuova moglie dell'uomo, ad essere lei stessa una moglie e qualcuno che viene sfruttato per il suo potere, anche perchè Mehr sa che non ha altra scelta. Il worldbuilding quindi è quello di un mondo diviso tra popoli e tra la magia, un'arma decisamente potente soprattutto nelle mani di chi è convinto di poter piegare gli dei al proprio volere, non mancano quindi elementi magici e temi importanti come l'accettazione di se stessi, il fidarsi degli altri quando si ha tutto da perdere ma anche la voglia di ribellarsi ad un destino che sembra scritto ma che è possibile cambiare, non manca nemmeno la componente romantica che da vita ad una storia che devo dire mi ha davvero stupita perchè mi è piaciuta più di quanto avrei immaginato.
Ammetto che al principio ho faticato ad entrare nella storia, ci sono volute un paio di pagine di assestamento per comprendere questo mondo e per immergermi al suo interno, ma alla fine ho imparato ad amarlo e mi ci sono tanto affezionata, soprattutto a Mehr che ho amato dall'inizio alla fine e che ho trovato ben caratterizzata, una ragazza che non si tira indietro davanti alla sue responsabilità e che è disposta a tutto per aiutare chi ama. Tasha Suri ha uno stile molto scorrevole, la storia che ha creato è complessa e la lettura si prende il suo tempo, come è giusto che sia per arrivare a comprenderla in toto, ma è una storia che davvero stupisce e che già parte molto bene per essere un primo romanzo, ma mette anche ottime basi per il seguito che non vedo l'ora di leggere.

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