venerdì 25 novembre 2022

Review "La reincarnazione delle sorelle Klun" di Manlio Castagna

 





Titolo: La reincarnazione delle sorelle Klun
Autore: Manlio Castagna
Editore: Mondadori
Genere: Horror
Data di uscita: 18 Ottobre 2022


NELLE OSCURE PROFONDITÀ del gigantesco Cratere che domina lo sperduto paese di Anerbe, si combatte la battaglia senza fine per il predominio della luce che salva il mondo sull'oscurità che tutto inghiotte. A intrecciare i fili di questa trama antichissima, personaggi distanti nel tempo e nello spazio.

Ai giorni nostri, il commissario Verne tenta di riscattare la sua ingloriosa carriera indagando sull'affascinante Rina Monforte e sull'amante di lei, leader di una setta esoterica che vuole combattere i "figli del buio".

E proprio nel buio di un monastero isolato da tutto e tutti, quarant'anni prima, cresce un orfano che, grazie agli insegnamenti alchemici del suo maestro gesuita, impara a trasformarsi in angelo vendicatore.

Alla fine degli anni Cinquanta due bambine, le sorelle Klun, muoiono in un tragico incidente e sembra che si siano reincarnate in due gemelle dalle inquietanti capacità soprannaturali.

Storie apparentemente senza legami che sono in realtà unite in un intreccio forsennato di vite e destini, ultimo atto di una vicenda che Manlio Castagna ci restituisce con il ritmo serrato di un montaggio cinematografico e l'intensità della sua scrittura.


IL MIO VOTO


La nuova fatica di Manlio Castagna vede come protagonisti personaggi completamente diversi tra loro e non solo a livello caratteriale, ma anche perchè sono separati dal tempo e quindi all'apparenza slegati tra loro, ma prima di affrontare questo discorso vediamo di chi stiamo parlando. In primis abbiamo il commissario Verne, un uomo che sta cercando di riportare la sua carriera alla gloria ed è per questo che sta indagando su una setta che vuole assolutamente smantellare e questo lo porta ad indagare su Rina, la quale sembra essere proprio l'amante di questa setta. Il commissario Verne quindi ci appare come un uomo determinato e quindi pronto a tutto pur di avere quella stima che gli spetta.
Oltre a Verne, abbiamo Irin che è un giovane vissuto molto prima del commissario e che abitava in un monastero. Irin è un orfano, qualcuno che non ha mai conosciuto la sua famiglia e che è cresciuto insieme ad un prete e alla sua governante, qualcuno che non ha nemmeno mai visto il mondo di fuori a causa di una malattia che non gli permetteva di esporsi alla luce, un bambino che si vorrebbe subito abbracciare e confortare per il destino difficile che gli è stato riservato. Ed infine abbiamo modo di conoscere i Klun, una coppia che dapprima è felicissima per via della nascita di due gemelle che tuttavia muoiono in un tragico incidente e questo ovviamente sconvolge la famiglia che però poco dopo ha modo di avere a che fare ancora con altri figli, altre due gemelle che sembrano essere proprio la reincarnazione delle bimbe morte tempo prima, tuttavia queste gemelle sono ben lontane dall'essere normali, sembrano infatti avere poteri soprannaturali impossibili da credere, eppure è la realtà.
Due gemelle all'apparenza come tante altre, che nascondo però tanto altro dentro di loro. 
Castagna quindi ci parla di personaggi completamente diversi tra loro, ma come si intrecciano le loro vite? Non vi resta che leggerlo per scoprirlo, io posso dirvi di avere amato tutti allo stesso modo, anche se alcuni mi hanno inquietato più di altri.


Manlio Castagna è un autore che ho iniziato a leggere fin dal suo esordio nella letteratura per ragazzi e ho sempre continuato a seguire perchè le sue storie sono in grado di guidarmi in mondi sconosciuti, spesso da brividi, di cui non mi stanco mai di leggere ed ero quindi molto curiosa di approcciarmi a questa nuova storia.
Posso dirvi che più scrive e più la sua penna diventa qualcosa di unico, il romanzo ha una mole di pagine molto considerevole tuttavia è difficile staccarsi dalla storia e queste volano via davvero in un attimo. La scelta di avere personaggi completamente diversi tra loro, così come tre linee temporali differenti si è rivelata giusta perchè il lettore è troppo curioso di capire la direzione della storia per posare il romanzo, così come il fatto che tutto sia perfettamente caratterizzato, a partire dai personaggi e dall'ambientazione permette al lettore di non perdersi mai, ha ben chiaro dove si trova e questo non è davvero da poco. Ho difficoltà ad incasellare in un solo genere questo romanzo perchè ne rispecchia tantissimi: può sembrare solo un horror ma è in grado di essere un thriller e un fantasy al tempo stesso, insomma è un mix che però funziona, non è solo un'accozzaglia di generi e di storia, è un romanzo secondo me incredibilmente originale che è stato costruito ad hoca, senza lasciare nulla al caso e si vede perchè anche se al principio la direzione che vuole intraprendere non è chiara, durante la lettura la nebbia inizia a diradarsi e il lettore non può che rimanere invischiato in una storia che non vuole più lasciare, una lettura davvero unica nel suo genere che è da leggere assolutamente.

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